Hermione stava trascorrendo le vacanze a Londra Babbana lontano dal mondo magico e sopratutto dalla Tana.
Non aveva più notizie di Draco e questo la faceva stare male,non poteva rischiare di scrivergli lei sicuramente la posta era controllata a casa sua e Bellatrix poteva vivere lì insieme alla madre di Draco.
Quella mattina iniziò a fare un piccolo borsone mettendo qualche vestino,pantaloncini e cose varie,prese i soldi e uscì,aveva deciso di andare in giro per l'europa aveva bisogno di scomparire e non essere trovata da nessun Weasley o Potter o chiunque altro dell'ordine della Fenice.Prese l'aereo per andare in Italia voleva visitare Milano,Roma e Napoli,poi sarebbe andata a Malta e infine sarebbe andata a Parigi.
Per i casi di emergenza decise di fare già il baule per la scuola ma di portarsi con sè il mantello con lo stella di Grifondoro,la bacchetta e un libro di incantesimi avanzati per sicurezza.
Quando salì sull'aereo era molto agitata era la prima volta che viaggiava da sola e per di più stava andando in Italia il suo grande sogno si stava per rializzare.Quello che Hermione non sapeva e che Silente aveva fatto mettere un Auror di scorta ad ogni membro dell'Ordine per sicurezza, i tempi stavano cambiando nel mondo babbano erano state uccise parecchie persone,Lord Voldemort era tornato e cercava reclute e vendette.
L'Auror assegnato a Hermione ebbe un problema non poteva spostarsi più di tanto,ovvero non poteva uscire dalla Gran Bretagna per farlo aveva bisogno di un permesso speciale di Albus Silente in persona,così perse le tracce di Hermione.Arrivata a Milano iniziò a cercare uno ostello per Maghi nella zona centrale di Milano,era un posto carino e di gente che sosteneva Albus Silente però essendo Italiani e loro non erano in guerra con nessuno si poteva stare abbastanza tranquilli.
Pensò che a Draco gli sarebbe piaciuto sarebbero potuti scappare insieme per tutta l'estate e tornare a Londra solo il giorno prima della fine delle vancanze,ma non aveva avuto il coraggio di scrivergli e così adesso si trovava sola in quella grande e moderna città come Milano.Per prima cosa visitò il Duomo di Milano era molto grande e pieno zeppo di gente che passava, si fece scattare una foto da una ragazza con i capelli azzurri,poi iniziò a guardarsi in giro e notò una cosa che la fece ridere parecchio; "Cosa ci fanno delle palme a Milano?"
Prese la metropolinata e si lasciava trasportare dalla folla per andare dove voleva,visitò parecchi negozi,alcuni vendevano solo roba di alta moda tipo Hermes,Gucci,Dolce & Gabbana,LV,Armani, Moschino ecc;
Prese un respiro ed entrò in uno di questi negozi e riuscì a comprarsi un paio di scarpe Italiane di Gucci,poi andò da Moschino e comprò un vestitino rosso ed infine quando entrò da Armani comprò una camicia bianca da uomo e decise di regarla a Draco,in qualche modo glie e l'avrebbe mandata.
Il tramonto pensò che era molto romantico ma era il caso di tornare nello ostello sicuramente avrebbe trovato un gufo per mandare la camicia a Draco in perfetto anonimato.
Quando arrivò nello ostello una ragazza bionda di circa 30 anni su per giù le diede un pacco con del cibo erano tutti i classici cibi Milanesi; Il risotto allo zafferano,la cotoletta alla milanese e una fetta di tiramisù fatto in casa.
Appoggiò il pacchetto con il cibo nella scrivania poi sistemò i suoi acquisti nel borsone e andò a cercare un gufo per spedire il pacco di Armani a Draco.
Trovò verso l'ultimo piano dell'ostello tre gufi quello più "elegante" era quello tutto nero con due occhi blu,non ne aveva mai visti di quel tipo rimase stupita ma il Gufo si accese quando vide che aveva scelto lui e che aveva un bel pacco da portare.
-Draco Malfoy Londra- Villa Malfoy- sussurrò al gufo dandogli un biscotto in anticipo, Il gufo prese il pacco di Armani guardò la ragazza fece un piccolo verso e volò via per la felicità finalmente libero.Tornò nella stanza mangiò tutto con gusto chissà cosa avrebbe detto Draco del pacco, chissà se la pensava come lei pensava lui.
Tra un pensiero e un'altro alla fine Hermione cadde tra le braccia di Morfeo.Draco Malfoy ancora fortunatamente non era diventato un Mangiamorte ma i suoi amici erano stati condannati prima di lui,Theodore Nott e Vincent Tiger erano stati marchiati quel pomeriggio.
Theodore era disperato non voleva diventare come suo padre,aveva altre aspettative per il suo futuro,Tiger era troppo stupido per capire che cosa aveva nel braccio e che cosa significasse.
Draco dopo aver visto i suoi due migliori amici diventare quello che lui non avrebbe mai voluto capì che era troppo tardi,le sue paure sarebbero diventate realtà,anche lui sarebbe stato marchiato e chissà quale missione suicida li sarebbe toccata.
La sua casa era stata trasformata nel quartier generale dei Mangiamorte contro il suo parere e volontà,sua madre aveva provato a sostenere il figlio ma era stata una richiesta escplicità di Voldemort.Non c'era un giorno che non pensava ad Hermione avevano trascorso poco tempo insieme e adesso sarebbe stato tutto diverso per loro,il sentimento che gli univa non doveva trapelare.
Per questo lui l'aveva lasciata per metterla al sicuro,i Mangiamorte l'avrebbero uccisa o peggio e lui non voleva questo per lei,l'amava talmente tanto che avrebbe preferito morire lui stesso per salvare lei.Una sera prima di addormentarsi un Gufo nero dagli occhi blu come il mare entrò nella stanza di Draco lasciando un pacco di una strana marca che lui non aveva mai sentito,ma doveva essere sicuramente molto costosa perchè lo scatolo in cui proteggeva ciò che c'era dentro era elegantissimo.
Preso dalla curiosità controllò prima se ci fosse un biglietto ma niente,decise di aprirlo e all'interno del pacco dalla scritta "Giorgio Armani made in Italy" c'era una bellissima camicia bianca semplicissima ma allo stesso tempo sembrava fatta su di lui.
"Chi può avermela mandata?" pensò Draco,forse Zabini? che era a Roma dai suoi nonni? ma lui avrebbe lasciato sicuramente un biglietto e poi quello non era il suo gufo...
Senza pensarci troppo alla fine la sistemò di nuovo nella scatola e la infilò già nel baule per la scuola,ancora mancavano tre settimane per l'inizio e poi lui non aveva ancora ricevuto i risultati dei G.u.f.o.Prima di andare a letto decise di voler rischiare un po' e scrivere una lettera incantata ad Hermione,sapeva che non doveva farlo se l'avessero scoperto sarebbe finita in un bagno di sangue ma doveva farlo,sentiva la sua mancanza fino a dentro le ossa.
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Stupendo fino a qui |Dramione|
FanfictionSiamo al quinto anno. L'ordine della fenice è di nuovo in servizio,L'esercito di Silente nascerà a breve. La verità sarà presto svelata ma a quale costo? Hermione e Draco inizieranno ad amarsi e si prometteranno amore eterno? E se la spia non fosse...