Athea quella mattina uscì presto per fare un giro nel castello e con questa scusa andare in infermeria a trovare Chris che era completamente andato di testa.
Ma c'era qualcosa nell'aria che dava uno strano presaggio,infatti poco dopo verso il primo pomeriggio tutta la scuola si trovava nello stesso punto qualcuno di loro con addosso una strana sostenza verde che puzzava sembrava una specie di melma gelatinosa,come quella della pianta di Neville.
Gli insegnati e i fantasmi erano nella folla.I più visibili erano i membri della squadra d'inquisitoria,che osservavano felici con se stessi,Pix volava sopra le loro teste,che fissavano Fred e George al centro della stanza con lo sguardo inconfondibile di due persone che erano state messe al muro.
Athea essendo loro amica si spostò e si nascose dietro un gruppetto di persone;
-Così! voi pensate che sia bello trasformare un corridoio della scuola in una palude!- strillò la Umbridge
-Abbastanza divertente,si- disse Fred
-Ho il modulo professoressa- disse Gazza,dando alla Umbridge una pergamena con tanto di sigillo
-Voi due,state per imparare che cosa succede ai trasgressori della scuola!- urlò la rospa
-Sai una cosa? non credo che noi lo siamo...- disse Fred voltandosi verso George
-Si,lo credo anch'io!- rispose George
-E' l'ora di provare il nostro talento nel mondo reale non credi?- chiese Fred
-Certamente- disse George
Prima che la Umbridge potesse dire la qualsiasi cosa si udì un -Accio scope!-
Sentirono un grosso rumore e poi due scope ancora con un cantenaccio volare verso di loro, i gemelli ci salirono al groppo.
-Non ci rivedremo mai più!- Disse Fred
-Non si preoccupi di restare in contatto- disse George
Fred guardò tutti gli studenti che erano rimasti in silenzio,dispiaciuti e poi disse;
-Se qualcuno vuole acquistare una palude portatile come quella che vi abbiamo mostrato potete venire al numero 93 di Diangon Alley da "Tiri vispi Weasley"- disse con voce forte -I NOSTRI NUOVI LOCALI-
-Sconti speciali agli allievi di Hogwarts che vogliono liberarsi di quel vecchio pipistrello!- aggiunsè George
I gemelli erano ormai a 15 metri di altezza e la squadra d'inquisizione era rimaste a mani vuote, quando sentirono le ultime parole di Fred Weasley;
-Mandala all'inferno per noi Pix!-
Sotto un fragoroso applauso Pix volteggiò e salutò fiero i gemelli Weasley verso un tramonto di libertà.Hermione quella sera aveva un appuntamento con il suo Draco,che dopo aver subito un attacco da quella paluda aveva decisamente bisogno di rilassarsi un po' con la sua ragazza.
Si diedero appuntamento nella stanza delle Necessità alla solita ora,lei arrivò per prima e decise come sistemare il loro nido d'amore,un letto matrimoniale,due poltroncine, un tavolino con una brocca d'acqua e un vassoio con fragole e panna miste a quelle con il cioccolato bianco.
I minuti passavano ma Draco non arrivava mai,dopo un'ora di attesa Hermione non lo aspettò più,prese le sue cose e con delusione abbandonò la stanza.Il vero motivo percui Draco non arrivò mai in quella stanza dove aveva l'appuntamento con Hermione e perchè Lucius venne a trovarlo al castello.
Quando la discussione con suo padre cessò corse più veloce che potè arrivò al settimo piano ma di lei nessuna traccia,l'aveva aspettato ma lui non era arrivato in tempo.
Tornò nella sua sala comune e andò a cercare Athea.
-Draco non si bussa più?- disse Athea scocciata
-ho avuto una giornata di merda...prima la palude dei Weasley,poi mio padre e infine ho dato buca ad Hermione... odio la mia vita!- disse con tono drammatico
-Lucius era qui??- allarmata la ragazza si alzò di scatto
-si,tranquilla adesso è andato a casa,ma..ma che stai facendo? perchè hai la bacchetta nelle mani?- chiese Draco
-devo..devo capire se sei veramente tu Draco....-
-devi capire?? Athea sei scema!? certo che sono Draco ti ho appena parlato di Hermione... non credo che mio padre l'avrebbe chiamata così..- mormorò Draco
-hai..hai ragione...scusami..-
-che ti prende...stai..bene?- balbettò agitato Draco
-ho paura..Draco... posso abbracciarti?- disse piangendo Athea
-Certo che puoi...vieni qui...-
Athea abbracciò forte Draco scoppiando a piangere,era profondamente scossa aveva sentito la profezia della Cooman,il suo destino era segnato."Lunghi capelli neri nella casa del serpente è stata assegnata,cuore nobile e sangue puro come colui che è nero ma solo di nome,un gesto eroico compierà ma la sua anima volerà tra gli archi dei misteri il suo nome nessuno dimenticherà. Bandiere nere sventolerrano,un fascio verde l'avvolgerà ma Harry Potter al sicuro resterà."
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Stupendo fino a qui |Dramione|
FanfictionSiamo al quinto anno. L'ordine della fenice è di nuovo in servizio,L'esercito di Silente nascerà a breve. La verità sarà presto svelata ma a quale costo? Hermione e Draco inizieranno ad amarsi e si prometteranno amore eterno? E se la spia non fosse...