Pov Dries.
La mia "conoscenza" sta procedendo nel migliore dei modi. Posso già abbracciarla, e darle i baci sulle guance.
Forse impiego meno di un mese a farla innamorare, visti i presupposti. Meglio, non ho molto interesse a prestarmi un questa finzione.
La giornata di ieri è stata, ad ogni modo, carina. Comunque sono stato con una ragazza in barca, abbiamo mangiato e ci siamo divertiti. Certo, non è la ragazza che avrei tanto voluto, ma per un mese si può aspettare. Contatto Claudio, anche per aggiornarlo.
:- Oi, tutto bene ieri.
:- Che avete fatto?
:- Ci siamo abbracciati svariate volte.
:- Complimenti.
:- Grazie, grazie.
:- E poi?
:- Niente, abbiamo parlato anche.
:- Di me?
:- No, un po' di tutto. Una cosa però m'ha colpito molto.
:- Cosa?
:- Noemi non sta bene.
:- In che senso?
:- Da una cosa all'altra, è uscito il discorso di bambini e malattie. E niente, mi sono accorto che lei stava già per piangere. Poi ha ammesso che c'era qualcosa che non andava con lei.
:- Dio... è qualcosa di serio?
:- Ha detto che è da tenere sotto controllo.
:- ..Ti sei emozionato, eh?
:- Vabbe, anche se non è la donna che voglio e tutto questo è finzione, un po' mi è dispiaciuto vederla così, specie per sua figlia.
:- Quanto sei dolce.
:- Anche per questo colpisco.
:- Che fai oggi?
:- Allenamenti di mattina, il pomeriggio penso di vedere un Po' Nicole e la sera esco. Non posso stare sempre con lei, ora.
:- C'è un party a Villa diamante.
:- E chi ci sta?
:- Non lo so, però andiamo.
:- Va bene, dai.
:- Ok, chiedo anche agli altri calciatori.
:- Fammi sapere. Ora ti lascio che devo prepararmi.
:- Va bene. Ci aggiorniamo.
..
:- Nano ieri ci hai dato buca ma stasera non mi scappi.
:- Buongiorno Marek.
:- C'è un party a Villa diamante stasera, sei dei nostri.
:- Si, me l'ha appena detto Claudio. Ci sto.
:- Che hai fatto alla fine ieri?
:- Stavo con una ragazza.
:- A?
:- Conoscerla.
:- Si, conoscerla. Certo.
:- Marek, ma dai.
:- Che vuoi da me, se la tua reputazione da Latin lover è più credibile della tua buona volontà.
:- Ahahahahah. Ne terrò conto.
:- Ci vediamo più tardi, in sede.
:- A dopo capitano.
..
Mah, fammi portare avanti il mio piano.
:- Ma buongiorno Nicole.
:- Oi, ciao Dries.
:- Come stai?
:- Tutto bene, tu?
:- Bene, grazie. Che fai?
:- Colazione, poi al lavoro. Tu?
:- Anche. Ehm..che fai oggi?
:- Pomeriggio?
:- Si.
:- Niente.
:- Ti va di stare insieme?
:- Che proponi belga?
:- Non so. Anche perché stasera ho un impegno, quindi almeno il pomeriggio trascorriamo qualche ora insieme.
:- Va bene, comunque scegli tu cosa vuoi fare.
:- passeggiata?
:- Eh, va bene.
:- Allora ci sentiamo più tardi per l'orario.
:- Perfetto.
:- ..Hai ancora il bracciale che ho regalato?
:- Si.
:- Scema.
:- È carino.
:- Si abbina ai tuoi occhi.
:- Ahahah, è vero!
:- Vado a prepararmi, ci sentiamo dopo.
:- Ok, ciao Dries.
:- Ciao bella.
..
Dries Mertens è un ragazzo troppo dolce. Sensibile. Lunatico. Generoso.
O semplicemente falso e astuto.
Non l'avevo ancora capito, non riesco a comprendere cosa c'è nel cervello del belga. Buona volontà di conoscermi o semplicemente passatempo.
Contatto Roberta. Avevo bisogno di un parere femminile. Si stava dimostrando ottima consigliera, avevo sbagliato a giudicarla male all'inizio.
:- Robyyyy.
:- Ciao Nicole. Dimmi.
:- Ma buongiorno.
:- Ahahah, cos'è tutta questa allegria?
:- Non sono allegra, sono strana.
:- Com'è andata ieri con Dries?
:- È andata fin troppo bene!
:- Vi siete baciati?
:- No, certo che no. Però ci siamo abbracciati.
:- Com'è abbracciarlo?
:- Non lo nego, è bello.
:- Però?
:- Però non mi fido.
:- Che persona noiosa. Ma lasciati andare! Ti ha portato su una barca, avete mangiato lì tutta la giornata. Se ci fosse altro non l'avrebbe fatto.
:- Non lo so, è tutto così strano. Mi sembra senza senso.
:- Lasciati andare. Te la meriti un po' di dolcezza.
:- Si, ma questo si. Solo che non me l'aspettavo da lui.
:- Tranquilla. E poi cosa avete fatto?
:- Niente di che, qualche tuffo. Mi ha anche regalato un braccialetto.
:- Che romanticone.
:- Ma per favore.
:- Eddai, sei l'unica ragazza di Napoli che ha un braccialetto regalato da Dries Mertens. Non ti senti un Po' figa?
:- Finché non sarò sicura di lui, no.
:- Però intanto ieri l'hai abbracciato, eh..
:- Però è bello abbracciarlo. Non so, ti fa sentire strana e voluta nello stesso tempo. Le sue mani sui fianchi e sulla schiena.
:- Ho i brividi solo a sentirlo.
:- Tu.. io ieri ero agitatissima.
:- Perché?
:- Abbraccio un uomo. Abbraccio Dries Mertens. Non è strana come cosa?
:- Perché, non può essere?
:- Non so.
:- Ma va. Piuttosto, devo dirti una cosa.
:- Dimmi.
:- Programmi per stasera?
:- No.
:- Perfetta, ti va di venire ad una cena delle mie amiche?
:- Eh.. con Noemi?
:- Se vuoi, si.
:- Se non disturbo.
:- Macché, sono contente di conoscerti.
:- Va bene, dai.
:- Avevi da fare con Dries?
:- No, lui ha un impegno stasera. Ci vediamo oggi.
:- Ah, vedi, perfetto.
:- Ora ti lascio che vado a prepararmi.
:- Ok, a dopo.
:- Grazie dell'invito.
:- Di niente cognatina.
Mi preparo, mi sistemo. Pubblico poi una foto su Instagram.
NicoleValle: "Sorrisi ne abbiamo? #Noemi
(Alludendo alla faccia buffa che aveva fatto Noemi, e io che ridevo con lei).
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Resta ancora un po'. ||Dries Mertens||
Fanfiction"Eppure, ti vedevo bene con me, con Noemi.."