La settimana era iniziata velocemente ed il lavoro si intensificava sempre più. La scalata alla finale era molto più dura e faticosa, ma nonostante ciò cercavo di resistere e non scoraggiarmi. Le giornate in casetta passavano lentamente fra risate e scherzi, sorprese e baci nascosti. Sapevo che una volta finito tutto mi sarebbe mancato ogni singolo istante passato con la squadra blu, ma soprattutto con Riki.
Quel pomeriggio ci avevano chiamati tutti sul divano per guardare un video alla televisione e appena comparve la scritta "Ambra Angiolini", capii che si trattava dei commenti da parte dei giudici.
"No, no. Ciao raga."- disse Riccardo alzandosi dal posto accanto mio.
"Dai!"- esclamai sorridendo. Ma Riki non mi diede retta e andò via. Ascoltai il giudizio dell'attrice e poi andai velocemente in camera e lo trovai steso sul letto con le cuffiette alle orecchie. Mi accovacciai ai piedi del letto e gli toccai le braccia che erano intrecciate."Allora ha detto che non fai cagare!"
"No, non me ne frega niente!"- disse agitandosi e io provai a calmarlo.
"Ha detto tutte cose belle!"- ripresi cercando di stringere il suo braccio, ma lui mi scansò.
"No, ma guarda non importa."- disse e a quel punto mi alzai e lo lasciai solo per tornare sul divano a sentire gli altri giudizi. Riccardo era testardo e anche se aveva avuto problemi con i giudici, non mi sembrava un ottimo modo quello di isolarsi e fregarsene. Certo anche Andreas e Cosimo ci rimasero male sentendo determinate cose, pure io stessa ero demoralizzata, ma nonostante ciò eravamo rimasti in silenzio ad ascoltare e poi spostandoci in cucina avevamo iniziato a commentare ogni singola cosa."Fede, quello che senti lo devi prendere e metabolizzare a modo tuo."- disse Andreas con sguardo triste.
"Mica mi faccio le paranoie."- risposi cercando di essere il più convincente possibile, ma ci ero rimasta male."Ragazzi io sinceramente sono stanco di sentire queste cose su di me."- disse Cosimo seccato.
"Mica ti hanno detto che non sei forte nel latino."- esclamai mangiando un biscotto.
"No, ma hanno detto che sono bravissimo, però hanno detto pure che il latino a loro non piace."- disse sistemandosi la felpa sul petto. Io intento posai i biscotti, mentre Andreas prese un bicchiere di succo di frutta."Raga, ma Riki?"- chiese ad un tratto rompendo il silenzio che si era creato. Io indicai la porta e lui annuì lasciando me e Cosimo soli. Non avevo voglia di parlare con Riccardo, i suoi cambiamenti di umore mi agitavano ancora di più considerando che avevo ricevuto giudizi negativi.
"Fede, è tutto ok fra voi?"- mi chiese Cosimo sedendosi sulla sedia. Feci lo stesso anche io mettendomi accanto a lui.
"Si, va alla grande e questo mi preoccupa abbastanza."- risposi in tutta sincerità.
"In che senso?"- chiese ancora prendendo un bicchiere di plastica alle sue spalle. Io scossi la testa e guardai verso la stanza in cui si trovavano i due ragazzi.
"Prima sono andata da lui in camera e a prescindere dai giudizi e dalla sua rabbia, mi ha trattata male. Non mi ha infastidito questo atteggiamento perché mi comporto allo stesso modo quando sono incavolata, ma se un giorno litigassimo per problemi nostri? Io non so stare zitta, rispondo e anche male!"- esclamai sorridendo appena. Cosimo annuì comprensivo e bevve il succo che aveva versato."Eppure sono sicuro che le cose fra voi dureranno!"- disse convinto e io alzai le spalle scuotendo la testa ignara di quello che ci avrebbe riservato il futuro. Un attimo dopo Riki uscì dalla stanza con un sorriso stampato sulla bocca, seguito da Andreas.
"Allora che si mangia per merenda?"- chiese felice e io sollevai il biscotto che avevo in mano. Lui si avvicinò e gli diede un morso.
"Grazie Marcuzzo! Avresti potuto prenderne uno per te!"- esclamai sorridendo. I ballerini intanto ridevano in silenzio.
"E perdere così il sapore della tua saliva? Mai al mondo!"- disse tutto felice. Mi stupii vederlo così raggiante, considerando che era incazzato con il mondo poco prima.
"Fai schifo Riccardo!"- dissi alzandomi e lui mi seguì prendendomi sulle spalle per poi gettarmi sul divano."Ragazzi, cosa abbiamo detto? Niente effusioni in nostra presenza!"- urlò Andreas ridendo e a quel punto Riccardo mi porse un mano per sollevarmi e io ne approfittai per tirarlo addosso a me.
"Come non detto! Amici io vado a lezione, a dopo!"- disse Cosimo prendendo il suo borsone. Andreas lo scongiurò di non lasciarlo solo, ma se ne andò con il sorriso sulle labbra.
