CAPITOLO 2

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Dormo beatamente quando sento la sveglia suonare. Questa volta non impreco,perché oggi dovevo andare a scuola con il mio migliore amico. Mi alzai,mi lavai,pettinai i capelli marroni la cui fine è bionda e lo stesso trucco di ieri. Scesi sotto per fare colazione,dopo aver finito di mangiare sentii il campanello. Andai ad aprire e vidi Thomas davanti alla porta. Era bellissimo!! Indossava una maglietta bianca,dei pantaloni neri stappati sulle ginocchia e delle scarpe bianche. Io invece indossavo una maglietta nera con le paillette,jeans strappati alle ginocchia e converse nere. Appena lo vidi lo abbracciai e lui mi disse:-Ehi!!Amy buongiorno!! Pronta per andare a scuola???? Io risposi:-giorno!!certo che sono pronta!!!!comunque ieri ti volevo ringraziare! È il ragazzo disse:-per cosa??? E io:-Perché grazie a te la verifica è stata annullata!!!!-appena finito di dire ciò scoppiammo in una risata,presi lo zaino e io e Thommy iniziammo a incamminarci. Dopo un'pó di strada notammo Alisia seduta su una panchina,ci avvicinammo e io le chiesi:-Cosa ci fai qui???- e lei rispose:-Vi stavo aspettando!!! Andiamo?!!-Detto questo si alzò e iniziammo il tragitto. Mentre camminavamo Alisia mi guardava sorridendo perché io e Thomas camminavamo vicini e io certe volte le tiravo delle gomitate che ridemmo di nascosto,ma Thomas fortunatamente non se ne accorse. Arrivammo a scuola e trovammo i nostri compagni chiacchierare del più e del meno allora iniziamo pure noi a parlare. Suona la campanella dell'inizio delle lezioni e entriamo in classe. Essa era tutta pulita,calma e gli altri stavano appendendo i giubbotti. Io mi sedetti sul mio posto e Thomas vicino a me.Lo guardai un'pó stranita e li dissi:-Senti!ma questo è il posto di Diletta!!! Lui rispose:-Amanda ieri la prof ha scambiato i posti quindi io sono il tuo vicino di banco!!!!-scoppiammo tutti e due in una risata. La giornata passó in fretta e non so il motivo ma sembravo più intelligente del solito. Uscii dalla porta della scuola e aspettai Thomas seduta sotto un albero. Quando ad un tratto sentii delle mani coprirmi gli occhi e una voce dire:-Chi sono???- io ridendo risposi:-Sei un ragazzo che ha il ciuffo nero???e si chiama..... Thomas??È lui rispose:-Brava!hai indovinato andiamo a casa insieme????io accettai. Andammo a casa mia e mi disse se dopo per cena volevo andare con lui a mangiare in pizzeria. Io dissi che dovevo prima chiedere a mia madre allora lui mi diede il suo numero e mi disse di scriverli se accettavo o rifiutavo. Lo salutai entrai in casa,salutai la mia famiglia e pranziamo insieme. Dopo pranzo chiesi a mia mamma se potevo andare in pizzeria con Thomas. Mia mamma mi acconsentì di andare,allora andai in camera e scrissi a Thomas.                          Chat con Thomas.                 Thomas:                        Allora verrai???                    -----------------       
Io:
Certo che vengo. A che ora???    -----------------
Thomas:
Alle 19:30 ti vengo a prendere sotto casa tua ok???   -----------------
Io:
Ok!!allora a dopo Thommy!!!      -----------------
Thomas:
A dopo Amy
Fine chat.
Vidi l'ora sul telefono erano le 17:45 "bene!ho ancora tempo per farmi una doccia" penso fra me e me. Entro in bagno,mi faccio la doccia e mi vesto. Indosso un vestito nero con brillantini e pizzo al corsetto,invece la gonna è tutta tulle.  Adoro questo vestito!!,e delle scarpe nere non molto alte. Metto un'pó di trucco:-eye-liner, mascara e un rossetto piuttosto scuro. Vidi i miei capelli in delle condizioni orribili. Allora visto che avevo ancora tempo decido di farmeli boccolati. Dopo aver fatto ciò scendo sotto e vedo mia madre seduta sul divano a vedere la TV. Appena sposta il viso mi guarda e dice che sono stupenda!!! Mentre disse ciò suonò il campanello. Andai ad aprire e vidi Thomas bellissimo: il suo ciuffo era più curato del solito,i suoi occhi bellissimi ed indossava una maglia nera,pantaloni neri strappati alle ginocchia e le scarpe bianche.  Appena mi vede saluta mia mamma è anch'io faccio ciò. Usciamo fuori in giardino e lui mi dice un'pó imbarazzato e grattandosi la nuca:-oggi sei bellissima!!-io li ringraziai e la stessa cosa dissi a lui. Arrivammo davanti alla pizzeria e decidemmo di ordinare la pizza margherita. Ala fine fu pronta,c'è la poggiarono sul tavolo ed iniziammo a mangiare,quando ad un tratto mi arrivò un messaggio dal mio ragazzo:Marco
Chat con Marco
Marco:
Non mi servi più cara Amanda!!Ora mai ho Camilla. Una ragazza più bella e più buona di te.tu non servi più a niente!!!
Fine chat con Marco
Io scoppiai in un pianto disperato e uscii fuori sedendomi su una panchina ancora piangendo per ciò che aveva scritto Marco.  Vidi Thomas che mi guardava un'pó preoccupato. Si precipitò alla cassa,pagó e si precipitò da me chiedendomi cosa mi fosse preso. Io presi il telefono lo misi nella chat di Marco e glielo diedi. Lui lo lesse e subito mi abbracciò dicendo:-Amy!! Non ti preoccupare di quello che dice Marco. È uno stupido tu sei una ragazza fantastica!!!chiunque sarebbe felicissimo di averti come ragazza!!!- disse questo alzando con due dita il mio mento e asciuganomi le lacrime con il pollice. Dopo mi disse con voce piuttosto imbarazzata:-Amanda.....vedi....i..io- non lo lasciai finire che:-Che succede??? Ti è capitato qualcosa di brutto??? È lui subito rispose:-Noo!! Assolutamente!!mi è capitata una cosa stupenda... tu!!!! Io..io t..ti amo!!!- io rimasi incredula e poi risposi un'pó imbarazzata:-Senti,Thomas anche io ti amo!!l'ho detto alla fine. Dopo aver detto ciò lui prese il mio volto con le mani e mi bació. Poi mi chiese se volevo essere la sua ragazza e io accettai subito. Allora tornammo insieme a casa,durante il tragitto mi spostò vicino a se tenendomi un fianco. Ad un tratto iniziò a piovere e io avevo una maglia a maniche corte allora Thomas si accorse che avevo freddo,si tolse il giubbotto di pelle,ma io lo fermai dicendogli:-Nono Thomas non ti preoccupare. È il tuo giubbotto,tienilo tu!!!E lui rispose:-No!! La mia ragazza sente freddo! E io da bravo ragazzo non voglio farti prendere il raffreddore quindi tieni!!-mi disse ciò porgendomi il suo giubbotto io sorridendo lo indossai e sentii subito il suo profumo. vicino a lui mi sentivo al sicuro. Ero felicissima di avere un ragazzo così!! Arrivati davanti al portone di casa mia ci salutammo con un bacio e un abbraccio ed entrai in casa. Appena entrata dentro mi ricordai che avevo ancora addosso a la giacca di Thomas allora uscii per potergliela ridare. Ma vidi che non c'era quindi decisi di dargliela domani.

Quel ragazzo....Thomas [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora