Non riuscivo a guardarlo in faccia, tra le braccia teneva una pila di libri alta più di lui, non che fosse poi così tutta sta altezza di ragazzo eh.
-Ehm... ciao- dissi ridacchiando.
Lui tirò un urlo facendo cadere quello che teneva in braccio e poi rise come uno scemo.
-Oh, ciao anche a te-
Gli sorrisi e posai la matita alzandomi e aiutandolo a raccogliere le sue cose.
-Io mi chiamo Billie Joe, Billie Joe Armstrong, tu?-
-Gerard Way, sono nuovo-
-Mi piacciono i ragazzi nuovi- sorrise cordialmente.
Un'ora dopo stavamo già ridendo come se ci conoscessimo da sempre, aveva un ottimo senso dell'umorismo questo Billie.
Ad un certo punto la porta si spalancò e Mikey entrò di cors
-Gee, credo tu abbia anche la mia borsa-
-Ah si, giusto, la vado a prendere, aspetta qui- risposi andando in bagno.
Mentre cercavo le cose del mio fratellino provavo a ascoltare i due che si parlavano, e dopo poco, sentii la voce squillante di mio fratello.
-Ma ciao, non mi ero neanche accorto che Gerard non era solo!-
Billie rise. -Eh certo, io sono Billie Joe-
-Io mi chiam- Mikey venne interrotto dal mio nuovo amico.
-Michael, o Mikey, si lo so, tuo fratello mi ha accennato qualcosa su di te-
In quel momento tornai in camera con la borsa del più piccolo e gliela lanciai addosso.
-Bene, ciao ora- lo feci alzare spingendolo fuori dalla porta per poi chiuderla a chiave.
-Ma povero, è così piccino- rise ancora Billie. Quel ragazzo ha la risata facile.
Ridacchiai anch'io senza dire nulla e mi stesi ancora sul mio letto.
Il mio nuovo amico andò a farsi una doccia mentre io decisi di uscire a vedere com'era strutturato questo posto.
La cosa che mi piacque di più fu il giardino: molto esteso e con parecchi alberi.
Poi andai a cercare la signora che accolse qualche ora prima me e mio fratello per chiederle in quale classe sarei finito.
-Way, giusto?- mi scrutò da capo a piedi.
-Si, sono io- le dissi tenendo lo sguardo basso mentre cercava alcune carte.
-Lei ha 14 o 17 anni?-
-17 signora, l'altro è mio fratello- sbuffai.
Lei mi guardò male, ma non le diedi retta.
-La sua classe è la 4°G-
-Grazie- me ne andai via subito.
Quando tornai in camera Billie stava parlando con Mikey e un altro ragazzo.
-Io e Frank siamo in 1°F- disse Mikey.
Mi avvicinai sedendomi sul mio letto, mentre loro stavano in quello di Joe.
-Ciao Billie, fratellino e presunto amico di mio fratello- sorrisi. Quel tipo sconosciuto non era proprio maluccio.
I tre risero.
-Lui è Frank Iero, il compagno di classe del tuo fratellino. Fortunatamente sono anche in camera insieme loro, sai- mi disse Billie.
-Oh bene, sono felice per voi. Tu invece, Joey, qual è la tua classe? Non te l'ho ancora chiesto-
-Ah si, giusto. Io sono... mi sembra di essere in 5°B, sono stato bocciato quattro volte, già- disse ridendo e poi seguito da noi.
Passammo così tutto il pomeriggio, a ridere e scherzare da buoni amici.
