" Da quando ci siamo lasciati, la mia vita è stata un'unica, continua, parabola discendente..."Harry osservò Louis, ma non replicò all'affermazione che aveva appena fatto, si limitò ad annuire a ad invitarlo a proseguire.
Louis, allora, prese un respiro profondo, si sistemò meglio sul piccolo divano su cui era seduto con Harry e riprese a parlare.
" Dopo che hai fatto coming out e io...io ho negato la nostra storia, qualcosa dentro di me ha iniziato a spezzarsi e si è rotto definitivamente quando ci siamo lasciati. I miei manager hanno cercato di aiutarmi e di farmi reagire, ma non ci sono riusciti.
Non riuscivo più a scrivere nulla, non riuscivo più a cantare e non riuscivo nemmeno a fare le solite paparazzate che mi facevano fare.
Alla fine ho fatto coming out, a loro insaputa, senza che l'avessero pianificato ed è stato il putiferio.
Sono venute fuori le mie finte ragazze, tutte le bugie e le fan non mi hanno perdonato "" Ti avrebbero perdonato se avessi fatto coming out insieme a me e se non avessi negato la nostra storia. Le Larries erano lo zoccolo duro del nostro fandom e ti avrebbero supportato, così come hanno fatto con me " intervenne Harry.
" Lo so, adesso lo so, ma allora ero un completo idiota. Comunque non sono più riuscito a rialzarmi e mi sono gradatamente perso. Ho iniziato ad andare tutte le sere in giro per locali e il bere troppo è diventato un problema serio ed una dipendenza.
Una sera Lottie mi ha trovato in coma etilico nella piscina della mia villa, mi ha fatto ricoverare in una clinica privata e ne sono venuto fuori, anche se a fatica.
Vado ancora alla riunioni degli alcolisti anonimi per paura di ricaderci.
Dopo il ricovero, ho deciso di defilarmi dal mondo dello spettacolo, anche perché non ero in grado di scrivere nessuna canzone e il motivo era semplice...mi mancava la mia ispirazione...mi mancavi tu.
È lì che ho capito che, anche nella band, io vivevo della tua luce riflessa, io venivo considerato perché ero parte dei Larry e la realtà, nuda e cruda, era che senza di te non riuscivo a combinare niente "" Ma cosa stai dicendo?" protestò Harry accalorato " Tu eri un artista fantastico, un cantante bravissimo..."
" No, Harry, ero solo il più vecchio del gruppo e quello con la voce più brutta..."
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Dieci anni dopo....
FanfictionPer un istante Niall si schiarì la voce, poi chiese a Harry: " Senti....mi ha contattato un paio d'ore fa Simon...Simon Cowell. Ha chiamato me perché sono l'unico che non l'ha mandato a cagare quando ci siamo sciolti..." " Cosa vuole?" lo interruppe...