Jerek:Due Mondi Diversi.

Capitolo 40 - Blaire

"Bene Weasley felice che il nostro lavoro è finito" le dico mentre mi alzo dal tavolo della biblioteca perché ovviamente non solo abbiamo dovuto rifare la pozione insieme, siamo state messe anche a fare una ricerca di Erbologia avanzate essendo le più brave delle due casate.

"Quando mi chiamerai Rose? "Mi chiede invece lei guardandomi divertita.

"Guarda che abbiamo abbassato le armi, mica siamo amiche" le ricordo mentre lei continua a guardarmi divertita dicendo "io invece pensavo fossimo amiche "

"Ti fai idee sbagliate Weasley " le dico "molte "

"Di norma ho sempre ragione" mi dice lei facendo spallucce.

"Quando fai la saccente sei odiosa " le dico facendola ridere.

Ogni volta Rose Weasley cerca di trattarmi bene, anzi da amica, lei ne è convinta mentre io sono convinta che non lo saremo mai. Non c'entriamo nulla l'una con altra.  Anzi io non c'entro nulla con la sua intera combriccola che sembro trovare sempre fra i piedi.

"Questi fine settimana io le altre andiamo ad Hogsmeade a bere qualcosa. Vuoi venire con noi?" Mi chiede lei tranquilla mentre io sono scioccata da tale domanda.

"Seriamente?"

" si"

"Ma neanche sotto tortura"

"Eh mi aspettavo tale risposta " dice Rose alzando le spalle tranquilla per nulla sorpresa o offesa.

"Credevo di essere stata chiara "

"Chiarissima"

"Allora perché insisti?"

"Perché...perché mi piaci. Mi stai simpatica nonostante tutto " ammette anche se con qualche difficoltà facendomi ridere e fare un sorriso derisorio "Questa si che è una bella confessione. Puoi ripetere?"

"Non esageriamo Blaire " mi dice lanciandomi un'occhiataccia e io alzo le mani in segno di resa.

Dopo neanche un secondo entrano come due turbini facendo urtare la bibliotecaria Scorpius e Roxy.

"ROSE" urlano entrambi e vedo il suo sguardo scocciato alzare gli occhi al cielo facendomi ridacchiare. Vorrebbe morire.

"Puoi dire al tuo fidanzato ombra non indipendente che sono una persona super affidabile..." sese come no " e che dovrebbe smetterla di essere pesante quanto un troll di montagna? "

"Tu invece puoi far capire alla tua cara cugina fuori di testa che io sono solo preciso con il nostro lavoro e che piuttosto di considerare lei affidabile, mi fiderei ad andare in guerra con thor che ha paura persino della sua coda?"

"Io sono affidabile e poi il lavoro mica è tuo. Non decidi tu"

"Ma se ho fatto tutto io! Sei stata seduta a farti i cazzi tuoi"

"Io non mi stavo facendo i cazzi miei. Stanno supervisionando! "

"E cosa per salazar?!"

"Che tu non facessi degli errori,  idiotia"

"Ma se manco sai mescolare! "

" bene allora proprio per questo fammi fare l'ultimo passaggio e consegnare la fiala "

"La fiala potrebbe finire in Bulgaria "

"Non è vero"

"Ragazzi " ci prova Rose a calmarli

" si invece  "

"No invece idiota "

"Ragazzi" ritenta un po' più forte

"Si invece nevrotica "

"Ma perché così nervosetto? Hai per vaso..."

"Avete rotto il cazzo!" Esclamo alzandomi e battendo le mani sulla tavola facendo ammutare tutti persini la bibliotecaria che mi guarda quasi spaventata.

"Grazie Blaire " sospira Rosw facendomi un sorriso mentre la lascio con quei due idioti ed esco dalla biblioteca.

" Hai messo paura persino alla bibliotecaria " mi dice qualcuno affiancandomi. Qualcuno che conosco troppo bene.

"Tobias " dico sorpresa continuando a camminare con lui a fianco " non ti avevo visto "

"Tranquilla. Vedo che stai legando con Rose"

"Anche tu! Io non sto legando con rose " sbotto mentre lui mi guarda tranquillo sorridendo " Perché non vuoi diventare sua amica?"

"Siamo troppo diverse e poi non successe tante cose fra noi, non proprio carine"

" a quanto pare non così gravi se Rose vuole invitarti con lei e le sue amiche "

" Hai origliato?"

"Non sono il tipo. Me lo ha detto Rose che voleva farlo"

"Mi dimentico che siete gran amiconi "dico alzando gli occhi al cielo "Quindi deduco che ti abbia raccontato di me e di lei in questi anni"

"In realtà no. "Ammette serio e io sono sorpresa pensavo che già avesse detto tutto sul mio conto " Non so cos'è successo fra voi ma a Rose stai simpatica davvero come anche alle altre"

"A Domi sicuramente no"

"Cambia anche la sua idea " mi sprona " e poi lo so che anche loro ti piacciono "

"Come fai a dirlo? " gli chiedo quasi in un sussurro avvicinandomi a lui mentre lui mi guarda negli occhi "Credo di aver imparato a conoscerti "

Rimango bloccata a guardarlo, affascinata dai suoi occhi, le sue labbra volendo poggiare le mie su di esse, sto già per provarci quando lui si allontana discretamente per poi dire "devo tornare a lavoro.  "

Rimango bloccata li, sconvolta pensando a quali problemi lui abbia e perché non riesco a conquistarlo.
Cosa ho che non gli piace?

Mi arrabbio pensando a come tenda sempre a rifiutarmi , a non volermi , a farmi sentire come se mi mancasse qualcosa.  Non parlo di apprezzare il mio carattere ma il fisico. L'attrazione sessuale che ho verso di lui deve sentirla anche lui per me.

Io non ho niente che non va.
Niente.
Sono bellissima.

Così incazzata vado verso un ragazzo con cui sono stata un paio di volte, siamo scopamici.

"Jackson scusami ma credo che nello stanzino ci sia bisogno del tuo aiuto " lui capisce e mi segue senza fare nessuna domanda.