16 giugno, festa del papàLouis sfogliò l'ennesimo quotidiano, sollevò gli occhi e osservò Harry con un'espressione triste.
" Amore " disse il riccio attirandolo a sè " era inevitabile che i paparazzi scoprissero che stiamo insieme. Non preoccuparti..."
" Ma non mi preoccupo per me " ribattè Louis " ma per te, magari non volevi che si sapesse della nostra storia..."
Harry lo guardò come se avesse tre teste, poi gli diede uno scappellotto sulla testa.
" Ma sei scemo? Credi che possa vergognarmi di te? Come puoi anche solo pensarlo?
Stare insieme a te è la cosa più bella del mondo e ne sono talmente felice che andrei a gridarlo, nudo, davanti a Buckingham Palace..."Louis scoppiò a ridere e scosse la testa divertito, borbottando:
" No, non voglio che ti arrestino o che, magari, la regina si invaghisca di te e ti rapisca "
I due vennero interrotti dall'arrivo, in sala, di Allie e Luke, che si erano appena alzati, dato che era sabato e non dovevano andare a scuola.
" Auguri papà!!!" urlarono in coro i due bambini gettandosi in braccio a Harry e riempiendogli il viso di baci.
I piccoli poi si staccarono e corsero alle loro cartelle, lasciate su una sedia dalla sera prima e tornarono con due sacchettini in mano.
Harry li aprì e vi trovò un portachiavi in cuoio con il suo nome dipinto sopra e un piccolo piatto con la scritta, sempre dipinta " Ti voglio bene, papà ".
" Li abbiamo fatti a scuola " disse Allie orgogliosa.
Harry li ringraziò commosso e poi fece vedere gli oggetti a Louis, che li ammirò con una punta di tristezza nel cuore.
Allie e Luke si guardarono un istante e poi corsero nuovamente alle loro cartelle, tornando con due pacchetti uguali, che diedero a Louis.
" Noi abbiamo detto alle maestre " spiegò la bambina un po' timorosa " che il nostro papà ha un fidanzato a cui noi vogliamo tanto bene. Quindi abbiamo chiesto se potevamo fare i lavoretti anche per lui perché...perché a noi piacerebbe tanto che tu fossi un altro papà per noi, Louis "
" E...e...a noi ci...ci piacerebbe tanto anche chiamarti " papà " se possiamo " aggiunse Luke stropicciandosi fra loro le mani.
Louis, per alcuni istanti, si ritrovò incapace di parlare, perché quello che sentiva nel cuore era troppo difficile da reggere, poi, però, sollevò gli occhi e non riuscì a trattenere le lacrime che cominciarono a scorrergli sulle guance.
" Sicuri che volete uno come me per papà ?" balbettò emozionato.
Allie e Luke annuirono convinti e cominciarono anche loro a piangere.
Louis, allora, allargò le braccia e disse:
" Sarò onorato di farvi da papà e ancora più onorato di sentirmi chiamare così da voi..."
I bambini, sorridendo, si lanciarono fra le sue braccia e Louis li strinse a sè con amore.
Harry osservava la scena con un'emozione talmente grande da non riuscire a parlare.
Allie e Luke avevano fatto tutto da soli, lui non ne sapeva niente....
Con quel gesto non avevano reso felice solo Louis, ma anche lui, perché, finalmente, poteva dire di avere una vera famiglia.
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Dieci anni dopo....
FanfictionPer un istante Niall si schiarì la voce, poi chiese a Harry: " Senti....mi ha contattato un paio d'ore fa Simon...Simon Cowell. Ha chiamato me perché sono l'unico che non l'ha mandato a cagare quando ci siamo sciolti..." " Cosa vuole?" lo interruppe...