Dimmi qualcosa che resta || Rederica

Capitolo 22

POV'S FEDERICA

Erano passati un po' di giorni e adesso io e Riki avevamo preso l'abitudine di dormire insieme, non sempre nello stesso letto, ma comunque nella stessa camera. Non mi sentivo più sola la sera quando andavo a dormire. Il nostro rapporto sembrava essere cambiato, continuavamo a cercarci con lo sguardo e la mia felicità sembrava non scomparire mai. Riccardo era diventato più dolce e più premuroso nei miei confronti, non perdeva mai l'occasione di abbracciarmi e darmi baci sulla guancia. A volte volevo però sfiorare le sue labbra e perdermi nell'azzurro dei suoi occhi.

Il più delle volte tutto ciò era possibile solo la sera molto tardi e proprio per questo avevamo imparato a dormire di meno pur di stare di più insieme. La settimana era iniziata e avevo cominciato a lavorare con Elisa e Perris sui nuovi pezzi che avrei cantato al serale ed ero carica e pronta a far vedere a tutti chi era Federica Carta.

"Fede tanto lo sappiamo che lo vinci tu il duetto con Fiorella Mannoia!"- esclamò Riki seduto accanto a me sul divano. Avevamo appena appreso con chi avremmo dovuto duettare e la redazione aveva stabilito che il criterio era una piccola sfida fra me e il ragazzo dagli occhi azzurri.

"No vince Riki!"- disse Cosimo e io annuii e scoppiammo a ridere.
"Raga, secondo me vinco io!"- esclamò Andreas convinto. Riki gli diede un colpetto sul ginocchio e questo gesto gli valse una cuscinata in faccia da parte del ballerino. Ad un tratto alla tv comparve un nuovo video.

"Altri ospiti!"- urlai felice mentre Riccardo leggeva cosa compariva sullo schermo.
"Duetterete con..."- lesse concentrato e appena apparvero i The Kolors iniziammo ad urlare e cantare come pazzi felici. Poi la produzione comunicò ad Andreas che sarebbe stato lui a duettare con loro e tutto emozionato ci raccontò che l'anno precedente, prima che uscisse, aveva ottenuto l'armadietto di Stash. 

Provammo a imitare i ballerini nel video dei The Kolors, ma quello che venne fuori fu una schifezza probabilmente, però ci divertivamo e quello era l'importante. Non avrei mai potuto immaginare che avrei costruito un rapporto così forte e importante con questi ragazzi considerando che al pomeridiano parlavamo pochissimo. Adesso li consideravo come una seconda famiglia e non volevo lasciarli andare.

"Raga! Facciamo uno scherzo a Elisa?"- chiese ad un tratto Cosimo. Noi lo guardammo stupiti ed entusiasti della sua idea. Il tutto nasceva dal fatto che sarebbero passati due fisioterapisti in casetta per controllare il braccio di Cosimo perché durante le prove si era fatto male, perciò avremmo inscenato qualcosa di pazzesco per far spaventare Eli. 

Chiedemmo alla redazione di contattarla e in poco tempo ci portarono un iPad con la videochiamata pronta. Cosimo andò a fasciare il gomito, mentre io, Riki e Andreas aspettammo sul divano cercando di essere seri il più possibile.

"Hola!"- chi salutò la nostra coach con un sorriso.
"Ciao Eli!"- esclamammo all'unisono io e Riki, mentre Andreas che non era capace di fare scherzi, scuoteva la mano salutando.
"Come va ragazzi?"- ci chiese mangiando qualcosa.
"Bene!"- disse Riccardo guardando per terra. Ok forse ero l'unica che sapeva recitare bene.
"Benino dai..."- dissi cercando di essere dispiaciuta.
"Non va benissimo per una cosa in realtà."- continuò Riki guardandomi e io cercai di trattenere le risate mentre Elisa immediatamente si allarmò.
"Cosa?"- ci chiese mangiando un boccone.

"C'è Cosimo di là che non ci dice che ha... cioè prima ci ha detto che si è fatto male, mo sono arrivati due fisioterapisti, però non ci dice che ha."- dissi guardando nella stanza dove si trovava il ballerino e Riki concordava guardando nella mia stessa direzione. Elisa stava per uscire dallo schermo per lo spavento.

"Che cos'ha? Non fatemi un altro scherzo!"- esclamò sorridendo. Io continuai a guardare altrove mentre Riki cercò di essere convincente. Andreas intanto si alzò dal divano per spostarsi dall'inquadratura e ridere di nascosto con il cuscino in faccia.
"Fede almeno tu non mi dire bugie."- disse e a quel punto sentii che una risata stava per esplodere, ma mi trattenni facendo la migliore faccia dispiaciuta del secolo.

"Eli io non le so dire le bugie."- risposi e lei tornò seria.
"No dai..."- disse guardandoci scioccata. Io spostai lo sguardo verso Cosimo che rideva nell'altra stanza.
"Dai Eli, più che altro speriamo. Non so, bisogna ancora capire!"- disse Riccardo, mentre Andreas tornò a sedersi ed Eli cercò di sgamarci richiamandolo, ma per fortuna fece la sua comparsa Cosimo con il braccio fasciato.

"Ehi... so caduto Eli. Mi sono lussato il gomito, non ho capito bene che significa, però tu tranquilla che io ballo con il braccio così!"- disse Cosimo sedendosi fra me e Riki e sorridendo appena come se fosse dispiaciuto.
"No, no. Come con il braccio così?"- chiese la nostra coach portandosi una mano davanti al viso disperata. Riki fece lo stesso ma per nascondere le risate.

"Mi state facendo un altro orrendo scherzaccio."- disse ad un tratto guardandoci attentamente.
"Eli ci sto io qua... non le so dire le bugie veramente."- dissi cercando di recuperare la finzione.
"Riccardo ti viene da ridere, guardami!"
"No, mi viene da ridere perché Fede dice così."- tentò di giustificarsi il bel ragazzo dagli occhi azzurri.

"Siete delle merde! Brutte schifette caccolette!"- iniziò a dire ridendo Elisa e questo fece ampliare di più il sorriso di Riccardo.
"Non è colpa mia Eli, tu lo sia che sono bravo a far gli scherzi..."- disse il cantate e all'improvviso Andreas scoppiò in una risata fragorosa che contagiò tutti.
"Daii che incapaci!"- esclamai sorridendo e Andreas si lanciò praticamente sul tavolino ridendo a più non posso.

"Andreas tu te ne andavi perché non riuscivi a stare serio!"- disse Elisa soddisfatta di averci scoperto. Noi annuimmo e lei scosse la testa sorridendo
"Va bene dai, menomale che siete tutti interi. Buon lavoro a chi non ha ancora finito, buon relax a chi ha finito e a domani!"- ci salutò la coach stanca per la giornata trascorsa.

"Buonanotte."- urlammo in coro e chiusi la chiamata portando l'iPad poi in videobox. Quando rientrai in casetta, i ragazzi erano coricati sul divano a guardare un film d'azione in tv. Mi unii a loro mettendomi sulla manona e Riki mi indicò di sedermi accanto a lui. Andreas poco dopo si alzò lasciandomi il posto per andare a finire il quadro di Peparini. Mi misi in mezzo ai due ragazzi e mi accoccolai alla spalla di Riki che apprezzò il gesto lasciandomi un tenero bacio sulla testa.

"Raga niente smancerie!"- esclamò Cosimo ridendo e stringendo un cuscino al petto. Io risi e mi spinsi contro di lui appoggiandomi al suo petto. Riccardo mi guardò malissimo e poi tornò a concentrarsi sul film.
"Così va meglio?"- chiesi al ballerino ridendo. Lui annuì circondandomi le spalle con un braccio prendendosi un'occhiataccia da parte di Riki.

"Riki che hai? Sei geloso??"- chiese Cosimo ridendo a crepapelle.
"Ma stai zitto!"- rispose scuotendo la testa sorridendo. Allora Cosimo di tutta risposta mi diede un bacio sulla guancia che fece scattare dal divano Riccardo.
"Ok, adesso basta!"- esclamò ridendo, poi andò in cucina e insieme a Cosimo continuammo a prenderlo in giro per il resto della serata.

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Buonasera bellezze!!! Questo può essere considerato un capitolo di passaggio, ma vi prometto che il prossimo sarà molto più interessante hahaha♥ 

E voi cosa ne pensate? Lasciate un commento e una stellina per farmelo sapere!

Volevo informarvi che ho deciso di partecipare ai Watty's2017 perciò mi serve il vostro aiuto con visualizzazioni, stelline e commenti. So che è una richiesta eccessiva, ma sarebbe anche un bel motivo per dirmi cosa ne pensate della storia in generale, mi interessa molto il vostro giudizio! Grazie mille♥ 

Un bacio cuoricine e alla prossima,
elusivelook♥