Ruin // Shawn Mendes

•14

Il mal di testa.
Il mal di testa può essere leggero, quello che hai quando guardi troppa TV oppure quando sei stanco. Può venire e poi sparire dopo due secondi.
Oppure può essere davvero pesante, ti senti come se ti stessero punzecchiando il cervello con un ago. Già, è così che mi sento ora.

Penso che dopo essere uscita in piena notte con il freddo di inizio anno, mi meriti la febbre.
Tutta colpa di quell'idiota.
Shawn, Nicole, Jacob, mia madre e chi più ne ha più ne metta.

«Come stai piccola?» Ben entra in stanza con un'altra coperta e me la stende sul mio corpo.
«Bene.» subito dopo tossisco, no, non sto molto bene direi.
«E si vede!» ridacchia. «Come hai fatto a prendere sta febbre..»
Spalanco gli occhi. Chissà come ho fatto...
Se mio fratello sapesse di ieri ci metterebbe un attimo ad uccidere Shawn.

«Ben tu ce l'hai la ragazza?» non so perché ho fatto sta domanda ma dettagli.
«Qualche amica..» ammicca.
Alzo gli occhi al cielo. I maschi sono davvero tutti uguali.
«Perché?»
«Per chiedere.» rispondo subito. «Mi porti una cioccolata calda?» faccio gli occhi da cucciolo.
Lui mi guarda male e poi va a prepararmela.

Guardo che ora è sul blocco del cellulare e noto che ho un sacco di messaggi e chiamate perse da Alex. Ops.
La richiamo.
"Megan, sei sempre la solita che non rispondi."
"Scusami." Tossisco di nuovo.
"Tutto bene?"
"Ehm.. si dai.. cioè no ho la febbre ma niente di che..."
"Oh mi spiace... vuoi che ti dica la fantastica news?"
"Spara.."
"Shawn e Nicole si sono messi insieme."
"CHE COSA?"
Non ci posso credere. Io pensavo che ieri non stesse facendo sul serio con lei.
"Come fai a saperlo?" Chiedo.
"Ha postato una foto su Instagram, oggi l'ho visto e gli ho chiesto se stavano insieme e lui mi ha risposto sorridendo.
"Non ci credo..." penso ad alta voce.

«Con chi stai parlando?» Ben entra con la mia cioccolata, quanto amo mio fratello.
"Scusa Alex, ora devo andare ci sentiamo."
«Era Alex.» spiego.
«Tutto bene?» mi guarda.
«Si tranquillo.» sorrido.
Dopo un po' Ben esce dalla mia stanza. Non capisco proprio il comportamento di Shawn. Perché mi ha trattato così? E poi sa com'è Nicole, perché si è messo insieme a lei? Devo saperlo.

Mentre sto ancora pensando a ieri sera papà mi chiama.
"Pronto"
"Ciao tesoro come stai?"
"Ho ancora la febbre, ma sto meglio di stanotte" spiego.
"Okay menomale.. tra un po' arrivo. Volevo avvisarti che l'incontro in tribunale è stato rimandato il mese prossimo."

Per fortuna, non avevo proprio voglia di andarci. La febbre serve a qualcosa a volte.

"Va bene papà a dopo baci." Chiudo.

Mi sento impotente. Vorrei andare da Shawn o da Jacob per chiarire tutto ma non posso, uno perché ho la febbre e due perché ho litigato con entrambi e sono troppo orgogliosa per andare da loro. Semmai sono loro che devono venire a chiedermi scusa.

Passo la giornata a guardare film con mio fratello e a leggere libri. Una noia mortale, come tutte le volte che resto a casa con la febbre.

Si fa ora di cena, papà arriva e mi porta da mangiare in camera, mi sentivo quasi una principessa finché ho scoperto che stavo per mangiare una minestra che faceva pietà ai poveri. L'ho dovuta mangiare comunque, e addirittura fingere che mi piacesse.

Mi sento troppo stanca per tenere gli occhi aperti anche solo per leggere un messaggio, per cui li chiudo e mi addormento.

[...]
La febbre sa essere tremendamente orrenda.
Forse più che per la febbre, l'insonnia è causata dal mio nervosismo. Quello che è successo con Shawn non ci voleva proprio.

Mi tocco la fronte e noto che non scotta più tanto.. mi alzo e vado in camera di mio fratello, non mi importa di avere diciassette anni quasi, io da sola non arrivo a dormire.

Sono le quattro del mattino, tra due ore lui si sveglierà per andare all'università, ma ha il sonno pesante per cui non lo sveglierò. Mi intrufolo sotto le coperte e come avevo previsto, non si è accorto di nulla.

Ora posso dormire, mi sento più al sicuro.

[...]
Mi sveglio e sento che qualcosa mi solletica il viso. Apro gli occhi a rallentatore e noto che mio padre mi sta accarezzando. Che cosa tenera.
Sono nella stanza di mio fratello e solo dopo alcuni secondi mi rendo conto che stanotte sono venuta qui.

«Buongiorno.»mi saluta papà.
«Ciao.» sorrido.
«Non hai più la febbre..»grazie a Dio.
«Comunque che ci fai qua?» continua.
«Stanotte non riuscivo a dormire»
«Megan...»mi guarda. Mi sto preoccupando quello sguardo non mi piace. Mi metto seduta sul letto e lo incoraggio a continuare.

«Cosa è successo l'altra notte?»
Oh santo cielo. Sapevo che mi avrebbe sentita. Ho urlato come una pazza e sono uscita di casa è ovvio che mi ha sentita.

«Che vuoi dire?»Vediamo se la modalità Megan-finta-tonta funziona.

«Ti ho sentita uscire, pensavo avessi torto ma l'indomani hai avuto la febbre... uno più uno fa due...» quasi quasi mi metto ad applaudire a questa ultima affermazione.

«No ti sbagli..» ridacchio, speriamo ci caschi.
«Cosa è successo Megan?» perché è così assillante? Non gli dirò mai e poi mai che sono andata da Cosmo da sola.
«Non so che tipo di film mentali ti stai facendo papà, ma credimi che non è così.» sbadiglio.

«Okay, ora vestiti dai. Domani ritorni a scuola, non voglio che fai assenze lo sai.» annuisce poco convinto ed esce.

"Non voglio che fai assenze" che due scatole.
Dei genitori normali non mi avrebbero mandato a scuola dopo aver avuto la febbre.

E poi a scuola incontrerei Jacob, Shawn e soprattutto dovrò abituarmi a vederlo con Nicole. Non sono pronta a tutto questo e non so neanche come dovrò comportarmi. Potrei chiedere ad Alex ma lei non sa nulla...
Devo arrangiarmi da sola.

N/A
Buongiorno!!
Aggiornerò presto (soon) anche perché ho ispirazione.
Grazie che mi sostenete sempre con voti e commenti, vi voglio bene💘.
-uli