Siamo quel mondo che grida "libertà", ma quando questa ci viene concessa abbiamo paura.
Siamo come i cani a cui il collare sta stretto e vuole liberarsene, ma a cui nonostante tutto ci è affezionato e non se ne libera per non sentirsi solo, spaesato, diverso.
Siamo come dice il detto "can che abbaia non morde" ecco noi non mordiamo mai.
Io non voglio vivere in un mondo in cui si ha paura di essere liberi, dove si ha paura di sentirsi persi, soli, diversi, solo perché si ha scelto la strada verso la libertà, un diritto che tutti dovremmo avere fin dalla nascita ma che oramai nessuno vuole più veramente.
Ci accontentiamo di quello che abbiamo, quando potremmo avere di più, potremmo decidere noi della nostra vita, potremmo vivere invece che sopravvivere.
Ci hanno reso tutti uguali, tutti ubbidienti e ci hanno posizionato al nostro posto, sapendo che ci saremmo restati senza dire nulla.
Io sono stufo di vivere in un mondo che parla tanto di anarchia, ma dove essere non esiste proprio, o forse sì, solamente scritta sui muri delle nostre città.
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Il mondo che vorrei
PoetryCosa posso raccontarvi? Il mio libro non racconta una storia, non esistono personaggi, trame, avventure. Il mio libro contiene soltanto i miei pensieri riguardanti il mondo in cui viviamo e il mondo in cui vorrei vivere. Molte cose mi ostacolano: s...