❀ J u s t i n ❀
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Battetti le mani sull'isola della cucina, bruscamente, con rabbia. Successivamente poggiai i gomiti sul marmo freddo e portai le mani in testa, segno di nervosismo. Socchiusi gli occhi e presi un gran respiro: quella ragazza mi avrebbe fatto impazzire, un giorno o l'altro. Era piombata nella mia vita senza preavviso, o semplicemente ci era tornata. Non capivo perché ma qualcosa, dentro il mio animo, continuava a ripetermi che la conoscevo da un pezzo. Prima del tragico incidente che mi aveva portato via ogni certezza.
Quando mi era affianco percepivo una sensazione dritta nel petto che si espandeva a tal punto da farmi perdere la ragione. Conoscevo quegli occhi: era come se li avessi già visti in passato, come se li avessi sognati e poi dimenticati. I suoi occhi verdi mi parlavano ogni qual volt i nostri sguardi si incrociavano. Quelle labbra avevano un sapore familiare: nell'ultimo periodo mi perseguitavano. Sentivo la necessità di doverle baciare, quasi fossero il rimedio ad ogni male. Le avrei baciare all'infinito se fosse stato possibile.
Percepivo un senso di protezione nei suoi confronti: mi ero ripromesso di starle alla larga a causa di Noah, ogni qual volta la vedevo però dimenticavo ogni presupposto e mi lasciavo andare. Davo voce alle emozioni, le quali prendevano il sopravvento su di me in un batter d'occhio, senza che io me ne accorgessi.
In quel momento mi sentivo nessuno: senza parte del mio passato, un presente catastrofico e un futuro incerto. Lei era stata, nell'ultimo periodo, l'unica ragione che mi spronava a continuare la mia personale ricerca di ricordi scomparsi, andati via, rimasti intrappolati in un qualche posto remoto dentro di me. Se avessi ricordato chi era realmente Lydia e cosa avesse significato per me, sarei stato in grado di poter mettere da parte le paure, i pregiudizi e finalmente tornare ad essere felice. Ma Lydia per me purtroppo rimaneva un grosso un punto interrogativo: non avrei potuto ma soprattutto dovuto rischiare, nonostante una parte di me mi spronasse a provarci. Quella ragazza, qualunque fosse stato il suo posto nel mio passato, in quel momento faceva parte del mio presente e altro non era che una bellissima donna conosciuta per caso in una discoteca.
Quindi, cosa fare? Aspettare ancora una volta, o tentare? Era questo il dilemma. Mi aveva più volte ripetuto di essermi sbagliato, io invece sapevo per certo che la conoscevo. Dovevo solo ricordare perché, come e quando. Non una passeggiata di poco conto, ma con lei al mio fianco ce l'avrei fatta. Di questo ne ero sicuro.
Sospirai amaramente e quando feci per andare in camera, il campanello suonò. Mi voltai di scatto verso la porta, scesi il piede dallo scalino e mi precipitai ad aprire con la voglia matta di ritrovarmi di fronte due occhioni verdi. Invece, quando la porta si spalancò, delle labbra rosse e capelli corvino mi accolsero. Non diedi a vedere il mio disappunto, semplicemente rimasi impassibile.
"Ciao, Justin" mi salutò la donna tranquillamente, come se non fosse accaduto nulla.
"Che ci fai qui?" domandai a denti stretti.
Da quando avevamo divorziato, Caren non mi aveva più cercato. Era come sparita, lasciandomi in balia dei miei incubi e tormenti, con una confusione in testa senza precedenti. Aveva cambiato numero di telefono, messo in vendita la nostra vecchia abitazione e trovato sistemazione in un qualche appartamento in centro.
Avevo amato quella donna con tutto me stesso, gli avevo regalato i miei anni d'oro: di lei ricordavo tutto, o quasi. Il motivo per il quale avesse voluto divorziare tanto velocemente continuava a sfuggirmi eppure, ogni qual volta le chiedevo cosa l'avesse spronata a cancellarmi per sempre dalla sua vita, non trovava mai le parole giuste. Adele era rimasta l'unica certezza nella mia vita, ciò nonostante anche ella mi aveva abbandonato. Cosa spingeva tutti ad allontanarsi da me?
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The Feeling 2
FanfictionLydia, dopo essersi trasferita a Londra, decide di tornare nella sua città Natale. Sarà costrettaa combattere i mostri del suo passato, a partire dalla perdita di memoria di Justin. |SECONDO CAPITOLO DELLA TRILOGIA THE FEELING| |FORTI CONTENUTI SES...