Cambiamento.

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:- Dries non dire cose forti, sai che mi da fastidio.. 

:- Non posso dirti che sei la mia vita?

:- No, non puoi.

.- Dimmi perchè.

:-Perchè ho paura di crederti e sbagliarmi di nuovo.

:- Non è più il Dries di prima. 

:-Sei stato serio solo quando hai fatto l'amore, da come dici. Ti ho raccontato innumerevoli cose su Noemi, su di me, tu hai asciugato le mie lacrime ma non ti interessava nulla. Come posso crederti?

:- Mi interessavano. 

:- Immagino.

:- So ch'è difficile, ma fidati di me.

:- Non so, sarà stato il momento prima.. ma non so se voglio davvero fidarmi ancora di te. 

:- Dammi solo un pò di tempo.

:- Sei tu che devi darlo a me, semmai.

:- Dammi il tempo necessario per farti capire che ti amo.

:- Quanto mi ami?

:- Più della mia stessa vita.

:- E se dicessi che per me niente è come prima?

:- Ammettilo Nicole, ammettilo.

:- Cosa?

:- Che mi ami ancora, e non hai mai smesso di farlo.

:- vuoi sentirtelo dire?

:- Si.

:- Non so se è più come prima.

:- Dimmi che mi ami..

:- Non so se ho ancora voglia di credere alle tue promesse!

Sento il campanello suonare, nuovamente. E mi aspettavo già fosse lui. Comunque vado ad aprire la porta.

:- Che vuoi?

Entra quasi di forza, sbattendo la porta e mettendosi contro di me, appoggiando le mani sui miei fianchi.

:- Dimmi che mi ami.

:- Entrare a casa mia di prepotenza non mi farà di certo cambiare idea su di te.

Mi guarda la bocca mordendosi le labbra, classico gesto di tutti gli uomini quando hanno voglia di baciarti. 

:- Senza che mi guardi così.

:- Stasera sei più sexy del solito.

:- Sicuramente.

:- Nicole non sto scherzando.

:- Vorrei sapere in tutto questo qual è la cosa vera che hai detto.

:- Ti amo. Guardami negli occhi, come puoi pensare che io stia mentendo? Se non me ne fregasse niente pensi che starei qui? Il Dries di una volta a quest'ora era già in discoteca a farsi qualcuna, e lo sai Nicole che io ero così prima. E proprio il fatto che mi respingevi, e che mi respingi, mi ha fatto innamorare di te.

:- Dries, io e te abbiamo fatto l'amore su quel divano, lì dove prima hai coccolato mia figlia. Ma come posso crederti se penso che tutto ciò che abbiamo vissuto è stato frutto di un inganno?

:- Perchè non è stato tutto un inganno.

:- Che cosa cazzo era vero allora?!

:- I baci che ci siamo dati.

:- Si, immagino.

Toglie le mani da me, poi si volge di spalle appoggiandosi contro il comò del corridoio.

Resta ancora un po'. ||Dries Mertens||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora