Arrivarono tutti gli studenti di Hogwarts e con questi anche Ron ed Harry,doveva essere aggiornata su tutto quello che era successo in sua assenza.
La nuova insegnate di difesa contro le arti oscure era il braccio destro di Fudge,ovvero Dolores Umbridge una rospa bassa fissata con il rosa e i gatti.
Hermione quella sera non mangiò molto a volte lanciava sguardi al tavolo dei serpeverde per "controllare" Athea,ma con questa scusa cercava lo sguardo di Malfoy che non trovò,era troppo impegnato ad avere una discussione allegra con delle troll di ragazze.
Quando arrivarono in sala comune Harry ebbe una lite furiosa con Seamus e non fu un bello spettacolo,sua madre era una strega che credeva a tutto quello che la gazzetta scriveva,perciò era un caso perso provare a portarlo nella strada giusta.
La notte per Hermione fu difficile non riusciuva a chiudere occhio,era agitata aveva un brutto presentimento e mille idee che le frullavano in testa.La settimana passò velocemente le lezioni di difesa contro le arti oscure erano una pagliacciata,non usavano incantesimi ed era solo teoria per giusta studiata male,Harry si beccò una settimana di punizione saltando così gli allenamenti di Quidditch,Angelina non fu molto contenta..
Ron entrò in squadra non fu un acquisto molto felice,Hagrid non era ancora tornato,e a scuola si sentiva la sua mancanza,intanto la Umbridge divenne inquisitore supremo,ovvero controllava tutte le lezioni dei professori e scriveva appunti nel suo "quadernetto".Un certo mormorio si levava spesso dal tavolo dei serpeverde,erano tutti concentrati a progettare qualcosa,sicuramente nulla di buono.
Athea mandò un gufo ad Hermione era l'unica con cui andasse d'accordo e si sentiva accettata.. "La nostra casa sta creando delle spillette e un coro per la donnola.. niente di buono.. "
Ecco svelata la verità,i serpeverde stavano facendo qualcosa di veramente stupido,certo Athea non aveva scritto molto,probabilmente perchè erano ancora in fase d'inizio,il capo dell'operazione Weasley era Malfoy.Una sera dopo cena Hermione non doveva fare la ronda così rimase fuori nel giardino interno della scuola,aveva bisogno di pensare come elaborare le sue due più grandi idee.
Ma i suoi pensieri vennero interrotti da due voci,una era di Draco Malfoy e l'altra di Daphne Greengrass,così si nascose dietro ad un cespuglio per ascoltare..
-Draco avanti perchè non continuamo da dove eravamo rimasti l'anno scorso...- ghignò maliziosamente la bionda
-non mi va..e poi ho altro nella testa...sono stanco Daphne..-
-la tua bocca dice di no ma i tuoi occhi dicono "scopami".. ed è quello che voglio fare..- disse sensuale
-no..Daphne..ho detto no..e adesso sparisci...ho ti tolgo punti...-
-mmh.. siamo della stessa casata Dracuccio...solo un bacio e basta..ti prego..-
Così i due iniziarono a baciarsi,Hermione ribolliva di rabbia uscì di scatto dal cespuglio prese la bacchetta si avvicinò ai due:
-20 punti in meno a Serpeverde!- escalmò furiosa
I due si staccarono di scatto e la guardavano alibiti
-Granger ma che bella sorpresa in cosa posso esserti utile?- chiese Draco alla riccia
-in niente.. adesso filate nella vostra sala comune prima che vi denuncio..-
-mezzosangue ma chi ti credi di essere?!- strillò Daphne
-si dal caso che io sono un prefetto! e tu no,quindi mia cara altri 10 punti in meno a serpeverde! per la tua insolenza e per aver violato il regolamento!- sbottò
-Draco fai qualcosa!- squittì l'oca
-Granger stai abusando del tuo potere!-
-Hai ragione Malfoy.. altri 5 punti in meno a Serpeverde,per stupide accuse..-
-vai al diavolo mezzosangue!-
-buonanotte anche a voi e altri 5 punti in meno a serpeverde!- soddisfatta Hermione andò verso la torre di Grifondoro.Doveva essere orgogliosa per quello che aveva fatto ma sopratutto soddisfatta eppure dentro di se,sapeva di aver sbagliato anche lei era fuori orario quella sera.. ma quell'atteggiamento di Malfoy le aveva fatto perdere la testa,era arrivata alla conclusione che tra i due non poteva esserci niente oltre l'odio.
Una lacrima amara scese dai suoi occhi,dentro di se avrebbe voluto che qualcosa tra di loro sarebbe cambiato,ma lui non voleva,non voleva avere niente a che fare con lei per via del suo sangue sporco.La mattina dopo Draco era di pessimo umore sapeva bene perchè Hermione si era comportata in quel modo,non aveva avuto occasione di rimediare all'errore commesso di qualche settimana fa..
A colazione non mangiò molto era troppo assorto nei suoi pensieri controllava Hermione,stando molto attento a non essere perciato dai suoi amici,eppure notò con suo dispiacere che la ragazza aveva il piatto completamente pulito,l'espressione persa nel vuoto,come se ci stesse navigando.
Doveva andare a lezione ma quel giorno non avevano materie in comune non so se era un bene o un male,qualcosa in lei stava cambiando era sempre più spenta,di solito durante le lezioni era sempre una "so tutto io" invece ultimamente stava sempre zitta e al massimo prendeva qualche appunto.
-Blaise cosa dovrei fare?-
-non lo so,l'altra volta hai esagerato l'hai ferita..dovresti lasciare perdere..- commentò il moro
-lasciare perdere?? ma dici sul serio?-
-Drà quest'anno sarà dura la umbridge che controlla tutta la scuola,non possiamo sgarrare..- disse serio l'amico
-abbiamo perso tanti punti ieri sera...-
-oh si..lo sappiamo.. stamattina la classidra era mezza vuota...- mormorò Blaise
-secondo te dovrei lasciare perdere perciò?-
-si..provaci l'anno prossimo..ma se ci tieni davvero a lei...bhe non aspettare buttati..ma devi stare attento...-
-grazie Blaise..per ascoltarmi sempre..-Hermione parlò ad Harry della sua idea avere lui come insegnate sarebbe stato fico,ma sopratutto utile molti ne avevano bisogno.
Non accettò subito era sempre a farsi mille pensieri,ma Hermione aveva trovato 20 persone disposte ad apprendere da lui.
L'esercito di Silente aveva trovato anche un luogo dove allenarsi ogni mercoledì della settimana,Hermione aveva pensato a tutto:
1) una pergamena stregata,i partecipanti la firmarono e se qualcuno avesse fatto la spia si sarebbe saputo subito.
2)Le monete per comunicare la data della lezione,erano galeoni falsi. Quando Harry lasciava il messaggio scritto di lato le monete iniziavano a bruciare.
Nessuno l'avrebbe scoperto erano stati davvero molto cauti e furbi.Athea Hamilton era entrata a far parte della squadra d'inquisizione della Umbridge non aveva avuto scelta,era stata costretta avrebbe voluto partecipare agli incontri dell'ES,come Harry le aveva chiesto,ma aveva deciso di reclinare l'invito per non metterli in pericolo.
Questo gesto le fece guadagnare punti e Ron iniziò a sopportala ancora di più,infondo poteva benissimo non dire niente e fare parte dell'ES per poi tradirli tutti,invece aveva mostrato "Onore" e "lealtà" nei confronti degli altri,e questo non passò in osservato.Draco aveva deciso di rischiare tutto e parlare con Hermione,doveva dirle tutto quello che provava dal primo giorno che l'aveva vista,doveva sapere quanto lui l'amasse.
STAI LEGGENDO
Stupendo fino a qui |Dramione|
FanfictionSiamo al quinto anno. L'ordine della fenice è di nuovo in servizio,L'esercito di Silente nascerà a breve. La verità sarà presto svelata ma a quale costo? Hermione e Draco inizieranno ad amarsi e si prometteranno amore eterno? E se la spia non fosse...