24- sei te

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-sas'ke, sono felice, credo-
-ah si? E perché lo sei?-
-Non lo so, ma...- il viso del biondino iniziò a colorarsi di un leggero rosso e scosse la testa velocemente -sono felice e basta- sussurrò
-tsk. Deve esserci un motivo e voglio saperlo-
-non c'è-
-dai non è così difficile dire che sono io a renderti felice Dobe- il biondino arrossì ancora di più
-potrei anche dirlo ma non sarebbe la verità-
-e io ci credo, dai dillo- disse il moro iniziando a picchiettare l'addome del ragazzo che teneva lo sguardo fisso sulla schiuma
-smettila- mormorò il biondo bloccandogli le mani contro il suo corpo, Sasuke accennò un vago sorriso quando sentì le curve degli addominali accennati del ragazzo.
-sei sicuro di non volerlo dire?- gli chiese accarezzandogli delicatamente il petto scendendo lungo lo stomaco per poi risalire e ripetere lo stesso movimento. Il biondo gemette lievemente anche se sembrava più un lamento.
-sas'ke- sussurrò girandosi a guardarlo, ma si ritrovò a tornare velocemente a guardare l'acqua, rosso un viso, sentiva il cuore martellargli nel petto e il fatto che il moro stesse sentendo i battiti del suo cuore peggiorava soltanto la situazione. 
Il ragazzo cercò di pensare ad altro, ma non poteva ignorare le mani di sasuke che passavano sul suo corpo lentamente. Stava perdendo la testa di nuovo, e l'ultima volta che l'aveva fatto si era ritrovato con un cazzo in culo. Non che gli fosse dispiaciuto.

Sasuke strinse i fianchi del biondo costringendolo a girarsi facendolo sedere sulle sue gambe.
-sicuro di non volerlo dire?- gli chiese facendo sfiorare le loro labbra, il biondo negò con la testa e si avvicinò per baciarlo, ma il moro si ritrasse
-devi dirlo- mormorò
-cosa devo dire?-  chiese allacciandogli le braccia dietro al collo
-devi dire perché sei felice- il biondo lo guardò qualche secondo facendo scendere il silenzio nella stanza, ma si ruppe Quando Velocemente mise le mani sulle guance del moro e lo attirò a se baciandolo. Sasuke sospirò stringendo i fianchi del biondo ed attirandolo a se facendo scontrare le loro erezioni. Naruto sussultò e si spinse contro il moro mandando a fanculo il suo cervello che gli ripeteva  di allontanarsi.

Il biondo si allontanò di poco per riprendere fiato. Lasciando scivolare  le mani sul torace del moro, Sasuke gli accarezzò una guancia e istintivamente riaprì gli occhi incontrando lo sguardo del moro che fece incontrare nuovamente le loro labbra, gli accarezzò il labbro inferiore con la lingua prima di morderlo facendo gemere il biondo.

Naruto strinse le spalle del moro nascondendo il volto nell'incavo del suo collo Quando, dopo avergli afferrato le natiche lo spinse contro la sua erezione facendola entrare in lui.
Era certo che sarebbero rimasti i segni sulle spalle del moro, ma in quel momento non gli importava molto, il suo pensiero principale era il dolore al culo, anche se l'acqua aveva rallentato il movimento la delicatezza era stata davvero poca. Sasuke gli baciò il collo prima di morderlo leggermente, le mani Ancora strette sulle natiche lentamente scivolarono sul suo corpo fermandosi sui fianchi. 

Il dolore del biondo diminuì e allentò  leggermente la presa sul moro che sospirò. Sasuke gli passò una mano tra i capelli e lo costrinse ad alzare la testa per far incontrare le loro labbra;  In poco ritrovarono la passione dei minuti passati ed ignorando quella fitta fastidiosa al sedere si lasciò guidare dal moro nei movimenti che venivano rallentati dall'acqua.

~~~

Il telefono del biondo iniziò a squillare illuminando la stanza buia. Il moro afferrò quell'aggeggio infernale e quando vide il nome del cane rispose
-Che cazzo vuoi?- sbottò mantenendo un tono di voce basso per non svegliare il ragazzo attaccato al suo braccio
-Uchiha? Non è possibile, sei come l'edera cazzo, arrivi dappertutto-
-dimmi che vuoi stupido cagnaccio-
-parlare con naruto- il moro lanciò un'occhiata al biondo che continuava a dormire tranquillamente
-sta dormendo-
-sono le otto di sera!-disse Kiba -di solito va sempre a dormire tardi-
-È stata una giornata impegnativa- sussurrò
-brutto...giuro che se lo farai soffrire ti staccherò la testa e ci giocherò a basket-
-È lui che è venuto da me in lacrime, io non lo sto obbligando a fare niente. Se soffrirà sarà solo per colpa sua-
-che intenzioni hai?-
-mh beh, avevo intenzione di dormire, sai domani vorrei scoparlo anche in cucina, magari sul tavolo-
-Smettila idiota! Sono serio-
-qui l'unico idiota sei te, io sono serissimo-
-Dio... posso parlare con lui?-
-sta dormendo, l'ho già detto-
-sveglialo-
-perché disturbarlo? È davvero dolce quando dorme- il moro sgranò gli occhi  quando si rese conto di cosa era appena uscito dalla sua bocca, aveva detto che naruto era dolce al cane. Stava impazzendo.
-ma che tono da innamorato, allora esiste un cuore dentro di te- 
-vaffanculo-
-come sei acido. Dovresti bere una camomilla, per rilassarti- Sasuke sospirò
-senti, non ho tempo per insultarti, o dici qualcosa di intelligente o chiudo-
-mi dai anche le opzioni, Naruto ti sta cambiando in meglio a quanto pare-
-Naruto non sta cambiando niente-
-invece si, è entrato nel cuore della bestia facendolo trasformare in un principe-
-muori Pulcioso-
-dai calmati, stavo scherzando. Come sta?-
-bene-
-sei sicuro?  guarda che è bravo a nascondere le sue emozioni-
- fa schifo a nasconderle. Siete voi gli idioti che credono a tutto quello che dice-
-sei così gentile, ma purtroppo ora sono serio. Sta bene?-
-ti ho già detto che sta bene. A quanto pare non sono inutile  come voi e sono riuscito a tirargli su il morale.-
-Non voglio sapere come-
-sicuro? È una storia davvero interessante, non vuoi sapere come gemeva?- 
-zitto! Non voglio sapere niente, Ciao.- 
-buona notte cane, è attento alle pulci- disse il moro prima di chiudere la chiamata.

-da quando racconti come gemono le persone ai loro migliori amici?- chiese una voce roca, il moro sussultò e puntò lo sguardo sul viso del biondo illuminato dalla luce del telefono
-tsk. Torna a dormire dobe- Naruto scoppiò a ridere e Poggiò la testa sulla sua spalla Lasciandosi coccolare dalla mano del moro.
-mh...sei te- sussurrò il biondo stringendo la maglia del moro 
-cosa sono?- chiese confuso Sasuke smettendo di accarezzare la schiena del ragazzo
-sei la persona che mi rende felice-

𝒕𝒐𝒄𝒄𝒂𝒎𝒊  𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 ˢᵃˢᵘⁿᵃʳᵘ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora