Matteo

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Più mi avvicino, più mi tremano le gambe.
Sto pensando che non sia stata una buona idea...

Ok.. Adesso suono..

"Che diavolo ci fai  qui"
Oddio... È bellissima.
Toglie il fiato.

"ehhhh. Buonasera anche a te"

"Matteo, non mi hai risposto... Cosa ci fai qui"

"Ho bisogno di parlarti"

"Adesso non credo che sia il momento giusto, sto aspettando una persona.."

" E  chi stai aspettando di così importante per esserti fatta così bella" 

"Sta aspettando me, coglione"

Mi volto, e me lo ritrovo davanti.
La voglia di spaccare la faccia a quel coglione era tanta, ma non potevo, non davanti a lei.

"Bhe, spero tu sappia che non sarai mai alla sua altezza, coglione."

Guardai per un attimo Arianna.
Aveva gli occhi di fuori, forse stava pensando che fossi impazzito.
Così, continuai..

"E dove ti porta di così bello?"

"Scusa Matteo, ma non penso siano affari tuoi, non so cosa ti sia preso stasera.

" Forse è il caso che te ne vai. "
Disse Daniel.

" Ok me ne vado, ma non perché me lo dici tu, ma perché ho capito che stasera non possiamo parlare.
Domani però, ti aspetto alle 18.00 a casa mia." le do un bacio sull guancia e mi giro per andare via.
"Buona serata piccioncini, ah, Daniel, salutami Marco quando lo vedi!"

Mentre mi incammino per tornare a casa, mi rendo conto che ho addosso una scarica d adrenalina impressionante.
So che ho scatenato un disastro, ma se servirà a farle aprire gli occhi, è farla tornare da me ne sono più che contento....

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