Dimmi qualcosa che resta || Rederica

Capitolo 20

"Buonasera, buonasera a tutti e ben arrivati alla quarta puntata di amici... la squadra bianca e la squadra blu!"- ci presentò Maria dal palco e come ogni volta facemmo il nostro ingresso seguendo Elisa, solo che quella sera eravamo molto molto più carichi delle altre volte. Ci posizionammo tutti al centro del palco e Maria ci presentò, poi ci posizionammo alle nostre postazioni. Mi misi accanto a Federica che non smetteva di sorridere.

"Ehi tutto bene? Sei raggiante stasera!"- dissi sorridendo. Lei mi squadrò dalla testa ai piedi e rise.
"Che succede?"- chiesi ancora e lei mi indicò il palco dove si stava svolgendo la prova per decretare chi avrebbe iniziato la gara. In effetti Rudy dentro la cabina faceva ridere, ma sapevo che la felicità di Federica andava ben oltre.

"Eh va bene! Sono felice perché so che stasera andremo alla grande e passeremo un'altra lunga settimana insieme."- disse arrossendo e a quel punto la sua felicità mi contagiò.
"Oh credimi, sarà un'ottima settimana per noi!"- esclamai con un sorriso malizioso. Poi entrambi iniziammo a ridere come matti quando Elisa ed Emma improvvisarono di essere hostess su un aereo. 

Lo studio però tornò serio appena prese atto una discussione fra Morgan e Mike. A differenza nostra, i bianchi non stavano passando un bel periodo e questo dipendeva dalle scelte dei brani da parte di Morgan. Shady e Mike erano quelli più stremati e mi dispiaceva tantissimo perché al pomeridiano avevano dato entrambi il massimo e adesso invece sembravano essere limitati a fare quel poco imposto dal loro coach. La discussione fu così feroce che portò addirittura Morgan a decidere di lasciare lo studio. 

Io ero d'accordo pienamente con i miei coach sul fatto che i ragazzi della squadra bianca non riuscivano a divertirsi né a dare il massimo. Federica guardava la scena preoccupata e so che avrebbe voluto andare ad abbracciare Shady, ma entrambi ci limitammo a mandare solo occhiate alla parte avversaria e a restare in silenzio.

La gara iniziò grazie all'aiuto di Maria ed Elisa schierò Cosimo con il duetto con Luis Fonsi. Tutto lo studio ballò con lui, mentre noi dal posto supportavamo il nostro compagno cantando come pazzi. Quella era diventata ormai la nostra canzone! Federica tornò ad essere raggiante ed io con lei. Il punto però fu vinto dai bianchi, ma nonostante ciò non ci scoraggiammo. 

Quando fu il turno di Federica con Fallin' di Alicia Keys, mi lasciai andare completamente annullando tutto quello che mi stava intorno. Era una bomba, una vera forza della natura. La sua voce era sensuale, forte e decisa. Era così tremendamente sexy e non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso. Si lasciava andare completamente sul palco dimenticando tutto e concentrandosi su ogni parola che pronunciava. Quando finì di cantare, iniziai a battere le mani cercando di contenere tutta l'adrenalina che avevo addosso. Avrei voluto assolutamente prenderla fra le mie braccia e baciarla da toglierle il fiato.

POV'S FEDERICA

Quando tornai a posto notai che Riccardo mi guardava con un sorriso particolare e sentii le guance infiammarsi.
"Sei stata una bomba Paper! Mi hai fatto eccitare ti rendi conto?"- disse Riccardo al mio orecchio e mi fece avvampare ancora di più.

"Grazie!"- sussurrai imbarazzata e sorrisi scuotendo la testa, lui se ne approfittò per stringermi a sé mettendo la mano sul mio fianco. Fu un attimo, ma sembrò durare molto di più. Il tutto interrotto da Elisa che lo schierò contro Mike, con 'Perdo le parole' che per la prima volta cantava al serale. Pura magia. Non smetteva di sorridere e la sua voce era limpida e delicata, era talmente dolce che sentii il cuore mancare di un battito. Lo guardavo incantata e non riuscivo a smettere, né volevo. Quando finì ci fu una discussione con Ambra, ma per fortuna tutto si risolse facilmente anche se Riki non ottenne il punto. Poi Maria lo fece sedere a terra davanti e gli lesse la lettera che la mamma gli aveva scritto come risposta al suo 'questo sono io'. Sentivo che in ogni parola che c'era scritta l'amore che prova e soprattutto il sostegno che dava al figlio e io ero orgogliosa di quello che era riuscito a costruire Riccardo in quei mesi.