1-prologo

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Era stato lontano per anni, Naruto Uzumaki è un giovane ragazzo di 17 anni, nato e cresciuto a Tokyo, con origini americane, è un ragazzo dai capelli color grano e gli occhi come due lapislazzuli di un azzurro inconfondibile, ha un carattere agitato è sempre allegro ed è sempre pronto a fare amicizia, insomma un bel tipetto, di aspetto è uguale al padre, Minato Namikaze, poliziotto di grande fama a Los Angeles, mentre di carattere è tutto la madre, Kushina Uzumaki, una bella donna dai capelli color fuoco, i suoi genitori si amavano tantissimo ma per questioni di lavoro la donna viveva con il figlio a Tokyo mentre il padre viveva a Los Angeles, malgrado la lontananza si vedevano o sentivano spesso, oltre al fatto che Non avevano molti problemi di soldi;
La vita di Naruto è un po' complicata, forse sarebbe meglio fare un piccolo riassunto della sua vita.
Fin da piccolo veniva escluso per il suo essere diverso, oltre all'aspetto fisico, Naruto Non Aveva il papà, o almeno, non veniva a prenderlo a scuola, non c'era la sera a cena, non lo accompagnava mai a nuoto...insomma sembrava che non esistesse quest'uomo che per il figlio era una figura fondamentale, anche la madre era assente, il suo lavoro all'ospedale la teneva impegnata tutto il giorno, infatti il piccolo la vedeva solo la mattina e la sera, era una donna fantastica, dolce e divertente, anche se aveva poco tempo per stare con il figlio quei pochi minuti erano indimenticabili. All'asilo non aveva amici, solo l'ultimo anno si fece un amico, Kiba Inuzuka, un ragazzo dai capelli marroni e gli occhi scuri, un vero pazzo, che senza il minimo timore si era avvicinato al biondo stringendo un'amicizia fortissima.

Alle elementari Naruto conobbe Sasuke Uchiha un ragazzino che aveva fatto innamorare tutte le ragazze e che faceva sempre arrabbiare il povero Naruto, ogni volta scoppiavano risse, il bambino non riusciva a sopportare il fare arrogante e freddo del rivale, un giorno durante una delle loro solite liti i loro sguardi si incontrarono, quegli occhi neri erano così profondi che Naruto ne rimase sconvolto, faceva quasi paura, esprimeva così tanto odio, un odio che non era normale per un ragazzino di soli 7 anni... Malgrado quel fatto la loro rivalità continuò per molti anni, solo nell'ultimo anno trascorso a Tokyo erano diventati amici.

A 8 anni Naruto passò l'estate dal padre, in quei mesi fece amicizia con un bambino Gaara che come lui veniva escluso, si incontrarono per la prima volta in un parco giochi, quel bambino giocava a fare un castello quando due più grandi glielo distrussero prendendolo in giro, Gaara gli lanciò un occhiata di fuoco che fece scappare subito quei due bambini, Naruto che era sulla scivolo Non perse tempo e raggiunse quel bambino dai capelli rossi e gli occhi verde acqua, inizialmente fu rifiutato, ma lui non mollò la presa, infatti il biondo ogni pomeriggio alla stessa ora andava al parco e stava con il rosso a giocare, alla fine dell'estate erano diventati molto amici, sopratutto perché i due bambini erano molto simili, l'unica differenza era che Gaara non aveva i genitori.

Alle medie Naruto conobbe Sakura, una ragazzina dai capelli rosa e gli occhi verdi che conquistò il suo cuore, peccato che la ragazza aveva occhi solo per Sasuke, ma lui non mollò, continuò a farle il filo fino alla prima superiore, dove poi perse le speranze accontentandosi di essere suo amico anche se quella cotta esisteva ancora.

In seconda superiore il Naruto andò a Los Angeles per 2 anni abbandonando la scuola e i suoi amici, la colpa di questo abbandono? La risposta è molto semplice, una sera naruto era in macchina con la madre fecero un incidente, il ragazzo cercò di salvare la donna, ma non ci riuscì perdendola per sempre,  da quel giorno Naruto cadde in depressione e non ci pensò due volte ad andare dal padre, in quei due anni al suo fianco c'era Gaara, oltre a Kiba che nelle vacanze andava sempre a trovarlo, gli ci vollero due anni per superare quel trauma, furono l'inferno per lui, infatti da quel giorno Naruto Non tornò mai più come prima, quel sorriso e quella luce negli occhi scomparvero lasciando spazio ad una maschera che nascondeva serate in bianco passate a piangere, cosa che solo due persone sapevano.

Infine l'ultimo anno, alla fine Naruto era riuscito a conquistare Sakura, ma era freddo con i suoi amici, non voleva affezionarsi, troppe delusioni, il suo cuore si era già rotto e dopo anni era riuscito a ripararlo, non doveva succedere mai più,  sorrideva e rideva, ma non era più Naruto.

𝒕𝒐𝒄𝒄𝒂𝒎𝒊  𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 ˢᵃˢᵘⁿᵃʳᵘ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora