Perché viviamo ogni giorno pensando costantemente alle cose brutte e non a quelle belle?
Pensiamo sempre al momento in cui quella cosa potrà finire.
Inizia l'estate e pensiamo già a quando inizierà la scuola, andiamo in vacanza e passiamo le giornate con il desiderio di poter fermare il tempo invece che goderci i momenti minuto per minuto.
Come quando ci fidanziamo, pensiamo sempre e viviamo costantemente con la paura che questo nuovo amore possa terminare da un momento all'altro, così facendo nel momento in cui tutto finirà definitivamente, inizieremo a rimpiangere il tempo perso chiusi in camera da letto a fantasticare e a farci tante paranoie senza alcun fondamento.
Invece che risolvere i problemi ne creiamo di nuovi, invece che goderci il momento, ci godiamo sempre e solo la fine del momento.
Funziona sempre così, passiamo ore a controllare l'orologio o il calendario lamentandoci del fatto che "il tempo passa quando ci si diverte" e poi gli ultimi giorni o gli ultimi momenti della giornata ci sentiamo come quando da bambini speravamo che il sole non lasciasse mai il posto alla luna, così da poter ancora restare svegli a giocare.
Passiamo la vita ponendoci questa domanda "quando finirà?", forse perché abituati a vedere il film della Walt Disney speriamo ancora in un lieto fine o forse perché per ogni fine c'è sempre un nuovo inizio.
Viviamo in un mondo così e a dirla tutta questa cosa non mi dispiace, perché alla fine se prima o poi quasi tutto deve finire allora perché non sperare e aspettare che per ogni fine ci sia sempre un inizio più bello?
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Il mondo che vorrei
PuisiCosa posso raccontarvi? Il mio libro non racconta una storia, non esistono personaggi, trame, avventure. Il mio libro contiene soltanto i miei pensieri riguardanti il mondo in cui viviamo e il mondo in cui vorrei vivere. Molte cose mi ostacolano: s...