Viviamo in un mondo in cui un uomo non può piangere, non può chiedere scusa, non può mostrarsi debole di fronte ai figli, non può chinare il capo e dire "ho sbagliato".
Lui è la figura forte, colui che deve proteggere il suo piccolo regno, la sua piccola famiglia.
Se le cose vanno male lui non può mollare, se la moglie piange lui non deve piangere, se qualcosa è andato male la colpa è sua.
Tutti gli uomini prima o poi affronteranno quel momento in cui a notte inoltrata quando tutti dormono, si infila sotto le coperte e con una guancia appoggiata sul cucino si sfoga in silenzio.
Pochi sono gli uomini che bagnano la spalla della propria moglie tanti invece sono gli uomini che bagnano il cuscino.
Lacrime rubate in silenzio per non farsi scoprire, per non mostrarsi debole in un mondo stronzo, che non ha pietà.
Non puoi piangere, non ti è concesso farlo perché come ti è sempre stato detto da chiunque "gli uomini non piangono mai".
Io non credo però in tutto ciò, io non voglio nascondere le mie lacrime sotto un cuscino, non voglio piangere e sfogarmi solo quando sono da solo e se questo vorrà dire essere considerato debole, sarò fiero di ciò, sarò fiero di essere un uomo che non si sarà fatto rubare il cuore da questa fredda società.
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Il mondo che vorrei
PoetryCosa posso raccontarvi? Il mio libro non racconta una storia, non esistono personaggi, trame, avventure. Il mio libro contiene soltanto i miei pensieri riguardanti il mondo in cui viviamo e il mondo in cui vorrei vivere. Molte cose mi ostacolano: s...