Viviamo in un mondo dove ci lamentiamo della mafia e poi andiamo a comprare la droga, dove ci lamentiamo dello Stato e poi compriamo le sigarette.
Siamo banali come le frasi riportate sui pacchetti delle sigarette.
"È solo un vizio, posso smettere quando voglio" stessa frase, stesse parole ripetute tutte le volte.
Decidiamo di essere schiavi quando invece diciamo di voler essere liberi.
Schiavi di qualcosa che dura cinque minuti o nel caso della droga qualche ora.
Ci buchiamo, ci roviniamo i polmoni, ci roviniamo il cervello, ci roviniamo la nostra stessa vita.
"È l'ultima volta promesso" sì, l'ultima volta per oggi perché domani è un nuovo giorno e la promessa non vale già più.
Io credo che dietro a tutto ciò ci stia la sensazione di una falsa libertà, ci si sente liberi nel fumare o nel comprare la droga, quando invece si è schiavi di un sistema che noi stessi abbiamo creato.
Credo che dietro alla semplice curiosità di provare nuove sensazioni, ci sia la voglia di sfiorare quel senso di libertà, di falsa libertà, sì, perché viviamo in un mondo che purtroppo ci fa sentire liberi, dentro una gabbia.
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Il mondo che vorrei
PoetryCosa posso raccontarvi? Il mio libro non racconta una storia, non esistono personaggi, trame, avventure. Il mio libro contiene soltanto i miei pensieri riguardanti il mondo in cui viviamo e il mondo in cui vorrei vivere. Molte cose mi ostacolano: s...