CAPITOLO 23

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PICCOLI FRAMMENTI DI DISPERAZIONE

Claire's point of view:

Una bella doccia è ciò che ci voleva. Esco dal enorme bagno lussuoso e comincio ad avviarmi per andare in cucina, quando, improvvisamente sento delle urla provenire dalla stanza accanto. Chi essere umano dotato di buon senso può urlare così forte? 

"FAI L'UOMO..." urla una voce così violenta da bucarmi i timpani.

Mi avvicino incuriosita alla porta per riuscire a capire il motivo di tanto frastuono ma non riescendo a sentire abbastanza bene, cerco di avanzare verso la porta e solo così riesco a capire a chi appartengono queste voci... è la svampita di Rosy che urla? Perché sta urlando?
Dopo aver ascoltato per alcuni minuti una vocina nella mia testa mi consiglia di andarmene, ma poi la parte più meschina e recondita di me stessa mi spinge a continuare ad origliare.

"FAI L'UOMO..." " C'è di mezzo un bambino"
COSA?? UN BAMBINO? LA SVAMPITA È INCINTA? COME PUO' ESSERE? NON POSSO CREDERCI... LA RAGAZZA CHE TUTTI AMANO E ADORANO ASPETTA UN BAMBINO? CHE NOTIZIA PAZZESCA, ORA SEI PROPRIO NELLE MIE MANI ROSSA, TI ROVINERÒ LA VITA, FOSSE L'ULTIMA COSA CHE FACCIO. 

Dopo alcuni minuti sento calmarsi le acque, sbraiti  d'ira vengono sostituiti con frasi sdolcinate; "BLEAH"  Patetici.
D'improvviso sento dei passi avvicinarsi alla porta, di scatto corro a nascondermi in bagno e aspetto finché i due non si dirigono al piano inferiore.

Quando arrivo in cucina sento mia zia parlare di un pranzo in famiglia dove, a quanto pare, è stata invitata anche la famiglia della svampita... tempismo perfetto- penso.

Mentre mia zia annuncia l'evento vedo la rossa e Kevin guardarsi reciprocamente... mi da sui nervi come si guardano, perchè Kevin non mi guarda così?
La odio, è riuscita a portarmi via l'unica persona che veramente teneva a me; fin da quando eravamo piccoli e quasi per tutta la nostra infanzia mi sono sempre sentita un peso per loro, una ruota di scorta, un macigno che dovevano portare per obbligo, non ho mai potuto privilegiare di quell'amicizia così speciale.
Col tempo ho capito che l'unica ragione per la quale non riuscivo a beneficiare di un rapporto esclusivo con mio cugino era per un'unica ragione: L'ESISTENZA DI ROSY MILLS.

Kevin's point of view:

La sveglia suona presto questa mattina, mia mamma mi ha letteralmente costretto a seguirla al supermercato a fare compere per il pranzo... CHE PALLE, MA NON POTEVA CHIAMARE DANIEL E LASCIARMI DORMIRE IN PACE? Sono in vacanza, e questo si presuppone significhi totale relax in assoluto.

Scendo svogliatamente dal letto, mi vesto, raggiungo mia madre in auto e insieme ci avviamo in centro; durante il tragitto scrivo un messaggio ad Armando:" Buongiorno amore ♡" lui mi risponde subito dopo ricambiando il saluto.

Se penso a come è iniziata questa storia mi meraviglio così tanto nel vedere i progressi di quel ragazzo; la cosa che più mi rende felice è che il suo cambiamento è dovuto per la maggior parte a causa mia.
È vero, questo ragionamento potrà sembrare narcisistico ma non posso non affermare che sono stato io a portare luce nel suo mondo e lui a portare scompiglio nel mio, infatti, prima del suo arrivo la mia vita era così monotona, noiosa ed a tratti insensata. Lui ha portato una tinta di colore nel mio mondo grigio.

Entriamo in questo grande supermercato stracolmo di persone che  si agirano frettolosamente tra una corsia e l'altra per le compere dell'eminente natale in arrivo; stabilite le cose da comprare, io e mia mamma ci separiamo in modo da dimezzare le tempistiche; lei si occuperà di comprare i secondi e contorni, a me, invece, toccherà prendere la pasta.

"Mi raccomando Kevin prendi il tipo di pasta che ti ho detto!!" Mi dice.

"Si mamma non ti preoccupare!!" Le rispondo gesticolando col fare drammatico.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 31, 2021 ⏰

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