𝐓𝐢𝐧𝐲 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞𝐬 || 𝐵𝑢𝑛𝑔𝑜𝑢 𝑆𝑡𝑟𝑎𝑦 𝐷𝑜𝑔𝑠

Tell me lies || Dazai Osamu x lettrice

Tell me you love me just one time.
Just give me one night.

"Ho bisogno di sentirmi viva."

Fissò il vuoto con occhi spenti. Un passo, un solo passo e sarebbe finito tutto. Quel vuoto che aveva dentro sarebbe stato risucchiato a sua volta. E finalmente non avrebbe sentito niente una volta per tutte.
"Ma nulla può soddisfare questo mio capriccio se non la vicinanza alla morte. Quando sono sul punto di morire... è lì che mi rendo conto di essere viva."
Dazai la capiva meglio di chiunque altro. Sostava dietro di lei, le mani in tasca, fissando la sua figura che sfidava la vita su quel ponte di pietra e sporgeva la mano alla morte in un muto invito ad accoglierla.
Già, lui la capiva meglio di chiunque altro. Forse era per quello che non la stava fermando?
"Vorrei tanto una seconda possibilità... ma sono così distrutta..."
Sollevò un piede.
Dazai trattenne il respiro.
"Mi accontento anche di una bugia."
Si voltò verso di lui, il sorriso di una maschera arrugginita che si celava dietro il manto della notte.
"Tu che sei bravo a raccontarle, dimmene una. Mi accontento di poco."
Il suo respiro si mescolò al vento che gli scompigliò giocosamente i capelli. E lui parlò in un sussurro, mentendo due volte. A lei e a se stesso.
"Ti amo."
Lei rise. Un suono cristallino, dolce, ma falso come l'uomo che aveva davanti.
"Saresti disposto a vivere in questa bugia?"
"E tu saresti disposta a vivere per questa bugia?"
Rimase in silenzio ricacciando indietro le lacrime. Il fardello nel suo petto sembrava essersi appesantito.
Dazai non l'amava, non l'aveva mai amata. Ma lei era l'unica cosa che riusciva a tenerlo in vita.
Un amore alimentato dall'amore.
Lui voleva solo essere desiderato e lei era l'unica che lo aveva voluto con tutte le sue imperfezioni e i suoi lividi. Ma allora perché lui non riusciva a provare niente per lei?
"Perché ti ostini a tenermi in vita?" chiese con un fil di voce.
Dazai sorrise debolmente.
"Non è giusto."
Le si avvicinò.
"Sei dannatamente scorretto Dazai Osamu."
Lo sapeva.
"Sei egoista."
Eccome se lo era. Ma lei era tutto ciò che aveva.
"Ti odio con tutta me stessa."
"Io sarò anche scorretto, ma tu non sei brava a mentire."
Mantenne lo sguardo basso per non permettere alle lacrime di vincere.
Dazai le porse la mano.
Lei gliela prese lasciandosi alle spalle quel ponte di pietra.
Anche quella notte aveva vinto lui e aveva vinto la vita.
La morte si ritrovò a stringere i denti nel vedere quelle anime a pezzi allontanarsi ancora una volta dal suo freddo abbraccio.
Ma ci sarebbero state altre occasioni. Dopotutto loro erano due zeri. E due zeri non sarebbero mai stati in grado di completarsi.

La storia di due individui e di come una bugia abbia salvato loro la vita.

Angolo autrice

Ho reso Dazai superipermegamaxiOOC, ma fate finta di niente.

Ultimamente riesco a scrivere solo angst ;-;

Sarà che rischio di beccarmi il debito in matematica MA IO COMBATTERÒ FINO ALLA FINEH!!

Pregate per me.