Capitolo 29- Jen

332 29 13
                                    

Sto bene.
Due parole semplici. Positive. Che sembrano dire il meglio per una persona.

Due parole che dico sempre quando mi viene chiesto come sto. Sorrido e rispondo che sto bene.

Alle mie amiche rispondo che sto bene, ai miei genitori rispondo che sto bene, al mondo rispondo che sto bene ma in realtà non so se sto bene. Sento di doverlo essere.

Ma fingo.

Come fingono i miei genitori mentre preparano la solita cena di Natale come andasse tutto bene, come se David non fosse un problema,  non esistesse.

David ha fatto un gran male ai miei genitori, così tanto che non riescono a pensare di andarlo a trovare, a perdonarlo.
Ma non posso biasimarli. Non ci riesco neanch'io.

" jenny tesoro mi aiuti ad apparecchiare? "

"Certo mamma " mi alzo dal divano lasciando il libro sul tavolo per aiutarla a sistemare la cena a tavola.
Verranno i nostri nonni babbani a  cena per festeggiare insieme ai miei zii e cugini piccoli.

"Mamma, papà " li chiamo mentre sistemo gli ultimi fazzoletti sulla tavola " cosa diremo di David?"

Per un attimo si bloccano , si guardano tra loro, per poi dire "Diciamo che David è fuori per motivi della scuola, lavoro. Non importa. "

Le parole di mamma sembrano vere ma so che non è così,  finge che non le importi.

"Comunque quando vai dai Weasley e Potter , non dimenticarti di portargli tutte le cose che ti ho detto. Sono sempre gentili con noi"

"Lo so mamma" dico sorridendo pensando a quando finalmente li rivedrò.





La cena inizia e ovviamente le domande su David non mancano ma a rispondere sono mamma e papà che in qualche modo svincolano la domanda e parlano di una qualche sua idea bizzarra nel voler vivere da solo. Alla fine hanno puntato la bugia su altro.

"Ma venire a Natale?"

"Verrà un'altro giorno. Sarà stato impegnato " dice mamma mentre iniziamo a mangiare.

Mia cucina Clarisse mi chiede se più tardi disegnamo qualcosa, io annuisco rendendola contenta per poi tornare a mangiare.

Spero che i Weasley, Potter stiano passando un buon natale, felice per una volta senza troppi problemi per la testa.
So che anche Scorpius insieme alla sua famiglia è li e so che Roxy li farà dannare ma sono sicura che andrà tutto tremendamente bene.

Poi penso a Derek.
Chissà cosa starà facendo?
Avrà accettato l'invito dei Weasley?  Ma conoscendolo direi di no.

Quindi sarà sicuramente nella sua grande villa, solo. Magari con un elfo domestico che gli faccia compagnia. Almeno spero che gliela faccia.

"Jenny tutto bene?" Chiede mia nonna "sembri pensierosa "

"Si nonna tutto bene"

"Sono contenta. So che a scuola vai benissimo. " mi dice nonna "bella e intelligente. Sono orgogliosa di te "

"Grazie nonna " dico un po' in imbarazzo dal complimento anche se viene da mia nonna che mi ha sempre riempita di belle frasi fin da piccola.

"E il fidanzatino? " mi chiede subito mia zia sorridendo.

"Non ho nessuno " dico arrossendo mentre lei insiste "non ti piace nessuno?"

"No nessuno"

"Mi sembra una bugia" dice mia zia facendo ridacchiare tutti e fare un piccolo sorriso a me.

Per fortuna l'argomento cade e tornano tutti a parlare di bei argomenti e cantare felici le canzoni di Natale con i più piccoli.

Li osservo e sono felice che loro lo siano e vedere i miei godersi questa giornata mi rende felice.
Anche se forse durerà per poco.

"Guardate che bel disegno" dice Clarisse mostrandolo a tutti mentre siamo tutti sentiti nel soggiorno.

"Ho provato a chiamare David ma non risponde.  E neanche ai messaggi. " dice la nonna ritornando su David "Prova a chiamar..."

"Mamma! Smettila di chiedermi di David! Adesso non risponderà. Hai capito? " rispondo nervosa mia madre uccidendo l'attimo natalizio di tutti che la guardano confusi e preoccupati.

Lei sospira per poi dire "Scusami mamma. Ma lasciamogli i suoi spazi"  poi se ne va in cucina seguita da papà che si scusa con sua suocera.

Dopo un po' l'umore si rialza a tutti e sembra che non sia successo niente.
Tutti continuano normalmente a festeggiare ignari della verità mentre cerco per l'ennesima volta di pensare a mio fratello chiuso ad Azkaban.

Jerek:Due Mondi Diversi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora