Shawn's Pov
«Oggi ti sei svegliato da solo, che miracolo..» mi dice mia sorella, sempre simpatica.
«Ho una verifica di recupero e dovevo ripassare» invento.
La verità è che sono in ansia. Megan ieri non mi ha risposto ai miei messaggi e non capisco davvero cosa potrebbe essere successo. Alex mi aveva detto di lasciarla in pace, ma ero troppo preoccupato per farlo.
Oggi le parlerò.. speriamo che almeno con me riesca ad aprirsi, ho saputo che neanche Alex sa molto della situazione.«Ciao Aaliyah buona scuola» saluto mia sorella.
«Ciao Shawn, buona verifica!»
Entro a scuola e mi dirigo verso il mio armadietto e prendo il libro di inglese. Guardo verso l'armadietto di Megan. Ovviamente non è ancora arrivata.
Entro in classe e vado al mio posto
«Ciao Jacob» saluto. «Hai saputo qualcosa di Megan?» lui mi guarda e nega con la testa.«Buongiorno ragazzi» l'accento britannico della prof si fa sentire.
Guardo l'orologio. Megan è in ritardo più del solito. Sono già le 8:10. Magari sta ancora dormendo?
Alzo gli occhi verso la cattedra e vedo che la prof sta cercando di fare l'appello dal cellulare, cosa molto complicata per una vecchia come lei. Ma almeno è impegnata, quindi prendo il mio cellulare e mando un messaggio veloce a Megan.Oggi 8:11 am
Tu:
Dove sei?Guardo in alto sullo schermo e noto che ha tolto l'ultimo accesso. Fino a ieri ce lo aveva. Non capisco...
«Mendes» dice la prof e io alzo lo sguardo di scatto mentre il mio battito cardiaco aumenta. Poi mi ricordo che stava facendo l'appello e mi calmo.
«presente» sussurro.
Mi ha fatto prendere un infarto.
Jacob mi guarda e non si trattiene dal ridere.
La prof inizia ad aprire il libro e inizia la lezione. Ovviamente io non ascolto. Continuo a pensare a cosa è successo ieri, mi sembrava così strana. Chissà chi l'ha chiamata.. devo assolutamente saperlo, dopo andrò a casa sua.[...]
Finalmente la campanella è suonata, oggi non finiva più a scuola.
Quasi corro verso l'uscita. Devo pranzare veloce così posso andare da Meg. Speriamo che mia madre non faccia storie...«Ciao mamma» saluto entrando in cucina. Il profumo di cibo mi delizia e il mio stomaco inizia a brontolare.
«Ciao tesoro come è andata?»
«Come al solito...» rispondo e mi siedo.
Apro WhatsApp e vedo che Megan non mi ha ancora risposto... non le è neanche arrivato il messaggio, forse ha il telefono spento.
«Aaliyah?» chiede mia mamma.
«Pranzava in mensa... pomeriggio a scuola» mia mamma annuisce e mette i piatti in tavola. Inizio a divorare tutto quello che c'è, mia madre mi guarda stranita.
«Fame, eh?» sorride.
«Pomeriggio non ci sono» non so neanche perché l'ho detto potevo andarmene senza dire niente, almeno non avrebbe iniziato a fare domande.
«dove vai?» chiede, sapevo io...
«Da Jim.» per fortuna annuisce e finisce di mangiare.
«Vado a prepararmi» dico ed evaporo in camera mia.
Quando ho finito prendo le chiavi ed esco.
Mi incammino verso casa di Megan e dopo pochi minuti arrivo di fronte casa sua.«Hey Shawn!» mi saluta Ben. «entra pure..» continua.
«Cerchi Meg?» annuisco.
«È in camera... è un po' giu di morale» mi guarda nella speranza che io la posso aiutare.
Mi affretto a salire le scale e busso alla sua porta.«Ben lasciami in pace» sento dire.
«Sono Shawn» rispondo. Per qualche minuto sento solo dei rumori nella stanza, starà mettendo a posto.
«Che ci fai qui?» apre la porta e mi si presenta uno spettacolo. Megan con i capelli spettinati e una felpa che penso proprio sia del fratello, visto la grandezza. È bellissima.
«Sono venuto a trovarti..» entro in stanza e mi siedo ai piedi del letto. «oggi non sei venuta a scuola» continuo mentre lei si accomoda un po' più distante da me.
«Lo so, non mi è suonata la sveglia» si giustifica e abbassa lo sguardo.
«Come stai?» la guardo.Megan's Pov
Non ho proprio voglia di sentire nessuno. Sono sveglia da tre ore e non mi sono neanche alzata per andare a fare colazione.
Però almeno ho finito di leggere un libro.
Ho spento pure il cellulare.
Odio tutti.
Odio questa situazione.
E soprattutto odio il fatto che nessuno mi capisca. Ma forse è colpa mia, perché finché non mi apro nessuno mi capirà.. forse ha ragione Alex.
Intenta ad alzarmi sento bussare la porta.«Ben lasciami in pace» dico spazientita. Sa che voglio stare da sola.
«Sono Shawn» il cuore inizia a battere fortissimo.Oddio è Shawn, cosa faccio!? Indosso un pigiama che ho dalle elementari, aiuto. Mi affretto a mettere a posto la stanza e mi vesto con i primi vestiti che mi capitano, un leggings e una felpa che tra l'altro è di mio fratello. Dettagli.
Chissà perché è venuto, forse si è preoccupato.Okay, un giorno smetterò di farmi film mentali, prometto.
Finalmente apro la porta. È davvero Shawn, pensavo fosse il sogno più bello della mia vita.
«Che ci fai qui?» dico forse troppo fredda. Non volevo usare questo tono.. si ferma un po' per osservarmi e poi entra.
«Sono venuto a trovarti» si siede. «oggi non sei venuta a scuola»
«Lo so, non mi è suonata la sveglia» invento dopo essermi riseduta nel mio comodo letto.
«Come stai?» mi chiede guardandomi, con quello sguardo sincero, come se davvero gli interessi come stia. La gente chiede sempre "come stai?" come una domanda per rompere il ghiaccio, o tanto per parlare. Ma Shawn me l'ha chiesto con l'intento di dire qualcosa.
Non posso dirgli nulla però. Mi terrò dentro tutto anche questa volta..«Bene grazie» cerco di sorridere.
«Non è vero.» mi risponde guardandomi ancora di più negli occhi.
E ora che faccio?
«Non sto capendo nulla neanch'io per cui non so come sto. Davvero. Non lo so, forse sono solamente confusa. Si tanto confusa.» rispondo a random. Non so neanche cosa ho appena detto, infatti Shawn mi guarda con una faccia più confusa di quanto lo sono io stessa.
«Non voglio che la gente si metta in mezzo ai miei affari» dico. Povero forse l'ho ucciso, ma per quanto ci provi non riesco ad essere dolce. Soprattutto in questo momento.«Non voglio mettermi in mezzo. Ti ho solo chiesto come stavi.» risponde alzandosi dal letto. Non voglio che se ne vada. Ho bisogno di lui.
«Scusami, non credo di stare bene.» mi alzo e lo blocco mettendomi davanti a lui.
Passano secondi in cui ci guardiamo solo negli occhi. Lui nei miei verdi e io nei suoi marroni. Penso di avere uno sguardo disperato. Non faccio nemmeno in tempo di aprire di nuovo la bocca, per dire non so cosa, che sprofondo nelle braccia di Shawn. Lui mi circonda i fianchi con un braccio e con l'altro mi accarezza la schiena. Lo stringo ancora di più vicino a me, posando la testa sul suo petto. Sento il suo battito cardiaco accelerare.
Vorrei solo che il tempo si fermasse in questo momento.N/A
Scusate eventuali errori..
Devono succedere ancora molte cose in questo libro ma tanto c'è tempo lol.
Devo assolutamente aggiornare il più presto possibile, perché ho intenzione di finire la storia prima di partire per New York, ovvero a settembre. Chissà se ce la farò :)
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Ruin // Shawn Mendes
FanfictionLa matematica : materia che tutti odiano. E invece no. Megan l'amava, perché è solo grazie alla matematica che si era innamorata di lui. «Do I ever cross your mind?»