Professor Bane: Love is like a spell

Bane's apartment

(Palestra, Hunters University)

L'allenamento era appena terminato, tutti gli studenti della classe. Tranne Jace, stavano uscendo dalla porta principale grondanti di sudore, lamentandosi di quanto il prof di ginnastica fosse stato esigente quel giorno.

Alec era seduto su un materassino turchese con la schiena poggiata al muro, mentre la sua fronte era imperlata di sudore e alcune ciocche gli ricadevano sulla fronte.

Quello era uno dei momenti che preferiva in assoluto: stare solo con Jace e ammirarlo in tutta tranquillità, lontano da occhi indiscreti.

Quest'ultimo si passò una mano nei capelli biondi e da una busta poggiata sul pavimento estrasse due pesi, uno lo porse ad Alec che rifiutò con un cenno della mano.

-Che c'è?-

-Mi sento più stremato del solito, forse avrei dovuto eseguire meno flessioni- Sorrse leggermente e iniziò ad allacciarsi una scarpa così Jace alzò le spalle e iniziò a lavorare con i pesi.

Aveva raddoppiato le sue ore di palestra da quando Clarissa Fairchild era entrata nella sua vita, e questo riduceva molto il tempo per perdersi in chiacchiere con lui: se studiava andava in biblioteca solo con lei, se usciva gradiva solo la sua compagnia.

Per Alexander stava impazzendo, letteralmente: non stava con nessun altro a parte lei.

Sbuffò nervosamente e iniziò a grattarsi la fronte, proprio quando Jace si voltò di nuovo.

-Andiamo Alec, cos'hai!?-

-Sono preoccupato per giovedì...-

Il biondo corrugò la fronte, non capiva -Giovedì??-

''Dio mio Jace, ti sta divorando anche i ricordi ora?!''

-Non ricordi? Ho la gara di tiro con l'arco...-

-Ah già! Hai ragione, ho dimenticato di dirlo a Clary, sai, volevo che venisse con me...-

''LO SAPEVO, NONONONO MA SCHERZI??? QUELLA, ALLA MIA GARA?! MS NON ESISTE PROPRIO!

DEVO DIRLO A CLARY, ASPETTA, HO DIMENTICA DI AVVISARE CLARY...

SOLO CLARY

CLARY

CLARY

E FOTTUTISSIMA CLARY!''

Alec si alzò di colpo -State sempre insieme voi due? Non potete fare a meno l'uno dell'altra? Credevo fossimo amico noi due.-

Il biondo sorrideva, quasi come se provasse gusto dalla rabbia dell'altro -Lo siamo Alec. Ora smetti di fare il bambino geloso, il tuo amichetto non ti lascerà solo...

Insomma, non puoi cavartela da solo una volta tanto?-

-NON SONO GELOSO! Lo dico per il tuo bene, quella...ehm Clary...-

''EH PARLI DEL DIAVOLO...''

-Che cos'ho che non va?-

Ben presto due occhi verdi accigliati lo inquadrarono e si sentii sprofondare.

Digrignò i denti, si portò una mano al viso e corse nello spogliatoio.

Si lavò velocemente, doveva essere almeno presentabile, e una volta cambiato uscì di corsa con i capelli ancora umidi.