"Dai Andre vieni qui, aiutami a prendere a cuscinate Fede!"- propose Riccardo e io lo guardai in cagnesco dandogli un pizzico sul fianco."Tolgo il disturbo!"- urlò Andreas ridendo e si rifugiò in camera lasciandoci soli. A quel punto Riki si avvicinò al mio viso, ma si spostò verso l'orecchio.
"Scusa per prima, piccola."- disse sussurrando e già il fatto di avermi chiamata piccola aveva calmato i miei bollenti spiriti. Io gli accarezzai i capelli e sospirai attirandolo a me. Lo abbracciai prendendolo dalle spalle e lui mi diede un tenero bacio sul collo."Andreas mi ha raccontato cosa hanno detto di te, non dargli ascolto ok?"- sussurrò al mio orecchio e io cercai di assimilare ogni parola e farla mia.
"Riki... lo sai che non ci riesco. Ci tengo troppo al giudizio della gente e ci resto male quando mi dicono certe cose."- dissi e Riccardo si sollevò mettendosi a sedere, feci lo stesso e presi un cuscino abbracciandolo."So cosa pensi e ti avevo promesso che avremmo superato insieme questa cosa. Perciò eccomi qui, sfogati."- disse avvicinando la mano per accarezzarmi la guancia. Abbassai lo sguardo imbarazzata e accennai un sorriso timido.
"Ho paura che fuori non tutti apprezzeranno la mia musica."- dissi giocando con il cuscino.
"Fede, lo sai che purtroppo vale anche per me. Ci sarà sempre quella persona che criticherà, ma sarà una su dieci.""E come fai a sapere che non saranno nove su dieci?"- chiesi stringendo la sua mano che lentamente era scesa dal mio viso.
"Perché so che sei un'artista fenomenale, che la gente ti apprezza e crede in te."- disse sinceramente e con sguardo serio. Mi trascinai vicino a lui e lo abbracciai forte.
"Sai che non mi hai convita del tutto vero? Però apprezzo la tua fiducia nei miei confronti."- dissi stringendomi al suo petto solido. Lui mi avvolse le braccia intorno alla schiena e mi diede un bacio sulla testa."Paper, ci riuscirò! Adesso me lo dai un bacio? Mi mancano le tue labbra!"- disse facendo il broncio e io sollevai il viso per accontentarlo, ma proprio in quel momento entrò Elisa cogliendoci sul momento cruciale. Portò le mani sul viso e rise imbarazzata.
"Ragazzii!! Lo sapete che ci sono le telecamere qui!"- urlò scandalizzata. Lei sapeva che preferivamo tenere tutto nascosto, perciò trovarci in quella situazione non era l'ideale. Ma noi sapevamo in quali momenti potevamo fare certe cose, ormai conoscevamo bene la casetta.
"Elii!"- sclamai alzandomi in piedi per raggiungerla. Riki mi seguì e la abbracciò dopo di me. In quel momento Andreas fece il suo ingresso senza maglia e salutò Elisa con un bacio sulla guancia."Andreas non puoi lasciare questi giovincelli soli!"- esclamò la nostra coach ridendo.
"Eli non posso guardarli mentre si sbaciucchiano!"- disse mettendo addosso la maglia blu.
"Ma non è vero!! Non lo facciamo quasi mai!"- urlai sulla difensiva, mentre Riki stava ad ascoltare con un sorriso.
"E' quel 'quasi' che ci frega."- disse il ballerino scoppiando a ridere e a quel punto Riki gli diede una pacca sulla schiena."Buoni buoni! Sono qui per portare via con me la Fedina."- disse Elisa rivolgendosi ai ragazzi. La guardai stupita perché avevamo finito le lezioni per quella giornata.
"Bhe, andiamo a incidere il tuo inedito!"- esclamò felice e io a quel punto iniziai a saltellare per casa emozionata. Riki mi guardava contento e capii che il suo discorso di poco prima era vero, la gente credeva in me."Grazie Eli, grazie!"- esclamai felice e la abbracciai forte.
"Forza, prendi quello che ti serve e andiamo!"- disse e io afferrai al volo la felpa pronta per uscire, ma prima di seguire la mia coach fuori, diedi un bacio inaspettato sulle labbra a Riccardo. Lui sorrise e salutai Andreas, che iniziò a lamentarsi scherzosamente con il cantante appena uscii dalla casetta.________________________
Buongiorno a tutte♥ Eccomi qui con un nuovo capitolo. Questi momenti rederica mi fanno sciogliere come il gelato al sole!!
Per quanto riguarda il sequel, ancora non so come organizzarmi, perciò per il momento vado avanti con i capitoli di questa storia e poi si vedrà!
Vi va di lasciare una stellina e un commento per farmi sapere cosa ne pensate del capitolo?♥
Alla prossima,
elusivelook♥
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Dimmi qualcosa che resta || Rederica
FanfictionFederica e Riccardo hanno coronato il loro sogno, entrare nella scuola di Amici di Maria de Filippi e accedere al serale. La voglia di arrivare in finale è forte. Tra incomprensioni e paure, i due protagonisti inizieranno ad avvicinarsi fino a crear...