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Intanto al quartier generale dell'Ordine Silente aveva mandato un gufo per avvertire gli altri che avevano perso le tracce di Hermione,perchè l'Auror che doveva sorvegliarla aveva l'ordine di non uscire dalla Gran Bretagna per sicurezza e quindi non poteva seguirla.
-Hermione è andata via dalla Gran Bretagna?- disse per la millesima volta Ron,aveva le orecchie rosse come i suoi capelli.
-Si.. Ronald si... - disse Ginny esausta dopo aver ripetuto la stessa risposta al fratello
-e dove può essere andata?- chiese Sirius
-L'auror ha perso le sue tracce all'aereoporto non sappiamo che uccello volante ha preso..- commentò la Signora Weasley
-cos'è un uccello volante??- disse Ginny confusa
-uccello volante??? si chiama A-E-R-E-O- disse Harry
-forse Hermione sarà andata in Francia dai suoi parenti?- chiese Lupin
-no,abbiamo già controllato...- mormorò Moody
-oh  forse è andata dal suo fidanzato mangiamorte!- esclamò Ron, prendendosi occhiate furiose da i ragazzi
-fi..fidanzato Ma-mangiamortee??- disse terrorrizzata Molly guardando Ron
-non lo sapevate?? Oh beh.. Hermione è fidanzata con Draco Malfoy!- sputò schifiato Ron
-RON!- strillò Ginny
-Malfoy non è un mangiamorte..- disse asciutto Sirus
-e tu come fai a saperlo?- chiese Harry al padrino
-Abbiamo le nostre fonti ragazzo- commentò acido Moody
-la Granger non è a villa Malfoy..comunque... a quest'ora sarebbero entrambi morti..- borbottò Sirius guardando l'arazzo di famiglia

Hermione prese le sue cose e partì per Roma,doveva stare molto attenta sapeva che alcuni Mangiamorte avevano parenti che stavano proprio in capitale.
Quando arrivo a Roma grazie ad un treno,iniziò a camminare verso l'Hotel babbano che aveva scelto era in centro molto elegante e per passare in osservata si vestì da ragazzina ricca e viziata non avrebbe avuto grossi problemi.
Arrivata nella sua stanza posò il borsone e si gettò nel letto era molto stanca,il caldo che c'era a Roma l'aveva assorbito tutto e i suoi occhi non riusciuvano a stare aperti,all'improvviso cadde tra le braccia di Morfeo.

Hermione si svegliò alle prime luci del mattino c'era qualcosa di strano nell'aria così per prudenza preparò il suo borsone capì che doveva andarsene subito da Roma,non era un posto sicuro.
Addosso si mise il mantello con lo stemma scarlatto che spiccava alla sua destra e scese le scale anzichè prendere l'ascensore,con molta cautela uscì dall'albergo ma sentiva dei passi dietro di lei,preferì non girarsi iniziò a correre più veloce che poteva.
Non sapeva dove andava ma sentiva altri passi dietro di lei c'era qualcuno che le stava correndo dietro potevano essere anche più di uno,il panico iniziò ad impossessarsi del suo corpo,non riusciuva a respirare,le gambe avrebbero ceduto in qualsiasi momento ma doveva correre doveva salvarsi per Draco,per i suoi amici,per tutto e tutti.

Sentì qualcuno urlare "Stupeficium" un lampo di luce rossa le passò sopra la testa,Hermione corse sempre più veloce ormai non aveva scampo pensò,era arrivata la sua fine.
Quando una mano la prese in tempo e la trascinò dentro quel portone,aveva il cuore in gola e il respiro mozzato,qualcuno le aveva salvato la vita o l'aveva incastrata?
Poi la sentì quella voce,la voce di Blaise Zabini.

-Non mi uccidere...- sussurrò Hermione con un filo di voce
-ucciderti?? e perchè dovrei farlo??.. se l'avessi voluto ti avrei lasciato in mano dei mangiamorte..- mormorò Zabini
-co..come mi hai trovato?- balbettò la ragazza,cercando di prendere fiato
-Ti ho visto scenere dal treno e non sono stato l'unico,che ci fai a Roma?? vuoi farti ammazzare sei tipo quelle depresse che decidono di morire perchè il loro amato le ha lasciate??- chiese Blaise con un filo di ironia
-no...ho sempre amato l'italia così ho pensato di farmi un giro per le vacanze... tutto qui.. hai.. hai sentito Draco..?- chiese Hermione senza farci caso,le uscì spontanea quella frase,quel nome.
Blaise rimase a guardarla per un po' non era a fatto sorpreso sapeva della relazione di Draco con lei,ma non pensava che lei sapeva che lui sapesse.
Dopo averci pensato bene gli rispose.
-Mi ha chiesto Draco di tenerti d'occhio,dicono a Londra che l'Ordine ti ha perso di vista la notizia si è sparsa e così i mangiamorte sono raddoppiati in tutta Europa,io ero qui da giugno dai miei nonni,è uscito un articolo in un giornale dove dicevano che Hermione Granger era scomparsa da Londra e chi la trova ha l'ordine di portarla a Londra nel quartier generele di tu-sai-chi.- sussurrò Blaise
-Draco è preoccupato per te ha capito che eri in Italia quando gli hai inviato la camicia,mi ha scritto e così ho iniziato a pattugliare senza essere notato tutti i luoghi di arrivo,ho costruito una passaporta se la prendi ora arriverai a Londra e potrai tornare al tuo Quartier generale..- continuò Blaise,sempre parlando molto piano per non essere sentito,e mostrando la piccola passaporta costruita da lui e da suo nonno,era una scarpa rossa da donna.
-Se i mangiamorte ti avessero catturato saresti finita in zone molto pericole,ti avrebbero potuto uccidere o peggio torturare fino alla morte e tu sai di chi parlo,Athea non ha sacrificato la sua vita per vedervi fare cose stupide...Hermione lei ti voleva bene.. tieni prendi la passaporta e vai ora..- concluse Blaise porgendole la scarpa rossa.
-Grazie...Blaise...- mormorò Hermione,trattenendosi da un pianto.
Blaise l'abbracciò forte e le lasciò la passaporta mentre lui spariva lei andava via al sicuro.

Hermione arrivò a casa sua decise di prendere tutto quello che aveva e sopratutto entrava nel baule,prese pure Grattastichi e andò al Quartier Generale numero 12 a Grimmuald Place

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Hermione arrivò a casa sua decise di prendere tutto quello che aveva e sopratutto entrava nel baule,prese pure Grattastichi e andò al Quartier Generale numero 12 a Grimmuald Place.
Venne scortata da Tonks e Lupin prima però chiese un favore a uno di loro.
-Professor Lupin..può togliere la memoria ai miei genitori?- chiese Hermione,Tonks guardo Remus e lui guardò Hermione perplesso
-perchè Hermione vuoi fare una cosa del genere ai tuoi? se lo faccio i tuoi non ricorderanno di avere una figlia..- commentò Remus
-è proprio questo il punto,i tempi sono cambiati io devo proteggere la mia famiglia, i miei sicuramente andranno in Australia.. la prego... io non posso farlo ancora... farò 17 anni a settembre quando sarò già a scuola...- mormorò Hermione con un tono piuttosto supplichevole
-Remus...tu sei l'unico che può farlo...- disse Tonks
-va bene...se è questo che vuoi Hermione lo farò...ma sappi che non si torna indietro...- disse con voce calma Lupin
-non possono difendersi se i Mangiamorte li trovano gli uccideranno... è l'unico modo..- disse Hermione
-va bene...Tonks porta Hermione fuori.. io arrivo subito...-
Tonks e Hermione uscirono fuori dalla casa,una lacrima traditrice scese dagli occhi caramello della ragazza,un pianto silenzioso iniziò e non finì mai...
Lupin puntò la bacchetta e calibrò l'incantesimo con un sussurrò e molta concentrazione disse
-Oblivion-


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