Pandemonium Club

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(Biblioteca)

Lucian Garroway, il bibliotecario con gli occhiali sghembi, smise di spolverare le mensole non appena la signora Jocelyn Fairchild entrò dalla porta principale.

Erano amici d'infanzia loro due, Lucian aveva da sempre avuto una cotta segreta per lei dal primo giorno.

Ma Jocelyn aveva scelto Valentine...

-Buongiorno Luke, Clary ha dimenticato una copia di ''Romeo e Giulietta'' sul suo comodino-.

-Buongiorno Lyn, grazie- Annuì e attese che gli consegnasse il libro.

-Ci sono novità?-

-Sì, volevo parlarti proprio di questo...- Tossì, poggiò le mani sulla scrivania e continuò -Clary siè fidanzata-.

Luke sorrise -Come si chiama?-

-Devo ancora scoprirlo! Ma prima devo sapere se sia un tipo affidabile o meno-.

Dei ragazzi attorno a un tavolino sbuffarono, cosa che fece abbassare il tono di voce alla donna -Spero solo che non sia come lui...- Sussurrò.

-Clary è in gamba, comunque sia in quel caso dovrò salvaguardarla... Vieni, nasconditi sotto la scrivania presto!-.

Jocelyn fece come gli aveva detto, guardandolo perplesso e Luke le disse si ascoltare, senza aggiungere nulla.

Proprio in quel momento, Clarissa e il biondo fecero il loro ingresso -Un tavolo per due?-

-Salve, ciao Clary...Potete andare in fondo a destra- Con un mezzo sorriso indicò la direzione.

La rossa salutò anche lei con un sorriso, poi seguì il fidanzato nelladirezione indicata.

La madre di Clary alzò gli occhi e l'altro le fece cenno di uscire dal nascondiglio -è Jace Herondale, fino a poco tempo fa lo vedevo spesso con altre ragazze-.

-Devo vederli-

-Cerca di non essere troppo invadente però-

-è ancora una ragazzina, Luke! Può succedere che...no, ma cosa vado a pensare! Non mi vedranno, ascolterò ogni loro parola-

Il gruppetto di ragazzi, che non si erano persi nemmeno un momento di quella scena. ora ridacchiava sotto i baffi, ma si zittirono non appena la donna colpì con un pugno il loro tavolo -è mia figlia, e non si scherza! Tornate a studiare-.

Luke si sedette sulla sedia, con un dito si sistemò gli occhiali sul naso e accese il computer per controllare i suoi ordini per i libri, mentre Jocelyn quasi si precipitò verso Clary e Jace, si nascose dietro a una libreria in silenzio assoluto, origliando ogni singola parola.

-Ti aspetto a casa mia stasera, dopo la festa. Mia madre deve andare a cena fuori con delle sue amiche...tornerà tardi.- Aveva sussurrato la rossa nell'orecchio di Jace, il quale in si trattenne dal ridacchiare -Ci conosciamo da appena un mese...-

-Eh allora? Non dirmi che hai paura-

-Per niente- Sorrise lui trionfante.

Jocelyn aveva ascoltato abbastanza, tornò da Luke slo per salutarlo e poi uscì dalla porta della biblioteca.

Sapeva cosa fare.

(Qualche ora dopo)

Izzy dovette tapparsi la bocca con entrambe le mani per non scoppiare a ridere forte e disturbare quel luogo silenzioso,

Professor Bane: Love is like a spellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora