Capitolo 6-Derek

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"Grazie per avermi ospitato,amico"dico a Scorpius mentre entriamo in una delle stanze della Villa.

"Figurati e poi mia madre era fin troppa entusiasta di vederti fuori di li"mi dice mentre con la bacchetta apre la finestra e i raggi del sole illuminano la stanza ben arredata.

"Tuo padre?"gli chiedo.

"Tutto bene,all'inizio ha avuto delle ripercussioni sul suo lavoro avendo combattuto all'inizio per la Strega Nera ora invece può ritornare a provare ad entrare degli Auror anche se sarà ancora più difficile per lui"mi rivela un pò dispiaciuto.

Il padre si è lasciato convincere da Lucius come nella Seconda Guerra magica ma alla fine è riuscito a cambiare idea.

Ora suo nonno è ad Azkaban insieme alla nonna e Chiara.

Quella lurida traditrice.

Il bello che certe volte di provavo anche con lei.

"Noi ceniamo alle 8"mi dice mentre si avvicina alla porta.

"Okay...senti ma con la mia rossa preferita come va?"chiedo facendo un sorrisino.

"Derek...smettila con questa storia della tua rossa e poi va benissimo"mi dice leggermente irritato.

Mi diverto troppo a vederlo reagire così per una ragazza che poi questa sia Rose meglio ancora.

Rose.

Mi ha perdonato.Quando sono arrivata alla Tana è stata la prima ad abbracciarmi sorridendo seguita da Roxy che mi ha mezzo abbracciato e chiesto se avessi qualche souvenir di Azkaban.

Perché ovviamente quando esci di li ce apposta un negozio per farti ricordare la tua enorme esperienza li.

Sarcasmo a parte vorrei tanto sapere che fine ha fatto l'uomo che stava accanto alla mia cella.
Non mi ha mai detto come si chiamava o perché fosse li.

"Non preoccuparti,non te la tocco,ma quanto siamo gelosi "gli dico prendendolo in giro.

"Io non sono geloso"dice io gli lancio un'occhiata scettica e lui si corregge "Ok forse lo sono...un pò"

Io faccio un sorriso mentre lui sospira e dice "Io e Rose abbiamo avuto un anno difficile per poter stare insieme e ora che finalmente possiamo non voglio che il nostro rapporta si distrugga.A causa della maledizione stavo per perderla definitivamente"

"La maledizione in cosa consisteva esattamente?"chiedo curioso.

"Io innamorato di lei,non potevamo toccarci e lei poco a poco avrebbe perso qualsiasi sentimento per me e avrebbe amato un altro"dice con voce sofferente e bassa come se dirlo gli procurasse enorme dolore.

"Ora state insieme.Niente vi separerà.Apparte il suo amor per me"dico divertito mentre lui mi guarda male.

"Non ti sopporto sai?"mi dice accennando un sorriso.

"Me lo dicono in tanti"dico io sorridendo.

"Pensa a come fare con la tua tassorosso al posto di rompere le scatole a me"mi dice mente e esce dalla stanza e io rimango leggermente turbato.

La mia tassorosso.

Cosa posso fare con Jen?

È venuta per me fino ad Azkaban e quando l'ho vista li,non potevo crederci.

Era così bella avvolta nell'oscurità di quel posto che neanche gli apparteneva.

Credevo mi avrebbe odiato e invece no.

Lei ne incapace.

Mi domando con suo fratello come.

I miei sentimenti sono qui.Qualcosa provo per lei e anche tanto ma fino a che punto?

E poi c'è Henry...

Quel ragazzo non fa altro che scriverle,vorrei tanto sapere cosa anche,di solito gli ex rimangono ex cioè non hanno più un grande rapporto.

Mentre invece loro due si.Anche alla battaglia  è stato cosi.

E se lei non provasse niente per me?

No,non mi avrebbe baciato prima di essere rinchiuso ad Azkaban.

Non è da lei fare il doppio gioco,lo so.

Quello al massimo è da me.

Mi siedo sul letto sbuffando e prendendomi la testa fra le mani "Che cavolo faccio?"

Jerek:Due Mondi Diversi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora