~Undicesimo~

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Qusndo il viaggio finalmente arrivò al termine e sbucammo a dinanzi al Regno del Mistero,rotolai con leragazze ancora protette per almeno due volte.Quando finalmente fummo al sicuro sciolzi "l'abbraccio" cosi da farle rimettere in piedimentre io continuai a battere le ali dolorante.

Le due accorgendosi dell mio dolore afferrarono le frecce e le estrassero velocemnete cosi da linerarmi da quel bruciore infernale.Star fece apparire un kit medico e mi curarono le bruciature sulle ali,fasciandomele per bene.Dopo di che ripresi la mia forma umana ed entrammo senza farci vedere dal signor Stan sgattagliolando in camera di Mabel dove mi fecero accomodare sul letto e mi disinfettarono il braccio e i polsi che sembravano aver preso il disegno delle sbarre.

Star molto cautamente mi fasciò il braccio,ma il suono dell urlo di Marco la fece sobbalzare e mi colpì la bruciatura facendomi mancare il fiato.Il ragazzo era al piano di sotto ma sembrava stesse parlando con qualcuno.

La ragazza si scusò riprendendo a medicare mentre la mora corse giù a controllare la situazione,una volta che i miei polsi ed il mio braccio destro fù fasciato a dovere raggiungemmo la mora che sembrava stesse trattenendo le risate.

<<Dipper la prossima volta che mi costringi ad andare a fare shopping con quella vipera giuro che ti sotterro vivo>>si lamentò Marco mentre quello con il berretto chiedeva scusa

<<Mabel perchè ridi?>>domandai confusa

<<Guarda bene i vici dei ragazzi>>rispose la ragazza indicandomi i due

Osservai bene i ragazzi che tentavano di levarsi qualcosa dal viso e realizzai che quello era trucco,forse wuella vipera gli aveva costretti a truccarsi un po.Ridacchiai anch'io ed una volta che anche Star capì si unì a noi attirando l'ttenzione dei due che fino ad allora ignari della nostra presenza arrossirono.

Scendemmo le scale continuando a ridere come non mai mentre oramai i ragazzi erano riusciti a struccarsi quasi del tutto.Ci accomodammo in salotto e Marco ci chiese di raccontare come era andata da Ludo,Star balzò in piedi ed iniziò a raccontare la vicenda imitandola in alcuni punti cosi da rendere più chiara la situazione.

<<E cosi mi sono guadagnata dei tatuaggi gratis>>ridacchiai quando concluse la storia
<<Tatuaggi?>>domandò Dipper contrariato

<<Gia avevo scordato di dirvi di quel particolare>>ridacchiò la ragazza contagiata dalla mia di risata

<<Chi te li ha fatti?>>domandarono i due mentre Dipper afferrò un lembo della fascia sul braccio facendola scivolare via dalla mia pelle

Spostai lo sguardo verso le mie scarpe come una bambina che era appena stata scoperta a mangiare i biscotti di nascosto,Dipper si inginocchiò dinanzi a me cercando il contatto visivo a tutti i costi.

<<Sono stata io>>risposi sussurrandolo per la troppa paura della sua reazione

<<È stato a causa della gabbia di Ludo era di Irido>>rispose Mabela al posto mio cosi da coprire il suono della mia voce

Il ragazzo si levò il cappello e me lo mise dopo di che mi strinze in un abbraccio dolce anche se ci tenne a non farmi male al braccio ed ai polsi.Appoggiò la testa nell incavo del mio collo e alcune lacrime caddero lungo la mia schiena facendomi sgranare gli occhi per la sorpesa.

<<Stupida potevate farvi davvero rimetterci la pelle>>singhiozzò stringendomi di più a lui

<<Ei guarda il lato positivo,sono riuscita a  portare illese tua sorella e Star>>sorrisi mentre ricambiai l'abbraccio

Marco sorrise facendomi i pollici in su mentre Star iniziò a fare foto in ogni angolazione stampandone quattro copie sul momento,decidemmo di scegliere una foto dall album dei ricordi di mabel che alla fine era uguali ai nostri solo che era li ed era più comodo e ne riproducemmo una.

Marco chiamò Ford per scattarci la foto e lui non se lo fece ripetere due volte chiamando anche il fratello a godersi quel momento.
Non appena Dipper smise di piangere,uscimmo di casa ed in giardino ci mettemmo vicino al "nostro" albero.
Ci abbracciammo tutti insieme sorridendo allegramente,l'uomo scattò e subito si formarono cinque copie dell immagine.

Le prendemmo una a testa e i nostri album si materializzarono così da potercela inserire,quando svanirono decidemmo di andare un po in piscina.

L'ultima estate a Gravity FallsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora