Non attendo nemmeno un secondo e mi metto a correre per raggiungere Frank, inizio a sudare freddo. Continuo a correre sapendo di avere un' aria ridicola agli occhi altrui, qualcuno prova a fermarmi, ma a me non importa, corro veloce.
La scena che mi trovo davanti è semplicemente qualcosa di orribile:
Frank con molti lividi su tutto il corpo, i vestiti stracciati e i capelli arruffati è appoggiato in un angolino e piange.-Frankie!- lancio un gridolino acuto vedendolo ridotto così.
-G...Gee- balbetta lui asciugandosi gli occhi con la lunga manica. Mi inginocchio accanto a lui e lo avvolgo tra le mie braccia, lasciandomi cadere qualche lacrima.Poco dopo irrompe nella camera Billie Joe, io lo guardo stranito.
-Che ci fai qui?-
Lui non mi ascolta e mi scansa da Frank, sono abbastanza confuso.
-Frank! Chi ti ha fatto questo?- Mentre attende una risposta inizia a medicarlo ed io resto sempre più basito.
-È... è stato... il solito... con la sua banda... Hanno detto che dovevano sfogarsi... io... stavo dormendo- le lacrime continuano a rigargli il volto ed ha ancora la voce tremante.Il più grande gli disinfetta le ferite e si rivolge a me chiedendomi sottovoce -Il gruppo era diviso vero?-. Io annuisco e faccio sedere Frankie tra le mie gambe per poi consolarlo.