Il principio dell'ossessione

472 35 3
                                    

Da quell'episodio passarono mesi e cambiarono molte cose alla Wammy's, la prima di tutte fu che Near superò immediatamente i voti di Mello, classificandosi miglior studente dell'orfanotrofio. Jay si fidanzò con Samantha, una ragazza brutta con i denti sporgenti e l'apparecchio e quindi Mello lo scomunicò dal gruppo in quanto nessuno del gruppo poteva avere una ragazza fissa e fu così che dopo poco si lasciarono, Jay desideroso di tornare dai suoi vecchi amici ruppe il cuore di Sam. Mello era furioso ogni giorno di più, un mostro alimentato dalla rabbia e dalla gelosia cresceva dentro di lui e gli riusciva sempre più difficile studiare o mantenere la concentrazione, costantemente occupato ad odiare Near, il nano bianco che gli aveva rovinato la vita. Near era esattamente come il primo giorno invece, completamente indifferente agli eventuali pestaggi di Mello e a qualsiasi cosa succedesse, persino a Linda che si impegnava tanto per attirare la sua attenzione. Mello era sempre più deciso a distruggere il suo rivale. Un giorno dopo essersi classificato per l'ennesima volta al secondo posto in una verifica tentò persino di strangolarlo nei corridoi, minacciandolo di morte e promettendogli che avrebbe distrutto la sua vita, ma non sembrò produrre nessun tipo di reazione, nè fisica nè spirituale all'albino in quanto l'unica cosa che disse al biondo fu: -a Watari non piacerebbe il tuo comportamento- cosa che fece infuriare ancora di più Mello.

Era vicino il giorno di Natale e l'anno nuovo era ormai alle porte. Mello non ne voleva sapere in quanto era ancora lo studente numero due, nonostante i suoi numerosi sforzi. Era stanco, studiava spesso di notte e dormiva pochissimo, non riusciva a pensare ad altro che al movimento fastidioso che le dita di Near compivano tra i suoi capelli bianchi, nemmeno il cioccolato lo distraeva da quella visione, quell'immagine lo perseguitava.
Una notte era particolarmente irritato mentre sedeva in camera sua sui libri di anatomia mangiando una tavoletta di cioccolato e bevendo caffè,  probabilmente proprio per questo fece accidentalmente rovesciare la tazza e il caffè colorò rapidamente le pagine di questi ultimi. -Vaffanculo!- urlò il biondo arrabbiato e chiuse i libri gocciolanti, poi in preda a una crisi isterica li buttò tutti a terrà spazzandoli via dal tavolo. -È tutta colpa tua Near- disse tra sè e sè. Decise che tutto ciò era inaccettabile e avrebbe dovuto punire l'albino in qualche modo per essere la causa delle sue distrazioni. Uscì dalla sua camera nel corridoio buio e lungo della Wammy's, non doveva fare molta strada, guarda caso la stanza di Near era quella vicino alla sua. Così in punta di piedi raggiunse la porta, girò la maniglia e si infilò furtivo. Alla Wammy's infatti non era consentito agli alunni tenere le porte chiuse a chiave per eventuali controlli o evacuazioni improvvise, regola che Mello non si sentiva in dovere di rispettare.

il Bianco e il NeroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora