Capitolo 4

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Pov's Jacob
Cosa caspita mi è venuto in mente? Perché sono andata da lei e la stavo per baciare? Perché mi è dispiaciuto quando Kate ha fatto quella scenata? Queste sono le domande che mi frullano in testa e tutte queste mi ricollegano a Giulia, okay ma devo ancora capire perché, ma in fondo forse lo so... sono innamorato di lei okay? E adesso che faccio? Devo andare a vedere come sta e poi domani chiarirò con Kate.
Corsi più veloce che potevo da lei e mi arrampicai verso la finestra della sua camera.
Pov's Giulia
Sentii qualcuno bussare alla mia finestra, ma chi cazzo era alle 9:00 di sera?? Andai a vedere di nascosto senza farmi vedere da fuori, era Jacob! Non so se aprirgli, mi ha fatto troppo male quello che è successo e non so se voglio parlarci, poi disse da fuori bussando al vetro -Hey, sono Jacob apri?- io risposi arrabbiata -Va via!- Jacob disse di no e io gli aprii sbuffando -Cosa vuoi?!-
[Adesso parte un discorso quindi "J" è Jacob "G" Giulia]
J -Chiarire-
G-Non c'è nulla da chiarire né tantomeno da spiegare, entra!-
Lui entrò dentro la mia camera ed io chiusi a chiave.
J -Kate è una ragazza con cui... Con cui sono stato prima di te-
G -Balle! Te la sei solo scopata come hai fatto con tutte le altre prima di lei!-
J -Okay, lo ammetto ma...-
G -Niente ma, sei solo un puttaniere!- dissi io prendendolo a pugni sulle spalle, poi iniziai a piangere e lui mi abbraccio' forte, inizialmente cercai di dimenarmi ma poi mi arresi e lo abbracciai anch'io che continuavo ancora a singhiozzare, poi ripresi a parlare.
G -Sei uno stronzo, mi hai fatto soffrire, mi hai fatto passare le ora più brutte della mia vita!-
J -Lo so, mi dispiace tantissimo, ma sappi che tu per me sei la unica, sappi che le altre prima di te... Bhe non era amore, lo facevo per divertimento, poi ho trovato te, che in una settimana mi hai messo la testa apposto-
G -Cosa?-
J -Si hai capito bene, Giulia, io ti amo, vuoi essere la mia ragazza?-
G -Bhe... Sì- dissi io un po' sotto voce, diventai rossa come un peperone.
J -Sei carina quando arrossisci- disse lui sorridendo, io gli feci la linguaccia e mi buttai sul letto dicendo -Ho sonno!-
J -senti, i miei non sono a casa, non è che posso dormire da te?- G -Non so chiedo ai miei ma tu de i far finta di arrivare dopo che loro lo sappiano esci dalla finestra e poi entra dalla porte se dicono di Sì- poi urlai -Mamma c'è un mio amico, Jacob Sartorius, può dormire a casa nostra?!- Lei rispose- Ma chi? Il vicino, sì ma mi raccomando che sta sera io devo uscire a cena con tuo padre e dei suoi colleghi e non farmi diventare nonna a 39 anni!- Detto questo mi misi una mano in faccia come per dire "ma questa è fuori" dopo dissi a Jacob di scendere e rientrare dalla porta.
Aprì mamma che lo salutò poi risalì in camera mia, appena entro mi iniziò a baciare, e come a suo solito approfondì mi buttai sul letto ancora appiccicata a lui che iniziò a lasciarmi dei baci sul collo, e mi lasciò  un succhiotto ben evidente sul collo, ci stavamo spingendo troppo oltre, non son una troia, sono troppo piccola per... Bhe avete capito, mi staccai da lui - J-Jacob, basta, non mi sento ancora pronta p-per... Quello-. Lui si staccò  da me e rimasimo a guardare il soffitto mentre ci abbracciavamo ed io ero appoggiata sul suo petto, calo' in silenzio che fu subito interrotto da Jacob -Sai che ti amo piccola mia?- O my gosh mi ha chiamata piccola,
Mi ha chiamata piccola,
Mi ha chiamata piccola,
Io risposi -Si lo so. Anch'io amore mio- poi decisimo di andare a dormire, Jacob disse -Buona notte... piccola.-
Mi sa che si era accorta che mi piaceva essere chiamata così, poi io dissi -Buona notte, piccolo- mi abbracciai a lui e mi addormentai con il suo buonissimo profumo di menta.
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Hi world!
Rimando quello che ho detto nel primo capitolo non postero ogni domenica ma una volta alla settimana in generale, bye e alla prossima.

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