~ALWAYS~

CAPITOLO 10

AMICIZIA

Svegliarsi con il sorriso é un evento molto raro per noi adolescenti, eppure oggi sono stranamente felice. Quando arrivo a scuola vedo tutti i miei amici, tranne Mason ma lo conosco fin troppo bene per intuire che è in ritardo, ormai é un dato di fatto che entri alla fine della prima ora, secondo lui facendo così acquisterà popolarità, più di quanta ne abbia già. Al liceo abbiamo tutti una gerarchia da seguire, un po' come si fa in un'azienda: si attribuisce il ruolo in base alle proprie capacità; a differenza di quest'ultima a scuola il criterio che stabilisce il proprio ruolo sociale è la bellezza e la fama, ma soprattutto una buona media, non troppo alta da sembrare un secchione e non troppo bassa da sembrare un decelebrato.
Mason è il capitano della squadra di calcio della scuola; è ammirato dai ragazzi e amato dalle ragazze quindi vi lascio immaginare il suo ruolo, è il classico ragazzo figo: occhi azzurri e capelli biondi. A quanto pare Rosy l'ha conosciuto ad una festa e da lì è scattata la scintilla, buon per lei.

Entrando dall'ingresso principale, i miei occhi incrociano quelli di Cory, rimango per diversi secondi a fissarlo lui lo nota, mi sorride ed io mi intenerisco, insomma, si può essere così teneri? con passi veloci si avvicina a me, mi cinge in vita e le sue labbra morbide sfiorano le mie poi avvicinandosi all'orecchio mi sussurra dolcemente:"Buongiorno Amore"... ODDIO SENTO GLI OCCHI DELLA GENTE SU DI NOI!!! ma detto sinceramente sono troppo in estasi per essere imbarazzato.

Ci avviciniamo al nostro gruppetto, e cominciamo a chiacchierare. Ad un tratto sentiamo dei passi veloci correre nella nostra direzione; è Mason che a giudicare dal fiatone ha corso per molti isolati.
Si passa velocemente la mano nei capelli, saluta Ross con un bacio e rivolgendosi a noi prende dalla sacca dello zaino sette biglietti; NON POSSO CREDERCI!!! non saranno per caso i biglietti dei 5Sos? tutti comiciamo ad esultare e urlare come pazzi attirando l'attenzione di molti studenti e professori.

Cory:"Non credo ai miei occhi, come te li sei procurati?"

"Mio padre è un caro amico del manager di questo gruppo", lo dice come se fosse la cosa più normale al mondo, per un certo senso lo è, ma stiamo parlando dei 5Sos e loro sono WOW.
"Tuo padre è un grande!!", dice Adam mentre guarda per l'ennesima volta il suo biglietto.
"E quando ci sarà il concerto?" domanda Mary
"Sta sera!!", risponde elettrizzato il biondo.
"Che concerto sia stasera!!", dice Jonny urlando dopodichè ognuno entra nelle proprie classi.

Le ore scolastiche terminano molto velocemente ed io corro immediatamente a casa per prepararmi alla grande serata, l'unico ostacolo per adesso che si frappone tra me e il concerto sono i miei genitori...CoMe posso convincerli a lasciarmi uscire? Devo assolutamente inventarmi qualcosa. L'unico modo è adularli ma purtroppo finisce sempre che io debba fare qualche lavoretto domestico.

Mi siedo a tavola e comincio la mia tattica di adulazione iniziando a complimentarmi con mia mamma.
"Mhmh, Mamma ma è buonissimo" le dico fingendo un tono di piacere, attirando lo sguardo divertito di mio fratello Daniel... non posso permettere che questo idiota rovini i miei piani quindi lo fulmino con lo sguardo, avvertendolo di non parlare.

"Tesoro, che mi devi dire su?",ma come cavolo fa?? Aaaah ormai mi ha scoperto tanto vale dirle tutta la verità.
" Mason ha invitato me e i miei amici ad andare al concerto del nostro gruppo preferito", lei si alza cominciando a sparecchiare la tavola, mi guarda, si passa una mano nei capelli e poi dubbiosa rispnde:"Non saprei!"... LO SAPEVO!! E CHE CAZZO PERÒ!!
"Mamma ti prego, ti giuro che ti aiuterò nelle faccende di casa per un mese", lei sentendo questa offerta così allettante dice:"E va bene, ma sai le regole. Niente fumo e niente alchool", SUBDOLA MANIPOLATRICE... sapeva che non avevo altra scelta se non offrirmi volontario per le faccende; mi fiondo subito in camera e comincio a rovistare nell'armadio alla ricerca su cosa indossare questa sera... passo come sempre una mezz'oretta a scegliere cosa indossare, infine scelgo di mettere la mia T-SHIRT dei 5sos che comprai ad un festval l'anno scorso, un jeans nero e delle scarpe orrende che comprai al centro commerciale, ma dato che sono le uniche che si abbinano a questo outfit le indosso. Dopo vestito vado in bagno per profumarmi e telefono a Ross per dirle che sono pronta e anche di non fare tardi, almeno per questa sera.
"Hey ho quasi finito!" Mi risponde lei ma so per certo che il verbo "finire" non esiste nel suo vocabolario.
"Lo spero!!", dico fingendo un tono esasperato, lei ride e poi mi risponde:"Fra cinque minuti verrò a prenderti, fatti trovare fuori casa", chiudo la telefonata con un semplice "Okay", passano circa tre quarti d'ora e ovviamente Rosy ancora non c'è QUANTO MI DA FASTIDIO QUANDO FA RITARDO!!
Per fortuna ecco comparire l'auto di Mason, lei abbassa il finestrino ed io scocciato gli faccio un gestaccio poi con aria dispiaciuta mi invita ad entrare; entrando saluto con un cenno della mano Mason che a quanto pare è al settimo cielo.
Quando arriviamo all'arena, tutti insieme entriamo e compriamo delle sciarpe, le indossiamo e cominciamo a correre verso la numerosa folla.
L'adrenalina è al massimo e quando il gruppo sale sul palco, nella folla si elevano diverse grida, compreso le mie.
La prima canzone che cantano è "She looks so perfect", la mia canzone preferita in assoluto.
Dopo il concerto andiamo in un bar e ordiniamo un'aperitivo successivamente ordiniamo della Vodka; mentre beviamo e scherziamo entrano nel locale i componenti della band, io rimango sbalordito e li osservo finchè non noto che uno di essi si sta avvicinando a noi.... OH MIO DIO!! OKAY CALMATI KEV PROBABILMENTE VORRANNO DELLE INFORMAZIONI- penso.

Michael:"Scusate ragazzi mi potreste indicare la via per andare nel centro della città?", io rimango sbalordito.
Mason:"Si amico, guarda devi prendere la super strada, oltrepassare Holden street e sei arrivato", io rimango tutto il tempo a fissare il gruppo, quasi come se non ci credessi.
Luke:"Ragazzi vi va di farci una foto?"
Ashton:"Si dai è un'ottima idea!!"
Calum:"Okay, mettetevi tutti in gruppo!"
Ci raduniamo e tutti insieme ci scattiamo una foto di gruppo; la serata non potrebbe andare meglio, infine, torniamo a casa sbronzi e con un mal di testa atroce.
Il tragitto verso casa è pittosto breve e quando scendo dalla macchina noto con piacere che le luci di casa sono spente; apro il portone e la porta di casa con più delicatezza possibile, appena la chiudo ecco che la luce si accende, mi copro gli occhi con una mano; mia mamma infuriata e molto stanca si limita a dire:"Signorino tu sei ufficialmente in punizione!", io non obbietto e filo in camera senza nessun commento. Anche se sono nei guai con mia mamma non m'importa perché ho passato una bellissima serata con i miei migliori amici.