L'ultima estate a Gravity Falls

~Quinto~

Le ragazze mi chiesero di aiutarle a preparai degli spuntini per andare a fare il pic nic nel bosco cosi le aiutai e dopo pochi minuti finimmo.

I ragazzi invece non fecero altro che fare battute sconce e ridere tra di loro preparando il necessario per andare in "esplorazione" in quella foresta misteriosa e avvolte inquietante.

Mentre mi diressi in bagno per cambiarmi ed indossare il costume sotto i vestiti sentii aria calda sul collo come se qualcuno mi stesse respirando dietro ma voltandomi non vidi nessuno.Credetti allora fosse una mia immaginazione e mi cambiai,con la coda dell occhio vidi qualcosa di giallo allontanarsi velocemente dalla finestra.

Mi strifinai gli occhi e mi dissi che stavo solamente impazzendo a causa delle persone folli che frequentavo.Ridacchiai tra me e me ed uscii dalla stanza riunendomi con gli altri in salotto pronti ad uscire da casa.Uscimmo e iniziammo ad avventurarci nella foresta.

Avevo la strana sensazione di essere osservata ma non lo dissi a nessuno e dimenticai subito dopo quella strana ed inquietante sensazione.Mettendomi a parlare con gli altri.

Passeggiando scoprii che Marco si sarebbe confessato a Star questa sera al chiaro di luna ed mi disse anche che gli sarebbe servito il mio aiuto.Osservai Star parlare allegramente con Mabel mentre Dipper stava consultando le indicazioni per andare al lago.

Ogni volta che Marco sussurrava il nome della sua amata i suoi occhi sembravano brillare di una luce calda e tenera,si vedeva che era cotto di lei e io seppì tempo fa,proprio da Star,che anche a lei Marco piaceva.

La camminata si interruppe quando Dipper fece cadere la mappa con un viso tra lo stupefatto ed il terrorizzato,incuriosita mi avvicinai a lui e spiando da dietro il suo braccio vidi uno gnomo.

<<Mabel i tuoi amati sono qui>>sussurò Star alla mora che si era nascosta dietro Marco

Mossi qualche passo in avanti e mi inginocchiai per riprendere la mappa fatta cadere da quel fifone di Dipper ma qualcosa mi bloccò le mani al suolo.

Iniziai a accellerare i movimenti cercando di liberarmi ma questo non fece altro che attirare le risate degli gnomi e loro stessi che reggevano delle corde.

<<Cazzo sono diventata orba non le avevo viste>>esclamai a denti stretti

Li gnomi si avvicinarono sempre di più osservando Mabel con odio e malizia,pensai subito a sbatterli contro un muro ma ricordai che non avevo ancora sviluppato il mio potenziale al massimo tanto da non dover utilizzare le mani.

<<Star che fai torna qui>>affermò spaventata Mabel mentre la bionda mi si affiancò

<<Star colpisci quei due a destra>>le sussurai compiendo un leggero movimento con il capo

Lei li colpì con una pioggia di narvali e riuscii a liberarmi,allungai le mani ai miei lati e con un colpo secco spazzai via gli gnomi scaraventandoli all interno della foresta.

<<Pacifica tutto bene?>>domandò Dipper scorgendo la bionda legata ad un albero forze da quei piccoli demoni

Il moro corse a liberarla e la bionda si lasciò cadere tra le sue braccia recitando la parte della vittima alla perfezione dandola a bere tutti meno che a me. Mabel e Star  mi guardarono preoccupate mentre uno strano sguardo di...odio?Era dipinto sul mio volto,era strano il modo in cui la guardavo...non sembravo io.

Lei era a pochi centimetri dall suo viso e sentivo gli elefanti nello stomaco fermarsi di colpo...portai la mano sul petto e strinzi la stoffa della maglia che era sul petto.

Strinzi i pugni e senza farmi vedere presi un nido di api e glielo tirai vicino,gli esserini inconsapevoli di chi avesse distrutto la loro casa iniziarono a aggredire Pacifica facendola allontanare da Dipper che nel frattempo aveva iniziato a ridere di lei.

<<Mandatele via>>urlò senza sapere che ero stata io ad avergliele mandate

<<Pacifica buttati in acqua vedi che si allontanato>>sbuffai indicando un ruscello

Ma lei continuava ad urlare,vidi i volti di tutti adesso diventare preoccupati e quello scherzo sarebbe dovuto finire.

<<Puoi fermarti ora>>dissi avendo ricostruito il nido e aver fermato le api

Ci sedemmo sotto l'ombra di un grande albero e apparecchiammo per mangiare,osservai il libro accanto a Dipper,si era illuminato di una strana luce gialla ma nessuno sembrava averla vista.Mi stropicciai gli occhi e la luce svanì.

Pensai che forze era solo il riflesso del sole e decisi di appisolarmi subito dopo aver finito di pranzare.