Amore folle

Arianna

"Signora Stefania, grazie per la ospitalità.. mia madre crede ancora che abbia 10 anni, mi dispiace che vi abbia disturbato"
"Oh, Arianna,ormai per noi sei come una figlia, non ci disturbi affatto, anzi, magari riesci a far sorridere miomfiglio, che da quando sei partita non ha fatto altro che stare con il muso"

In quel momento volevo sprofondare, guardai Matteo, che stava fulminando la madre con lo sguardo.

"Ok ragazzi, volete un po' di torta?"
"Io no mamma, vado in camera mia"

Si alza e se ne va'.
Io e i suoi genitori rimaniamo a guardarlo, mentre se ne va.
Ma vengo distratta dalla Stefani che mi ha preso la mano.
"Ary ti prego, parla un po' con lui, è da un po' che si comporta in modo strano. È sempre scontroso, non ride mai, sta sempre con le sue cuffiette.. sto cominciando a preoccuparmi,magari è entrato in un giro di droga,non lo so"

"Oh, ma non penso che io sia la persona adatta per parlarci"

Da quando sono entrata in casa non mi ha rivolto parola, tranne un 'ciao'. Ogni volta che provavo a guardarlo aveva sempre lomsguardo abbassato. E penso di essere proepio io la causa del suo "malessere"

"Dai Ary, vi conoscete praticamente da sempre! Non so chi altro potrebbe parlarci se non te! Ti prego farlo per noi?"

Mi ritrovai fuori la sua porta, ovviamente non potevo dire di no a Stefania,e così eccomi qui!
Busso...
Non risponde nessuno, così provo a bussare di nuovo e apro la porta.

"Mi spieghi chi ti ha dato il permesso di entrare?"

"Bhe, veramente ho bussato, ma tu non mi hai sentito"

"Ti ho sentito benissimo, ti ho solo ignorato! Visto che sapevo benissimo che eri tu. Ora puoi girare i tacchi e tornare da dove sei venuta"

Rimango di pietra! Insomma, non può trattarmi male, infondo sono arrabbiata anche io con lui..

"Hei, ma.che cazzo ti è preso.. ok sono partita per un po' di giorni senza dirti nulla, non ho.mica ucciso qualcuno"