𝐓𝐢𝐧𝐲 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞𝐬 || 𝐵𝑢𝑛𝑔𝑜𝑢 𝑆𝑡𝑟𝑎𝑦 𝐷𝑜𝑔𝑠

Invisible || Dazai Osamu x lettrice

(T/n)= tuo nome
(T/c)= tuo cognome

。。。

Sono invisibile.
Non è un superpotere come quello che i bambini vorrebbero avere, non è bello come può sembrare.
E' una condanna.
Tu ci sei, sei proprio lì, ma nessuno se ne accorge, ti passano accanto, ti guardano senza vederti, ti sentono senza ascoltarti. Ti fanno sentire un fantasma, con la differenza che non sei ancora morta.
Non sono mai stata una ragazza egocentrica alla ricerca di attenzioni continue, ma una carezza la vorrei davvero. E' come se fossi la spettatrice della mia stessa vita, come se fossi semplicemente di passaggio. Certo, sono consapevole che tutti noi siamo temporanei, ma gli altri nel frattempo danno vita a emozioni, provano sentimenti, realizzano l'irrealizzabile. E io? Non mi sembra di essere mai stata con le mani in mano, eppure...
Scoprii di essere invisibile già da piccola: quando le persone mi guardavano voltavano presto la testa per concentrare le loro attenzioni su qualche alto bambino. Inizialmente non capivo il perché, anche a scuola passavo sempre inosservata così come in famiglia quando i miei genitori rivolgevano le loro aspettative sui miei fratelli. Qualcuno mi disse che era meglio così, che ero esonerata da tante responsabilità, che era più facile.
Ma cosa c'è di facile in una vita in cui nemmeno urlare è sufficiente per far sentire la tua voce?
Arrivata a un certo punto l'invisibilità risucchiò la mia determinazione. Se prima ce la mettevo tutta per farmi notare adesso non mi importava più. Invece di alzarmi in piedi rimanevo seduta, invece di gridare sussurravo, invece di piangere restavo impassibile, invece di sorridere mi coprivo il viso con le mani. Invece di vivere la mia vita lasciavo che fosse qualcun'altro a condurmi.
Andavo avanti con questa convinzione giorno dopo giorno.
Poi arrivò lui.
Fece il suo ingresso all'Agenzia in una mattina di sole. Aveva il portamento di chi prende tutto alla leggera, i vestiti erano stropicciati, i capelli in disordine, il sorriso impertinente, quasi saccente. Non potei negare che, nonostante l'aspetto poco curato, avesse un fascino accattivante.
Dopo aver varcato la soglia non si soffermò più di tanto a studiare il posto, ma andò dritto verso l'ufficio del Presidente. Ero l'unica presente insieme alla dottoressa Yosano, ma solo io mi accorsi di lui dato che lei era in infermeria. Prima di sparire all'interno dell'ufficio lo sconosciuto mi lanciò uno sguardo, poi sorrise. Ricambiai incerta accompagnandomi con un cenno del capo.
Il ragazzo che rivelò chiamarsi Dazai Osamu aveva vent'anni e avrebbe iniziato a lavorare all'Agezia come partner di Kunikida quello stesso giorno.
All'inizio lo trovavo... strano. Ci provava con tutte le segretarie, spesso e volentieri si assentava, non pagava mai il conto all'Uzumaki, non svolgeva il suo lavoro cartaceo, era difficile vederlo seduto dietro la propria scrivania, eppure Fukuzawa sembrava fidarsi ciecamente di lui.
Notai presto che eravamo agli antipodi.
Lui splendeva di una luce abbagliante, era quel tipo di persona che non passa mai inosservata, che non si sforza nemmeno in quello che fa, eppure vi riesce sempre. Era una calamita alla quale non riuscivo a congiungermi neanche volendo.
Poi un giorno successe qualcosa. Dazai e Kunikida stavano "litigando" come al solito -più che altro era Kunikida a rimproverare Dazai per le sue pagliacciate-, io ero intenta a lavorare a una relazione, ma il fracasso che producevano non passò inosservato alle mie orecchie.
-Dai Kunikida-kun! Indovina!
-Ti ho detto di smetterla con queste sciocchezze e di tornare a lavoro!
-Su, è facile! Trova la soluzione all'indovinello e io tornerò a lavorare!
-Non ci penso nemmeno!
-Come sei noioso...
-E tu sei un idiota incompetente!
-(T/n), scommetto che tu saresti in grado di indovinare.
Mi voltai verso Dazai con gli occhi sgranati.
-Come...?
-L'indovinello! Vuoi provare?
-(T/c) non ascoltarlo, torna a lavoro- mi ammonì Kunikida, ma scelsi di ignorarlo.
-Proviamo.
Dazai sorrise sorpreso.
-Bene! Allora dimmi: cos'è che pesa 300 chili, durante l'inverno scalda e durante l'estate è appesa all'albero?
Ci pensai su per qualche secondo, ma non mi venne in mente nulla.
-Non saprei...
-Ti arrendi?
-Sì.
-E' una stufa!- esclamò Dazai divertito.
-Non ha senso- intervenne Kunikida, -Una stufa appesa all'albero?
-Che te ne importa di dove tengo la mia stufa durante l'estate?- rispose Dazai con convinzione.
Silenzio.
Kunikida fece per alzarsi con l'intento di strozzarlo per la stupidità della "battuta" quando una mia debole risata lo arrestò. Era un indovinello stupido, ma il tono con cui Dazai l'aveva pronunciato era davvero divertente, non potei trattenermi.
Mentre ridacchiavo mi coprii la bocca con una mano senza nemmeno accorgermene.
-Togli la mano.
Smisi di ridere perplessa. Dazai mi stava guardando con un'espressione quasi solenne.
-Come?
-Voglio vedere il tuo sorriso. Mi sono sempre domandato come sia, ma scommetto bellissimo.
Da quel giorno il mio corpo iniziò ad avere una consistenza: riuscivo a specchiarmi, riuscivo a vedermi e piano piano anche gli altri riuscirono a sentire la mia voce.
Da quel giorno Dazai mi prese per mano non per condurmi nella mia stessa vita, ma per accompagnarmi mentre la vivevo, mentre provavo emozioni, sentimenti, mentre realizzavo l'irrealizzabile.
E ora non sono più invisibile, sono finalmente qualcuno, sono finalmente me.
Ho scoperto che anche la mia anima ha un colore: è splendente, unico e, mischiato al colore di Dazai, è semplicemente bellissimo.

Angolo autrice
Sono riuscita ad aggiornare e nemmeno io riesco a crederci.
Il corso di scrittura creativa è finito, ma purtroppo non avverto chissà quanti cambiamenti. Certo, ho capito e corretto molte cose del mio stile but still.
Perdonatemi se non seguo l'ordine delle richieste o se non le soddisfo affatto, ma sono in un periodo in cui preferisco scrivere ciò che voglio quando voglio, quindi abbiate ancora un po' di pazienza, non ho abbandonato questo progetto e non intendo farlo.
Detto questo spero che questa one-shot flufficosa vi sia piaciuta e scusate per eventuali errori (se doveste trovarli siete liberi di farmeli notare~) ^^
Bye