Arianna

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In meno di dieci  minuti mi ero già cambiata, per quello che volevo fare Stasera, jeans top e le mie amate converse erano l ideale.

Presi il motorino di mia sorella, e andai direttamente a casa di Matteo.
Dopo aver parlato con lui sarei andata anche a cercare Daniel, sapevo che non pensava realmente te quello che aveva detto, ma assolutamente non potevo far finta di nulla, anzi, avrei fatto del tutto per fargli pensare che avesse ragione.

Parcheggiai il motorino proprio sotto la sua finestra, e lui lo vidi subito, stava in balcone con una birra in mano.

"Scendi.. Dobbiamo parlare"

"Sali tu. I miei sono andati fuori a cena, e faranno tardi stasera"

Mi fiondai in camera sua, e appena spalancai la porta, lui rimase sul balcone, a guardare non so cosa...
"Mi spieghi perché sei qui? Pensavo che stasera avessi un appuntamento con Daniel. Potevamo parlare anche domani"

"ADESSO BASTA"
Mi ritrovai ad urlare, e lui si volto immediatamente per guardarmi.

"La dovete finire tutti quanti di dirmi cosa e qua do devo fare le cose, non mi sembra che tu Stasera mi hai chiesto il permesso di venire a casa mia, quindi perché dovrei farlo io.
Matteo, ti sei presento da me e sembravi un pazzo geloso. Puoi spiegarmi cosa sta succedendo. Perché sinceramente sono sta ca di stare sempre a cercare di capire le cose, vorrei sapere...... "
Non riuscii a finire di parlare perché non me ne ero neanche accorta, che lui si fosse avvicinato così tanto a me.
Mi ha preso la testa con entrambe le mani e mi stava baciando.
Il suo alito sapeva di birra, ma le sue labbra erano morbide, soffici, fredde...
Cosa diavolo sto facendo..

Con una spinta lo allontano e no  riesco a parlare.

"Hai risposto al bacio"

Aveva ragione, ma io non potevo, io sto con Daniel, oppure no, non lo so ancora, però di sicuro non dovrei stare qui a baciarmi con lui.. Ma cosa stavo facendo.

"Arianna ascoltami, era proprio di questo che volevo parlarti. Io non riesco a vederti con lui, non riesco a starti lontano. Ogni volta che ti vedo, immagino di baciarti e di fare l amore con te. 
Lui non è giusto per te, io lo sono. Non ti ho mai mentito, non ti ho mai mancato di rispetto, io ti voglio, e stasera non ti manderò via senza che tu mi abbia dato una risposta"

Rimasu in silenzio per un po'.
Mi sedetti sul bordo del suo letto per riflettere un po'. È vero, lui non mi aveva mai mentito, mi. Aveva sempre trattato bene, ma adesso ho il. Caos più totale in testa

"Hai ragione, sei sempre stato dolce e gentile con me, non ho mai pensato il contrario, però ho bisogno di capire. Forse stasera non è il caso di prendere decisioni affrettate , quindi, perché non ne riparliamo domani.
Uscita da qui andrò cercare anche Daniel, perché abbiamo litigato e ho bisogno di chiarire anche con lui.
Ti dico questo perché voglio essere sincera con  te non voglio ferirti"

Lui rimase in silenzio, poi mi prese per mano
"Andiamo, ti accompagno al motorino, non voglio che vai in giro di notte da sola, quindi prima vai via da qui, prima parli con lui e prima arriverai a casa tua, ti chiedo solo una cosa. Quando sarai a casa, chiamami, o mandami un messaggio per farmi sapere che stai bene, e se c'è qualche problema, non esitare a chiamarmi. "

Era proprio questo che mi piaceva di lui. Sapeva sempre capirmi, sapeva sempre dire e fare la cosa giusta.

Appena aprimmo la porta, ci ritrovi a mo davanti Daniel.
" oh cazzo" sono le uniche parole che mi uscirono dalla bocca.

Amore folleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora