Dimmi qualcosa che resta || Rederica

Capitolo 7

Eravamo tutti agitati. Seduti dietro le quinte ad aspettare l'inizio della registrazione della puntata. Sentivo lo stomaco contorto e le mani non smettevano di tremare. Avevo una paura allucinante di sbagliare i pezzi e non coinvolgere emotivamente i giudici e il pubblico.

"Ragazzi spacchiamo! Facciamo vedere a tutti chi siamo e torniamo insieme in casetta!"- esclamò Andreas attirando la nostra attenzione.
"Giustissimo Andrè! Positivi!"- urlò Vittoria incoraggiandoci.
"Io ho una paura immensa."- sussurrai portandomi le mani davanti al viso.
"Paper, non mollare adesso ok? Andrai alla grande!"- disse Michele abbracciandomi. Mi strinsi a lui e cercai di mantenere la calma. Ci posizionammo dove la redazione ci aveva spiegato e aspettammo.

"Buonasera, buonasera a tutti! Benvenuti alla prima puntata del serale di amici... la squadra bianca e la squadra blu!"- sentimmo la voce di Maria seguita da urla. La musica partì e io mi rilassai appena sentii la stretta di Riccardo sulla mia mano. Elisa uscì dal camerino con un sorriso smagliante e la seguimmo sorridendo come pazzi. Entrammo in studio nello stesso momento in cui la squadra bianca fece il suo ingresso. 

Mi erano mancati i ragazzi, soprattutto Shady! Ci mettemmo al centro del palco e Maria ci presentò uno alla volta. Poi ci posizionammo ai nostri posti e Maria dopo aver presentato la giuria, ci regalò delle collanine che tutti immediatamente indossammo. Iniziò la prima sfida tra Elisa e Morgan e vinsero il punto i bianchi. A questo punto iniziai ad agitarmi perché sarebbe toccato a noi e infatti subito dopo che Shady cantò, Elisa mi schierò e sentii le gambe tremare.

 Una volta sul palco, annullai tutto quello che mi circondava e chiusi gli occhi iniziando a cantare il mio inedito "Ti avrei voluto dire". Quando finii di cantare aprii gli occhi e riattivai mente e cuore. Sentii urla e applausi. Sorrisi e mi sentii decisamente meglio. Mi voltai verso la mia squadra che era entusiasta quanto me e mi diede molta più carica.

"Punto ai blu!"- disse Maria dopo aver ascoltato i giudizi e io abbracciai Shady sussurrandole che era stata bravissima. Tornai a posto e Michele mi accolse con una pacca sulla schiena, gli sorrisi e mi voltai verso gli altri che si preoccuparono poco di me. Eravamo tutti agitati. Le successive sfide furono sempre più entusiasmanti e toccanti, come quella fra Andreas e Shady con il loro "questo sono io". In particolare sentendo la storia di Andreas, mi sentii inerme e iniziai a piangere e Riccardo mi strinse con un braccio. Ovviamente le esibizioni di tutti furono incredibilmente stupende. Avevamo lavorato sodo tutti durante la settimana.

Alla fine dell'ultima sfida, ci mettemmo tutti al centro del palco e Riccardo mi pose il braccio intorno alle spalle. Purtroppo però il nostro entusiasmo sfumò quando vinse la prima partita la squadra bianca. Tornammo a posto e quando Morgan mi chiamò al ballottaggio, sentii le forze abbandonarmi. Avevo una paura immensa. Per fortuna Elisa mi salvò e tornai a posto prendendo un cinque da Riccardo. Michele però lasciò lo studio. 

Cercammo di mantenere la calma e infatti quando Elisa schierò Riccardo con il suo inedito "Sei mia", la situazione divenne più stabile. Riccardo amava cantare, si vedeva da come si muoveva e da come coinvolgeva il pubblico che cantava la sua canzone. Era raggiante e io lo ero con lui. Ovviamente il punto venne dato a noi e quando Elisa mi schierò nuovamente, mi sentii più sicura una volta sul palco e feci una bella esibizione con Jasmine Thompson. 

Alla fine della partita riuscimmo a vincere e saltellammo per tutto lo studio come bambini. Il problema però restava Michele in sfida contro Shady. Erano entrambi fondamentali per me e non avrei voluto per niente al mondo che uscissero proprio loro. E fu proprio quando vidi le ultime carte della puntata sullo schermo illuminarsi, che sentii il mondo cadermi addosso. Michele era il primo eliminato del programma e io sentivo il bisogno di piangere e di stringerlo a me. Ed è proprio quello che feci dietro le quinte.

"Dimostragli quello che vali ti prego."- gli dissi mentre le lacrime mi scendevano sulle guance come cascate. Non poteva lasciarmi, non volevo restare sola.
"Porta avanti il tuo sogno."- mi sussurrò dandomi un bacio sulla guancia. Poi si staccò per abbracciare gli altri e ci salutammo per poi aspettarlo in casetta tutti insieme. Non avevo voglia di parlare con nessuno e nonostante sentissi lo sguardo persistente di Riccardo addosso non mi importava in quel momento, volevo restare sola.

Una volta rientrati in casetta mangiammo commentando la serata e cercando di fare il punto della situazione prima dell'arrivo di Elisa. Quando Michele rientrò per prendere le sue cose, mi alzai di scatto dalla sedia. Mi abbracciò dandomi un bacio sulla testa e vidi Riccardo osservarci attentamente. Poi lo seguii in camera sua, avevo bisogno di passare più tempo possibile con lui.
"Io dormo qua stanotte."- dissi toccando il suo letto. Michele rise porgendomi dei fogli.

"Tieni questi te li lascio così piangi un po'"- disse ridendo.

"No Michè non li voglio."- risposi sorridendo. Lo aiutai a raccogliere le sue cose e quando finimmo mi attirò a sé in un abbraccio.
"Spacca tutto."- gli dissi toccando con la mano i suoi capelli. Vidi Riccardo che ci guardava dalla cucina e abbassai lo sguardo per non incrociare i suoi occhi. Non era momento quello per pensare a lui.

"Sempre."- rispose Michele dandomi un bacio sulla guancia, quasi all'altezza delle labbra. Sentii il cuore battere forte e sperai fortemente che Riccardo non ci stesse guardo, anche se non ebbi il coraggio di guardare verso lui.

"Anzi tu... spacca tutto!"- disse ancora. Gli diedi tanti baci sulla guancia e poi lo lasciai andare. Michele salutò tutti in casetta e poi uscii fuori. Lo accompagnai fino alla porta mano per mano.
"Vinci per me."- disse alla fine lasciandomi. Gli sorrisi e annuii chiudendo la porta. Aspettai cinque minuti prima di rientrare in casetta e quando lo feci preferii decisamente tornare all'aperto. Riccardo era seduto in cucina a guardarmi con occhi tristi.

"Stai bene?"- mi chiese mantenendo le distanze. Annuii e mi allontanai velocemente da lui. Ero stanca di quella giornata, volevo solo andare a dormire.
"Fede, sta per arrivare Elisa."- mi disse Vittoria fermandomi. Tornai indietro e mi misi a sedere sul divano lanciando le scarpe lontane da me. Posai la testa sul cuscino e iniziai a piangere. Non riuscivo a sopportare l'uscita di Michele. Era troppo importante per me, mi dava una forza e carica immensa e adesso non sarebbe più stato al mio fianco.

Sentii una mano toccarmi la schiena e sollevai il viso per vedere chi fosse. Gli occhi preoccupati di Riccardo mi scrutavano trasmettendomi tranquillità.
"Non sei sola ok? Ci sono ancora io con te."- disse accarezzandomi i capelli, poi si mise accanto a me sul divano e mi alzai per abbracciarlo. Avevo lui, ma sarebbe rimasto accanto a me sempre?

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Buonaseraaaaaa♥ eccomi qui con un nuovo capitolo! Ho cercato di scrivere brevemente della puntata, mettendo in evidenza solo le cose essenziali. Ma questo quasi bacio con Michele e poi la dolcezza di Riki??

Ragazze sono felice che piano piano stiate aumentando, le letture crescono e anche le stelline... perciò adesso resta solo sapere cosa ne pensate attraverso qualche commento!

Vi adoro, grazie davvero! Un bacio,
elusivelook♥