Siamo delle crocette sulla risposta "falso"

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Io non voglio un mondo così, non voglio un mondo pieno di falsità, dove al ricevere di un semplice no o si non sai se quella persona ti sta dicendo la verità.
Al giorno d'oggi, neanche più nel gioco della bottiglia nel momento in cui una persona sceglie la verità al posto della penitenza, si sa se dietro quella risposta da lui o lei data si nasconde sincerità o falsità.
Ci troviamo in un mondo che molte volte per andare avanti ci costringe a mentire, magari per rendere felice un'altra persona o magari per rendere felice noi stessi, ma il punto è che ci costringe a farlo.
Molte persone, affrontano la vita come se dovessero rispondere alle domande vero o falso che capitavano a scuola dove si faceva la conta per decidere che risposta dare.
Queste persone in pratica vivono solamente il 50% della vita, come la percentuale che si aveva di rispondere in modo corretto o sbagliato.
Tutti almeno una volta nella vita hanno mentito a qualcuno e tutti anche avranno ricevuto una risposta non vera, allora io mi domando, quando una persona mi chiede di fidarsi di lei, come faccio a farlo se non posso nemmeno sapere se mi dirà mai la verità?
Facile, vivrò la vita al 50%, come ci hanno insegnato a scuola, sperando che la conta non venga fatta su di me.
Io non voglio vivere in un mondo così, dove non sai nemmeno se il significato della parola verità e falsità sia quello corretto.

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