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Serena's pov:

-"O mamma...Hope stai stra bene" commento osservandola.
Indossa un vestito Bordeaux, molto corto, largo sopra e stretto sotto.
I capelli raccolti in un chignon, che lascia ricadere alcune ciocche, mette in risalto la sua carnagione rosea, mentre i sui occhi, truccati con una matita e un mascara, sembrano ancora più chiari.
-"Thomas si pentirà di aver perso tutto ciò, ritornarà da te strisciando."

-"Lo spero bene" risponde sarcastica lei estraendo un rossetto della stessa tinta del vestito.

-"Chissà se Mike farà la stessa cosa, sempre che mi degni di uno sguardo." dico in sussuro fissando un punto indefinito della stanza.

-"Ehi, guardami" La mia migliore amica mi alza il mento con due dita. "Lo farà. Guardati. Con questo trucco quel criceto che si è trovato come fidanzata evaporerà."
Il mio trucco consiste in uno smokey eyes sui toni del marroncino, un po' di matita, del mascara e un rossetto Bordeaux.

Le sorrido sinceramente. Senza di lei sarei persa. La stringo in un abbraccio.

-"Ora basta che non facciamo penare i nostri ex con le smancerie. Andiamo, questa è la nostra serata." sorride lei alzandosi dal letto e andando verso la porta. La seguo e ci incamminiamo lentamente, dato i tacchi alti.

Dopo essere salite sul pullman ed aver litigato con una vecchietta che pensava che le volessimo rubare il sedano dalle borse dalla spesa, arriviamo a casa del biondino dalla bella voce.

Seriamente, ha una voce fantastica. L'ho sentito cantare al karaoke ed era bravissimo.

Entriamo che non c'è ancora molta gente, grazie al cielo.
Cerchiamo Niall e lo troviamo a parlare con qualcuno.
Vi lascio indovinare chi sia quel qualcuno...solita dose di fortuna della sottoscritta.

Io e Hope voltiamo la testa nello stesso momento e sorridiamo malignamente.
Iniziamo a camminare come se stessimo sfilando.

Mi ricorda tanto il video di 'Bad Blood' di Taylor Swift.

Arriviamo davanti a Niall e a ColoroCheNonDevonoEssereNominati

-"Ciao Niall" È Hope la prima a parlare.
Lui si gira e la abbraccia dandole un bacio sulla guancia. Appena si stacca la squadra dalla testa ai piedi, facendole fare un giro su se stessa e soffermandosi sul suo fondoschiena. Tsk maschi.

Butto un occhio su Thomas che si inrigidisce e serra la mascella. Bingo.

Niall mi guarda e mi sorride e mi saluta con un cenno del capo.

-"Quarda chi si vede! Con questi tacchi sembri molto più alta" Mi giro e trovo il ragazzo del centro commerciale.
Butto uno sguardo su Mike che lo fissa male anzi, ci fissa male.
Lo abbraccio senza troppe esitazione e me ne pento subito e quindi mi stacco.

-"Gionata, vi conoscete?" Chiede Niall.
Il rosso annuisce.

E così ti chiami Gionata e principe. Un nome figo per un ragazzo figo...lo sapevo.

O Santo cielo. La mia coscienza e i suoi ormoni impazziti.

-"Vuoi un drink?" Mi domanda Gionata.

L'ultima volta che hai bevuto sei finita in come e stavi quasi per morire. Non mi sembra il caso.

Annuisco non dando troppo ascolto alla mia coscienza.
Per la prima volta questa sera incrocio lo sguardo di Mike.

Le gambe mi tremano. Il mio stomaco si contorce. Gli elefanti corrono nel mio stomaco.
Cosa mi fai Mike? Cosa diamine mi stai facendo?!

È lui il primo a distogliere lo sguardo, che mi pare di aver visto un po' di luccichio in essi, ma sarà solo un impressione. Lui non piange e, se mai dovesse farlo, sicuramente non lo farà per me.

Mi giro e vado con Gionata al bancone.
Ingoio un paio di vodka alla pesca e la testa comincia a girare.
Lo so, reggo bene l'alcol.

Prima che me ne possa accorgere sto ballando con Gionata. O meglio mi sto strisciando su di lui, almeno credo.
Non so cosa stia facendo.
Ma sento due potenti mani tenermi per le natiche.

Mike's pov:

Dopo un paio di cocktail è già brilla. Lo sapevo. Non regge l'alcol.
Vorrei ballare anche io, ma da quando ho tolto il gesso le ginocchia fanno piuttosto male.
E poi sono impegnato a guardare Serena e quel tizio che sembra un Wesley con la tinta sbagliata.

Lei si sta praticamente strusciando su di lui, che tiene le mani un po' troppo in basso.

Inizia a baciarle il collo scendendo eccessivamente troppo, sui suoi seni coperti da un leggero strato di tessuto.
Non ci vedo più quando noto che le sue mani stanno vagando sotto la sua gonna. Mi precipito in pista e lo stacco da lei.

-"Cazzo fai coglione." mi urla quel montato.
Gli tiro un pugno sul labbro che si spacca.
E poi si sa no? Uno tira l'altro.
Continuo fino a quando non arriva Thomas che mi blocca le braccia da dietro immobilizzandomi e invece arriva un suo amico che cerca di non farlo cadere.

-"Mike, che cosa hai fatto?" Arriva Hope e sento Thomas inrigidirsi.

-"Stava mettendo le mani in posti che non doveva" sussuro a denti stretti.

-"Quel ragazzo è gay? Che vita ingiusta"

-"Sicuramente se non lo fosse stato a quest'ora sareste già a strusciarvi contro no?" dice Thomas guardando la bionda.

-"E a te cosa importa, tanto non stai più con me e sono libera di fare cio che voglio."

-"Smettetela, non è gay. Aveva le mani sotto la gonna di Serena." detto ad alta voce mi fa ribollire il sangue.

-"O cielo vado a cercarla...devo parlarle"sussurra Hope guardandosi attorno.

-"Non servirebbe." noto la sua espressione confusa e continuo. "Era ubriaca fradicia" Hope alza gli occhi al cielo e la cerca con lo sguardo.

-"Prima che finisca nuovamente in coma, la vado al cercare" detto cio si disperde nella folla.

Noto che Thomas la sta guardando da lontano.

-"Vai Thom,seguila. Prometto che non picchierò nessuno finché non tornerai"

-"Questo mi conforta, almeno, credo. Ora vado, tu non fare a pugni con nessuno."

-"Okay papà" rido io tornando a sedermi sulla sedia e vedendolo seguire la bionda.

Aloahhh
Che ve ne pare della storia? Vi piace?

Ad ogni modo io vi adoro perché siano quasi a 3K di visualizzazioni e boh. Avevo iniziato a scrivere questa storia presa da un momento di ispirazione e a quanto pare vi piace e ne sono entusiasta.

Non vi rubo altro tempo, ciauu❤❤❤

You are my only reason (Mike Bird)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora