Frank's Pov
Mi sveglio, cerco Gerard con la mano e non c'è. Poi ricordo che abbiamo litigato, quindi mi metto seduto e guardo in direzione del suo letto: ancora niente. Decido di alzarmi a guardare l'ora e sono le nove del mattino. Credo sia a lezione, così vado a farmi una doccia e torno a letto.
Ora è mezzogiorno, Gerard dovrebbe già esser tornato da un'ora, eppure non c'è. Sono tentato ad andare a cercarlo, ma non lo faccio: probabilmente sarà con Michael e non ho proprio voglia di sentirmi insultare ancora da lui.
Mangio panino al pane, ovvero del semplice pane asciutto: non voglio andare in mensa, è la che mangiano tutti o quasi.
Passano due ore e Gerard ancora non è rientrato. Mi tolgo il pigiama e indosso i primi vestiti che trovo, poi vado a cercare Billie Joe che, fortunatamente, è in camera da solo.
-Ciao Frank, che ci fai qui?- mi guarda sorridendo mentre sta seduto sul letto davanti alla televisione e non la sua solita sigaretta in bocca. Noto soltanto ora che i suoi occhi sono di un bel verde.
-Nulla... Posso stare con te un po'? Mi annoio...-
-Certo bello, tutto quello che vuoi!-.
Mi fa posto accanto a sé ed io mi siedo timidamente.Dopo vari minuti di silenzio piuttosto imbarazzanti provo a chiedergli di Michael e Gerard.
-I due fratelli dove sono?- mi giro per guardarlo negli occhi e lui fa una faccia confusa.
-Mickey si ferma tutto il pomeriggio a studiare in biblioteca, Gerard non l'ho visto-
-Eh? Come?- mi assale il panico, il cuore mi batte fortissimo, ma continuo a fargli domande -Cosa intendi? Proprio mai? E ora che facciamo?-
-Calma Frank, calma. Devi dimenticarti di lui, okay? Basta Gerard, basta Way, basta parlare di quello che provavate l'uno per l'altro, capito?-
-Si, ma... Come faccio? Io lo amo Billie, non posso dimenticarmi di una persona se continuo a pensarla costantemente...-
-Puoi invece, vuoi che ti aiuto?-
-Aiutarmi? Tu? Si, beh... Okay...-
-Bene Frankie, prima di tutto devi cercare di non essere così timido-
-D'accordo... Poi?-
-Poi niente, oggi è venerdì, quindi sta sera vieni alla festa e finirò la di spiegarti le cose. Ora esci che devo farmi la doccia-
-Va bene, me ne vado...-.Esco dalla stanza e chiudo la porta lentamente, mi giro per andare in camera mia e mi trovo davanti Michael rosso in viso, con dei libri in mano.
-Che ci facevi la dentro?- chiede aspramente guardandomi con disprezzo dall'alto. Mi sento così basso quando c'è lui... Mon che Billie Joe sia meglio di me, però questo ragazzo è proprio un gigante.
-Parlavo...- abbasso lo sguardo con timore, ma poi ricordo parole di Billie e provo a farmi coraggio. Lo supero senza dire nient'altro e poco prima che lui entri gli chiedo in velocità, ma senza girarmi, perché se mi vede piangere me lo rinfaccerà a vita -Gerard dov'è?-
-Pretendi anche che io ti risponda, stupito Iero?!- mi urla dietro e sputa le ultime due parole come se fossero veleno. Io non capisco e rispondo con un ingenuo e balbettato -Si...-
-Gerard se n'è andato, e la colpa è solo tua, coglione!-.Al mio cuore manca un battito, mi sento svenire. Com'è possibile questo? È morto? Quando? Che è successo? Perché io non so niente?
Sono perso nel panico e mi accorgo troppo tardi che Michael mi ha tirato un pugno sul viso, così non riesco a pararlo e finisco a terra. Mi rannicchio su me stesso gemendo di dolore ogni colta che mi arriva un suo calcio. Finisco per sputare sangue, e sono a quel punto si ferma: resta a guardarmi per qualche secondo con le mani tremanti però correre in camera sua lasciandomi accasciato a terra sanguinante.Resto qualche istante steso a terra e quando recupero le poche dorme che avevo mi rialzo e lentamente torno nella mia stanza ancora sotto shock per il fatto di Gerard.
NOTA AUTRICE:
Ebbene si... che ne pensate? Michael troppo violento? Cosa avreste fatto al suo posto? Frank e Gerard invece?