Jimin aveva raggiunto il parco, pronto per scattare altre foto ma, raggiunta la sua meta, il suo sguardo si soffermò sull'albero che, il giorno prima, aveva ospitato Yoongi e Hachiko.
Il giovane dai capelli color menta era ancora lì, senza occhiali però.
Era poggiato con la schiena al tronco, aveva le gambe leggermente aperte e, tra di esse, c'era Hachiko, che era circondato dalle braccia del suo padrone, in un abbraccio silenzioso."Un cane è in grado di darti l'affetto che potrebbero darti mille persone."
Jimin smise di scrivere e sistemò al posto giusto la polaroid, avvicinandosi a Yoongi."Ciao Yoongi."
"Park Jimin"
Jimin rimase sorpreso, come poteva riconoscerlo? Non lo vedeva, non poteva riconoscere il suo aspetto.
"C-come hai fatto a capire che..."
Yoongi lo interruppe.
"Ho un udito e un olfatto acuti, Jimin, ho riconosciuto la tua voce e tu profumi di menta."Jimin sorrise e si sedette difronte al ragazzo, facendo qualche carezza sul capo del cane.
"Il pelo di Hachiko è così morbido, è un cane bellissimo."
"Non posso vederlo, ma posso assicurarti che è l'unico che merita la mia fiducia."
Jimin lo osservò, poteva leggere fierezza nel suo tono di voce, fierezza mista ad un po' di tristezza.
"Yoongi, Hachiko ha sete."
Yoongi afferrò il guinzaglio e, con l'aiuto di Hachiko, si sollevò, guardando verso Jimin.
"Park Jimin, mi porteresti ad una fontana? Il mio cucciolo ha bisogno di bere."
Yoongi non si era mai fidato di nessuno, quella volta decise di farlo.
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Blind//Yoonmin
Hayran Kurgu[In cui Jimin, amante del mondo, insegna a Yoongi ad avere fiducia nelle persone].