Credo che la vita sia strana, una cosa così complessa e inspiegabile.
Di cui puoi avere solo una certezza, sai che il tempo passa e passando sai pure che arriverà un momento in cui finirà.
Un momento in cui arriverà la fine anche per te.
Ci ripensi e ci ripensi, per molti, anche se non lo ammettono, è un pensiero costante.
Ti senti all'interno di un tunnel, un tunnel lungo, molto lungo.
Tappezzato da finestre che il destino fa aprire facendo entrare qualcosa, o ancora meglio facendo entrare principalmente persone.
Più percorri il tunnel e più persone incontri, alcune ti fanno cadere, cercano di intralciarti la strada, di distrarti dal tuo obbiettivo.
Altre invece cercano di aiutarti anche se non ci riescono del tutto perché non sono in grado di capirti, semplicemente non sono compatibili.
Cammini, sei triste e il tunnel è così lungo che non vedi la fine, è troppo buio per vederla, dalle finestre non entra più nessuno.
Credi di non riuscire a continuare e allora sussurri un semplice "basta", smetti di camminare...che senso ha ?
Per quale motivo continuare ?
Nessuno pensa a te, nessuno ti vuole.
E tu sei troppo stanca per camminare da sola.
Ti siedi a terra e fissi il vuoto, per tanto tempo, così tanto che nemmeno te ne rendi conto.
Poi sentì un rumore inaspettato...non ti interessa... ormai niente ti interessa.
Vedi della luce, una luce più bianca delle altre ma ancora una volta rifiuti di alzare la testa.
Senti delle voci..
Quando sei sicura lo ammetti , è arrivata un'altra persona...
non ne puoi più di incontrare persone, loro riescono solo a peggiorarti così nemmeno privi a conoscerla.
Passano i giorni e quella persona continua a camminare e a cercare di svegliarti, di svegliarti perché ormai hai perso la cognizione di ciò che stai passando...solo passando, non vivendo perché sai che passare non è vivere.
La persona urla così forte e con così tanta speranza che decidi di ascoltare.
È un ragazzo, e dice di volerti aiutare..
Inizialmente rifiuti, ti alzi e scappi continuando a percorrere il tunnel.
Lo senti, il ragazzo e dietro di te, non vuole lasciarti.
Ti sta così vicino che ti arrabbi , ti fermi, ti giri e lo vedi.
Rimani in uno stato di shock, il ragazzo è particolare, diverso dagli altri.
-Non foglio farti cascare-. Ti sussurra.
Ci rifletti e poi accetti...
Il ragazzo cerca di aiutarti più che può, ma poi arriva una donna, non entra dalla finestra ma dal pavimento.
Ha un aspetto orrendo, a dir poco terrificante.
Il volto nemmeno le si vede.
Rabbrividisci e fai un passo indietro, il ragazzo però resta fermo, paralizzato.
La donna si avvicina a lui e lo abbraccia ridendo.
Non lo lascia andare.
Lo vedi tremare e sudare, piangere.
Cerchi di allontanare quelle specie di mostro però non ti ascolta e rapisce il ragazzo portandoselo via con se.
Te rincorri entrambi e quando lei ti dà le spalle tu noti che su esse è incisa una scritta.
"Depressione" capisci che quella non è una persona..
È qualcosa di molto peggio a cui interessa farti morire prima della fine della tua vita.
Quando crede di esserci riuscita si allontana, così rimane solo il ragazzo a terra, ferito, svenuto.
Adesso tocca a lui decidere, vivo o muoio ?
Combatto e vinco o rinuncio e perdo?
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Questo capitolo è strano ...lo so, forse qualcuno non l'avrà capito perché naturalmente l'interpretazione è personale.
Tenevo a precisare che questa è solo una visione ridotta di quella che è la vita....
Spero che qualcuno abbia apprezzato questo strano capitolo fondamentale anche se di passaggio.❤️❤️😍
Ragazze scusate sarò un po' meno attiva ma sto passando un brutto periodo...diciamo una ricaduta.
Naturalmente farò il possibile ❤️
Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo e cosa pensate dei personaggi😘
Grazie mille per tutto il supporto...siete speciali ❤️
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•Borderline•
Romance•Serena a soli 14 anni subisce una grave perdita, una malattia si porta via sua sorella Chiara, con la quale era sempre stata molto legata. La morte di Chiara provoca in Serena un gravissimo disturbo post traumatico. Serena inizia a smettere di viv...