Ruin // Shawn Mendes

•18

Mio fratello insieme ad una ragazza bruna.
«Ben, ciao anche a te.» sorrido. Mio fratello sa proprio essere gentile.
«Sto qui con Alex.» continuo. «E tu?» ammicco alla ragazza.
Lei ride e mi porge la mano.
«Sono Claire, facciamo l'università insieme.» sorride. Devo dire che è davvero carina, mio fratello non me ne aveva mai parlato.

«Ora vado che mi stanno aspettando, ci vediamo domani.» saluto Ben. Lui mi saluta e raggiungo Alex e gli altri due mocciosi.

«Dai Meg, sali!» mi dice Alex sbattendo la mano sul sedile accanto al suo.
Salgo e mi ritrovo tra Shawn ed Alex, mentre Jacob è vicino a questa. Spero che finisca veloce, mi sento piuttosto a disagio vicino a Shawn, dopo quello che è accaduto quel giorno in bagno.  Si è dichiarato, e io sto facendo di tutto per ignorarlo. Ma non so neanche perché lo sto facendo, insomma, lui mi piace...

Prima che possa pensare ad altro la giostra parte a tutta velocità. Io, come anche Alex, mi stringo alla protezione in ferro che abbiamo davanti. Dopo essere salita in cima lentamente, scende di colpo e tutte le persone urlano e ridono, come noi.

Quando la giostra rallenta mi accorgo di aver la mano sinistra stretta a quella di Shawn. Slego subito le nostre mani e un brivido si impossessa di me. Penso di avere le guance in fiamme mentre abbasso lo sguardo e scendo dalla giostra.

«È stato bellissimo!» urla Alex felice.
«Te l'avevo detto!» dice Jacob.
«Io ora voglio fare l'ascensore.» dico guardando la giostra poco più in là.
Mi giro verso di loro, non sentendo risposte e noto Nicole. Perche quella strega dev'essere sempre dappertutto? Ma ce l'ha una vita?
Ovviamente si avvicina a Shawn, il quale la saluta freddamente. Si gira e incontra il mio sguardo.
«Andiamo?» alzo la voce, a posta per farmi sentire da quella gallina.
«Si.» rispondono in coro Shawn e Jacob, mentre Alex ride.
«Tranquilla si sono solo salutati.» sussurra la mia migliore amica al mio orecchio. Sbuffo e alzo gli occhi al cielo.

[...]
«Ragazzi io devo andare, mia mamma mi vuole a casa tra dieci minuti.» dice Alex appena usciamo dalla giostra che avevo consigliato io.

«Dai Alex, non dirmi che hai paura di fare altre giostre perchè L'ascensore ti ha spaventata.» la schernisce Jacob ridendo.

«No devo sul serio andare.» alza gli occhi al cielo.

Guardo l'orologio per vedere che ora è, e sbatto le palpebre quando segna le undici e cinquanta. Non pensavo di aver passato tutto questo tempo al freddo in un luna park. Wow.

«Vuoi che ti accompagno?» chiedo.
«No Tranquilla, il bus dovrebbe passare tra poco.» mi dice lei avviandosi. Decidiamo di accompagnarla almeno alla fermata.

«Tu resti ancora qui?» mi chiede sedendosi sulla panchina appena siamo arrivati.

«Si, c'è mio fratello semmai vado a casa con lui.» la verità è che vorrei andare, ma mi sono dimenticata le chiavi a casa e non posso svegliare mio padre.

«Okay, allora ci vediamo.» mi abbraccia lei dopo aver salutato tutti e sale sul bus.

«Che facciamo?» chiede Shawn.

«Io devo raggiungere mio fratello, sennò davvero non so come ritornare a casa.»

«La solita sbadata che si dimentica le chiavi, eh?» sorride Jacob. I ricordi di quando uscivamo insieme riaffiorano, mi manca avere un rapporto con lui.

Sorrido ironicamente in risposta e mi avvio di nuovo al luna park, alla ricerca di mio fratello, seguita dai due ragazzi, un tempo miei amici.

Spintono le persone chiedendo ogni tanto il permesso, ma poi mi arrendo, tra tutta questa gente non troverò mai Ben.

«Forse è meglio se lo chiami.» suggerisce Shawn.
Annuisco e sblocco il telefono.
Squilla ma non risponde, così decido di fargli un messaggio, magari mi risponderà. Lo spero.