Inchiostro su di noi

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"giorno.. mi spieghi tutta questa euforia per il primo giorno di scuola?"

Sempre così, ogni mattina passavo davanti a casa sua per andare insieme alla fermata dell' autobus mentre lei si lamentava tutto il tempo che aveva sonno, e che le sue sorelle avevano occupato il bagno per Delle ore, così lei si doveva sempre truccare e vestire al buoi...
Per me era sempre fantastica, non le serviva nulla, ma a quanto pare uomini e donne hanno percezioni diverse su questa cosa.
"HEI!!!! Mi ascolti!!! C'è vita nella mente del mio amico!! " Grido mentre mi faceva passare una mano davanti perché ero perso nei miei pensieri.
"Si ci sono! Scusami ero sovrappensiero... Mi stavi dicendo qualcosa?"
"Certo!! E ora dovrò ripeterlo perché tu non mi ascolti!!" Disse facendo il muso,ma sapevo che scherzava.
" Dai scusami! Sono tutto tuo! Dimmi" Lei mi diede una piccola gommitata, e io finsi di provare dolore " ti volevo ricordare che stasera abbiamo un appuntamento! Spero per te che tu non abbia preso altri impegni"
La guardai per un secondo .. come potevo dimenticarlo..avevo deciso proprio che stasera gli avrei detto quello che provavo... "Certo che no! Come potrei mai dimenticarmi!!! Aspettiamo questo giorno da quasi 3 mesi! Alla fine hai scelto il tuo disegno?"

Tre mesi prima, durante una memorabile sbronza che eravamo presi, avevamo deciso di tatuarci insieme.. io il giorno dopo lavevo quasi dimenticato, mentre lei no! Tanto che chiamo' il nostro amico Luca, e prese appuntamento per i tatuaggi!
"Ho pensato, di farci un boccale di birra con le nostre iniziali! Per me è fantastico..!!!! infondo, è grazie a molti boccali di birra' che oggi ci faremo il tatuaggio?!"
Lei era così... Semplice e spensierata. Non pensava mai alle conseguenze, anche se aveva sempre tutto sottocontrollo! Magari le sue amiche avrebbe pensato che era un tatuaggio ' da fidanzati' ma a lei non importava! Voleva il mio nome sulla sua pelle.. a me bastava sapere questo
"Perfetto! Credo sia un ottima idea"

Fuori dalla scuola salutammo i nostri compagni, qualche battuta su Vale e Samy che stavano sempre appiccicati, qualche domanda su come erano passate le vacanze, e poi via, salimmo i gradini della scuola....

La giornata passò presto, infondo era il primo giorno..

Arrivati a casa, mi buttai sul letto, ero solo.. mio padre a lavoro, mia madre aveva portato Manuel, mio fratello più piccolo in piscina, e Nicolas il mio secondo fratello, sicuramente era a fumare da qualche parte con gli amici
" Certo che oggi hai proprio molti pensieri eh!!! Non ti accorgi mai quando ti parlo"
Mi girai di scatto e la vidi seduta sul davanzale della finestra.
"Arianna!!! Ma sei matta! Mi farai prendere un infarto un giorno o l altro! Potresti usare la porta ogni tanto!"
Dissi in tono duro, ma non troppo, perché lei scese dal davanzale e si butto sul letto di fianco a me
" assolutamente no!! Che gusto ci sarebbe! E poi è più rapido! "
Sentivo il profumo della sua pelle, i suoi capelli morbidi... era una sirena incantatrice
"Adesso basta! "
Urlo saltandomi addosso e comincio' a farmi il solletico.
Con un gesto fermo, riuscii a a ribaltare la situazione,quindi in un attimo mi ritrovai sdraiato su di lei, le mie mani intrecciate con le sue, e i nostri volti a pochi centimetri...
Oddio le sue labbra, mi mandano ai matti, ora la bacio ,voglio sentire il suo sapore, voglio sentire la sua bocca su di me.....

"Pensi di baciarmi, o devo farlo io?"

"Cosa???"dissi quasi urlando.... Non ci volevo credere.. aveva detto veramente quella frase? O me la sono solo immaginata?

Amore folleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora