Capitolo 58 -Jen

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Finisco con calma di mangiare mentre attorno a me vi è un enorme baccano, un casino che ormai tutti quanti conoscono e a cui sono terribilmente abituati. Si sa che la famiglia Weasley-Potter potrebbe essere campione numero uno al mondo sia magico che babbano nel fare casino. Persino la Mcgranitt non li rimprovera più per l'enorme casino che creano ogni singolo istante della loro vita. E pensare che i professori credevano che la quiete sarebbe arrivata con l?addio alla scuola di James  Sirius Potter e il suo fedele compagno Fred. Beh, si sbagliavano. I weasley_Potter  non smetteranno mai di fare rumore. E in fondo, preferisco cosi.

"ragazzi ,ho bisogno della vostra opinione " arriva Roxy con accanto Ale che alza gli occhi al cielo dicendo "Ogni volta che ho ragione non puoi venire qui e sperare che ti dicano che non hai torto"

"perché non torni in Spagna a fare 'Ole? "gli chiede Roxy ricevendo come risposta "Soffriresti troppo senza di me" 

"Ti piacerebbe"

La mia attenzione viene catturata da un'altra discussione che sembra leggermente più accesa, che ovviamente proviene da Scorpius e Rose.

" Te lo dico io. Ci stava provando con te" si lamenta Scorp mentre Rose alza gli occhi al cielo sbuiffando "Per te tutti ci provano con me. Sei leggermente paranoico"

" Io non sono paranoico. Dico quello che vedo"

"Vedi male allora"

" Io non vedo male e poi non mi sembri meno paranoica "

"che vuoi dire?"

"Che l'altra volta non sono stato io a far apparire casualmente un ragno sul braccio di quella ragazza che mi stava parlando "

"Non puoi accusarmi!" risponde Rose ma la conosco bene per poter dire che sta mentendo ed è stata proprio lei a far tutto ciò.

"Comportamento maturo, Rose" dice Lily scherzando mentre quest'ultima la guarda malissimo.

"Sai che mi piaci quando sei gelosa "dice Scorpius sorridendo ricevendo però un rifiuto da parte della sua ragazza che si allontana da lui leggermente arrabbiata prestando attenzione a Dom che parla con Alice ed Albus di qualche strano articolo di moda che ha letto di recente.

"Non vorrei dire ma vinceremo noi quest'anno. "sento dire Emma sicura "Corvonero sta facendo delle ottime partite"

"Amore, sai che ti amo ma no, vinceremo noi" sento Lorcan rispondere, la risposta di Emma non mi arriva poiché nella sala entra Derek che vedendoci seduti al tavolo dei grifondoro decide di raggiungerci. Mi sorride per poi farmi un occhiolino facendomi leggermente arrossire e spostare lo sguardo sulla mia tazza.

Onestamente non ho raccontato a nessuno di ciò che sta succedendo fra noi. Penso che stiamo insieme, anche se mi sembra troppo affermarlo conoscendo Derek che non ha mai avuto una vera relazione. Sembrava essere sincero nel volerci provare ma onestamente non voglio illudermi e poi non ha detto neanche lui, nulla a nessuno. In più spesso ripenso al mio sfogo e mi vergogno e ripensarci.

Derek decide proprio di sedersi accanto a me, e divento subito di sasso, leggermente a disagio non sapendo come comportarmi.

"Soliti litigi mattutini?" mi chiede iniziando a prendere qualcosa con cui fare colazione.

"Come sempre "dico sorridendo senza però guardarlo negli occhi. Sento però spesso il suo sguardo rivolto verso di me.

Scambia qualche parola con i ragazzi e continua a mangiare normalmente, forse sono io che mi faccio film e problemi inutili su di noi, visto che non mi ha detto niente di rilevante su noi.

Finisco di mangiare e sono pronta ad alzarmi per andare a lezione ma davanti a me compare Henry che mi sorride con le mani dentro le tasche del pantalone "Stai andando a lezione?"

"Ehm..si " dico spostando una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio e afferrando la mia borsa a tracolla mettendola sulla mia spalla. 

"Ti va se ti accompagno? Così potremmo parl..." inizia a dire ma viene interrotto da una voce che è esattamente dietro di me facendomi quasi sobbalzare dalla sorpresa "Sei molto gentile ma accompagno io Jen a lezione " mi volto a guardare il padrone di questa voce, guardando sconvolta Derek alzarsi dal suo posto sotto lo sguardo confuso di tutti quelli alla tavola e avvicinarsi a me.

"Perché mai dovresti accompagnarla tu?" chiede Henry confuso e quasi scocciato dalla presenza di derek.

Derek mi sorride e poggia un braccio attorno alle mia spalla, avvicinandomi a lui con presa stretta affermando "Sono il suo ragazzo. Io e Jen stiamo insieme " e nel dire l'ultima frase attira l'attenzione di tutta la sala grande che ci osserva facendomi arrossire e sentire in imbarazzo.

"cosa? Jen, davvero?" chiede Henry a me come se non si fidasse delle parole di Derek. Alzo lo sguardo ed incontro gli occhi di Derek che mi guardano con immensa sincerità per poi passare al suo bellissimo sorriso , un po' malizioso e vittorioso.

Sorrido anch'io per poi confermare "Si stiamo insieme. Scusami Henry"

Derek sorride questa volta molto più ampiamente mentre evito di guardare gli sguardi di coloro che stanno attorno a noi che sento bisbigliare increduli.

Derek mi fa cenno di andare ed iniziamo a camminare mentre l'ultima frase che sento provenire dalla nostra tavolata è " hanno avuto bisogno di tutto sto' cazzo di tempo per decidersi?"

Jerek:Due Mondi Diversi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora