CAPITOLO 19

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TI TUFFI O NO?

Kevin's point of view:

Non vedo l'ora che lui venga, ho preparato questa cena nei minimi dettagli, niente potrebbe andare storto.
I miei genitori sono usciti a cena ed hanno portato con loro anche Claire e Daniel. Mi si riempie il cuore di gioia se penso che lei resti a vivere da noi; i suoi genitori, girovaghi nel vero senso della parola, hanno chiesto il favore ai miei genitori di badare a lei. Fatto la doccia, sto per indossare l'accappatoio quando stranamente mi squilla il telefono "DRIIIIIN" chi puo' mai essere a quest'ora? Rosy? Perché mi sta chiamando? ma soprattutto, cosa vuole? Non vorrei risponderle, mi annoia fare le solite chiacchierate, rifiuto la telefonata e riprendo il mio concerto live alla Lady Gaga.

Sono le 20:00 e di Armando ancora non c'è traccia; lo sapevo, stupida cena.
È se fosse un semplice ritardo? Su con la vita Kevin, non essere così melodrammatico- penso.
Ma cos'è questo odore strano? Oh MERDA, IL POLLO!! ero così assorto nei miei pensieri che ho quasi finito per bruciarlo nel forno, infatti, scoppio in una fragorosa risata quando tirando fuori il vassoio noto che è per metà bruciacchiato....CHE STUPIDO CHE SONO! ora come faccio? Posso mai servire un pollo per metà bruciato? E se non gli piace? E se non gli piace proprio il pollo?? Va bene Kev rilassati... a mali estremi ordini una pizza. Parliamoci chiaro: a chi non piace la piazza?

Fortunatamente riesco ad eliminare la parte bruciata e copro il cattivo odore con diversi aromi... SONO DAVVERO UN FOTTUTO CHEF!! Se fosse stata una gara avrei sicuramente ottenuto il primo posto.

"DIN DON" sento suonare alla porta... OH CAZZAROLA *momento di panico* mi tolgo il grembiule da cucina e mi precipito ad aprire.

Appena apro la porta invece di trovare un Armando sexy e favoloso, mi ritrovo una Rosy in lacrime e devastata... TEMPISMO PERFETTO- penso.
La faccio accomodare in cucina e mentre le preparo una camomilla mi racconta il motivo per il quale sta in questo stato:
"TI RENDI CONTO?... È SCAPPATO!", scappato chi? Ah si giusto, Mason? Coosaa? MASON È SCAPPATO?? E perchè? Cioè come?
Tante domande mi frullano per la testa ma decido di restare in silenzio ascoltando.
Asciugandosi le lacrime con la manica del suo maglioncino aggiunge: " È TUTTA COLPA MIA KEV..."
"MA CHE CAZZO DICI ROSS?? SI FA SESSO IN DUE RICORDI??"- le ribadisco.
"SI... LO SO PERÒ CIOÈ I..IO SONO UN DISASTRO. COME FARÒ ADESSO??"- mi dice in preda al panico, per calmarla la avvicino a me e la stringo con un forte abbraccio "ANDRÁ TUTTO BENE, CI SONO IO CON TE"- la riassicuro.

La sto abbracciando quando risuona il campanello... CAVOLI FRITTI e ora cosa faccio?
"Aspetti qualcuno?"- mi dice la rossa.
"Ehmm.."- le rispondo;
"COGLIONE STO ENTRANDO"- Come cazzo fa ad entrare se ho la porta chius... NO, NO, NO ho scordato la porta aperta...CAZZO!!- impreco.

Vedo il viso di Armando cambiare espressione, posa la bottiglia sul bancone della cucina e poi prende a fissarmi intensamente.

"Allora ci sediamo?"- dico per diminuire un po' la tensione...UN'IMPRESA COLOSSALE!!
A tavola nessuno parla e i due passano gran parte del loro tempo a guardarsi in modo cagnesco, non credevo che si odiassero così tanto; la serata passa con una tale noia che Rosy finisce per addormentarsi sul divano ed infine rimaniamo solo io e il moro in cucina.
"Mi dispiace così tanto per la serata" gli dico, lui guardandomi negli occhi mi sorride, uno di quei sorrisi che appena li vedi ti si scioglie il cuore... CHE CAVOLO STO DIVENTANDO DAVVERO SDOLCINATO.
"Non ti preoccupare, so io come rimediare" si dipinge un sorrisetto malizioso sul suo viso, mi cinge alla vita e mi tira a sé, mi bacia, un bacio così maledettamente bello che veramente e dico VERAMENTE mi fa odiare l'istante in cui le sue labbra si separano dalle mie.
L' attimo diventa ancora più passionale quando con forza mi solleva e mi fa salire sul bancone, mi toglie il maglione contemporaneamente si sbottona i pantaloni.
Inizia a lasciarmi piccoli bacetti sul collo e toccare il mio membro, il suo delicato tocco mi fa fremere da un desiderio incontrollato; sono nervosissimo ma lo lascio fare, mi piace, mi piace farmi toccare da lui.
Ad un tratto giro la testa verso la porta che conduce al grande salone e mi accorgo della esile figura sdraiata sul divano. Ci dobbiamo assolutamente fermare- penso
"Ehi aspetta... fermiamoci. Se si sveglia Ross come facciamo?!"- dico imbarazzato
"Maledetta Rossa...COME LA ODIO" mi dice con disprezzo mentre si stacca da me sistemandosi i pantaloni.
"Aspetta ho un'idea!" mi dice entusiasta "ti fidi di me?", lo guardo perplesso per poi dire:"Sii!?" Non si capisce se sia più un'affermazione o una domanda.
Lui prende il suo solito giubbotto e prendendomi per mano mi trascina fuori casa.
"Ma dove stiamo andando?" gli domando,
"È una sorpresa." mi risponde.

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