Non voglio vivere in un mondo in cui bisogna rispettare delle regole fondamentali, delle regole che noi stessi abbiamo creato.
Non voglio vivere in un mondo che ti costringe ad avere un cellulare perché senza di esso non esisti per nessuno.
Non voglio essere costretto a sballarmi i sabati sera per "divertirmi" e per farmi notare dalle ragazze presenti.
Non voglio essere costretto a fumare, per non sentirmi scartato o diverso.
Non voglio essere costretto a giocare a calcio, perché tutti i miei amici lo fanno, quando magari mi piacerebbe fare altro.
Non voglio tagliare scuola per non essere considerato un secchione o il ragazzo perfetto che al giorno d'oggi nessuno vuole più.
Non voglio sentirmi costretto a ridere alla presa in giro di un mio compagno più debole, solamente perché se non lo fai vieni scartato dal gruppo.
Non voglio iniziare a bestemmiare, solamente perché ora fa figo farlo e non voglio nemmeno essere ateo, solamente perché è la moda del momento.
A pensarci, molte delle cose che ho detto le faccio, forse perché sono costretto, forse perché mi piace farlo o forse perché sono stupido, ma d'altronde sto solamente seguendo una delle tante mode che ci colpiscono "l'essere ingenui".
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Il mondo che vorrei
PoetryCosa posso raccontarvi? Il mio libro non racconta una storia, non esistono personaggi, trame, avventure. Il mio libro contiene soltanto i miei pensieri riguardanti il mondo in cui viviamo e il mondo in cui vorrei vivere. Molte cose mi ostacolano: s...